Cura della persona
Le proiezioni più accurate, almeno per gli Stati Uniti (che, storicamente e magari a distanza di anni, "esportano" le tendenze, anche lavorative) le ha redatte il Bureau of labors statistic, il dipartimento del lavoro che immagina mestieri e lavori che nei prossimi vent'anni avranno la più rapida espansione. In cima alla classifica c'è un impiego tradizionale: l'infermiera. Il settore della cura alla persona è quello previsto in maggiore crescita entro il 2030 (nel 2040 l'aspettativa media di vita sfiorerà gli 85 anni). Sempre nell'ambito dei servizi sociali si lavorerà come "home carer", chi assiste gli anziani a casa; ci sarà il "memory augmentation surgeon", il medico che aiuterà gli anziani a conservare la memoria. Altre opportunità di lavoro arriveranno dalle nanotecnologie e le biotecnologie, per esempio il "body part maker", che produrrà membra o tessuti artificiali per ricostruire il corpo umano. Oppure il "geomicrobiologist", che studierà come ottenere nuovi farmaci dai microrganismi e come combattere l'inquinamento.