![[Dagherrotipia] ne conosci etimologia e significato? #LoSapeviChe un ripiano, appoggiati ad esso dei calchi in gesso, in alto una finestra basculante, una borraccia appesa, un quadretto sul muro](https://i.imgur.com/dNpqw3R.jpg)
Dagherrotipia
Sostantivo femminile
Etimologia
Il termine Dagherrotipia deriva da dagherrotipo (processo fotografico) da Daguerre = cognome di colui che è riconosciuto universalmente come l'inventore di questo processo fotografico.
Significato
La dagherrotipia fu il primo procedimento fotografico per lo sviluppo di immagini (tuttavia non riproducibili). Messo a punto dal francese Louis Jacques Mandé Daguerre da un'idea di Joseph Nicéphore Niépce e del figlio di questi, Isidore, venne presentato al pubblico nel 1839 dallo scienziato François Arago, presso l'Académie des Sciences e dell'Académie des Beaux Arts.
Il dagherrotipo è il risultato del procedimento, cioè l'immagine fotografica.
Capodanno
Sostantivo
Etimologia
Il termine Capodanno deriva dal latino, è composto da caput = "principio" + anni = "anno".
Significato
Capodanno è il primo giorno dell'anno. Nel mondo moderno cade il 1º gennaio del calendario gregoriano in uso ai fini civili in alcune parti del mondo e nella larghissima maggioranza degli stati è un giorno di festa.
Curiosità
Il calendario sardo, come molti altri di derivazione agricola e legati al ciclo dei lavori nei campi, cominciava a Settembre.
Detti latini
La nostra cultura è figlia di quella latina, così come lo sono i nostri proverbi che hanno origini molto più antiche di quanto pensiamo. Questi detti popolari sono delle vere e proprie pillole di saggezze che si sono tramandate di generazione in generazione e che, in molti casi, non hanno perso il loro valore nonostante i tanti anni passati.
Versione Latino
Caput Anni
Analisi del testo
Capodanno
In antichità, in epoca romana, nella legislazione agraria, segnava l’inizio dell'annata agraria quindi l'odierno settembre, mese di bilanci e resoconti. Ancora oggi nella lingua sarda settembre si indica con cabudanni e l’8 settembre, giorno di Santa Maria, si rinnovano i contratti legati all’agricoltura ed alla pastorizia.
![#Parole Straniere: conosci etimologia e significato della locuzione inglese [Instant Movie]? un fotogramma dell'instant movie descrizione nella didascalia](https://i.imgur.com/GMwtXv2.jpg)
Instant Movie
Inglese - Pronuncia: instnt muvi.
Etimologia
Locuzione inglese composta da instant = "istantaneo" + movie = "film".
Significato
L'instant movie è un film, documentario o cortometraggio scritto e pubblicato in tempi strettissimi, nel quale viene raccontato e/o interpretato e/o commentato un noto avvenimento della cronaca recente, a volte ancora in corso.
Curiosità
Dai film ai libri è stata recentemente formata la locuzione “instant book” per indicare un’opera testuale prodotta con la stessa modalità.
Generalmente l'instant book quasi sicuramente è aderente alla realtà, tanto che spesso è scritto da giornalisti; Al contrario gli instant movie non sempre sono documenti della realtà, persino quando sono realizzati da giornalisti o pseudo tali. Spesso romanzati, pregni di ideologismo o ricostruzioni interpretate, hanno solo il soggetto che attinge più o meno liberamente da un avvenimento di attualità oppure da un personaggio vivente.
L'instant movie si affianca all'E-Book condividendo i suoi stessi canali di distribuzione. Nasce dalla frenesia moderna e dalla tecnologia che oggi tende al tempo reale. Video e foto nascono oggi già in formato digitale, da qui al montaggio, il passo e lo sforzo sono brevi. Gli instant movie condividono con gli E-Book, sempre più, anche tutti i dispositivi.
Marco Tullio Cicerone (Cicerone)
Avvocato, politico, scrittore, oratore e filosofo romano,
(106 avanti Cristo - 43 avanti Cristo)
Versione latino
Nihil tam munitum, quod non expugnari pecunia possit.
Analisi del testo
Non vi è nulla di talmente difeso che non possa essere espugnato col denaro.
Non servono parole per descrivere questa verità sulla natura dell'uomo che prescinde i tempi: con il denaro si è sempre comprato tutto.
Marco Tullio Cicerone (Cicerone)
Avvocato, politico, scrittore, oratore e filosofo romano,
(106 avanti Cristo - 43 avanti Cristo)
Versione latino
Serit arbores, quae alteri saeclo prosint
Analisi del testo
Pianta alberi, che gioveranno in un altro tempo
È un famoso motto latino, tratto dal capitolo ventiquattresimo del "Cato Maior de senectute" (Catone il vecchio, sulla vecchiaia), un'opera filosofica scritta nel 44 a.C. da Marco Tullio Cicerone poco prima della sua morte, e dedicata all'amico Attico.
Questo è un modo di pensare al futuro, soprattutto quello delle nuove generazioni. Sono le persone in età avanzata che devono pensare alla prossima generazione, con "piantagioni" che produrranno frutti nel tempo.
La cometa di Natale esiste davvero. Ecco come e quando avvistarla
Nell’immaginario di tutti, sin da bambini, esiste una stella che brilla più delle altre: si tratta della stella cometa, proprio quella che ha illuminato il sentiero dei re Magi e che è presente in ogni presepe della tradizione. Ma la cometa di Natale non è solo qualcosa di favolistico: esiste davvero ed è visibile proprio in questi giorni. Basta un binocolo, puntato al cielo, per ammirarla, soprattutto se, dando un'occhiatina alla fase lunare, ci troviamo vicino alla luna nuova cioè buia.
Apparve in cielo la notte di Natale. Per notti intere la sua luce guidò i Re Magi verso la capanna di Betlemme. Quando il suo compito fu portato a termine, un angelo le chiese se voleva tornare in cielo o restare sulla Terra. Lei vagò a lungo, finchè giunse sulle meravigliose vette delle Alpi, di cui s'innamorò all'istante. Si poggiò su una roccia, e decise di rimanere in quel paradiso, circondata dal silenzio e dal candore della neve. Per sempre.

Ci sono varie ipotesi circa la vera natura del fenomeno astronomico descritto nel Vangelo di San Matteo; parliamo della cometa, quella stella luminosissima apparsa ad Oriente che avrebbe guidato i Re Magi fino alla capanna di Betlemme. Ognuna di queste teorie è legata a una diversa teoria sulla reale data di nascita di Gesù.
I Dolci; La Cucina; La Famiglia; Le Feste; Le Luci; Babbo Natale; I Giocattoli; L'albero; Gesù; Il Presepe, sono tante le fonti di ispirazione del Natale. Per gli adulti che hanno ancora voglia di sognare e per i bambini raccogliamo oggi una serie di filastrocche e poesie sul Natale.