
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Se proprio dovete spendere,
cercate almeno di non usare i vostri soldi.

Charlton Heston
Il suo vero nome è John Charles Carter.
Nato il 4 ottobre 1924 a Evanston, Illinois, Charlton Heston è stato l'attore che forse più di ogni altro si è trovato a proprio agio nel filone del cinema kolossal o storico tanto di moda negli anni '50.
L'alta statura, i tratti scultorei della figura, lo predisponevano naturalmente ad interpretare biografie di grandi personaggi ispirati alla storia o a romanzi popolari.
Attore serio e scrupoloso, dopo aver studiato Shakespeare all'Accademia, dopo aver lavorato per una stazione radiofonica di Chicago ed essere poi partito per la guerra, Heston venne notato più che altro per la sua prestanza fisica, considerata per l'appunto ideale per quei "polpettoni" storici che Hollywood propose in grandi quantità. Il suo debutto cinematografico risale al 1941 con "Peer Gynt", poi la sua attività ha spaziato indifferentemente tra televisione e grande schermo,raccogliendo messe di elogi per la forza ferrea che riusciva a trasmettere ai personaggi interpretati.
- Il mondo è un posto difficile, nessuno ne esce vivo.
- Ho interpretato tre presidenti, tre santi e due geni. E questo probabilmente dovrebbe essere abbastanza per ogni uomo.
- Il problema del cinema come industria è che i film sono un'espressione d'arte, e il problema dei film come espressione d'arte è che il cinema è un'industria.
- Puoi spendere una vita intera, e, se sei onesto con te stesso, mai una volta il tuo lavoro sarà stato perfetto.
- La società cura le proprie ferite. E questo accade allo stesso in tutte le tragedie, così come nelle commedie. E certamente nei fatti di storia.
C'è ricchezza e ricchezza
- Mi piacerebbe vivere come un uomo povero con un sacco di soldi. (Pablo Picasso)
- Ogni mattina mi sveglio e guardo sul Forbes la lista degli uomini più ricchi d’America. Se non trovo il mio nome vado a lavorare. (Robert Orben)
- La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli, quella dei ricchi dai loro genitori. (Massimo Troisi)
- La ricchezza è come l’acqua di mare: quanto più se ne beve, tanto più si ha sete. (Arthur Schopenhauer)
- Preferisco piangere in Rolls-Royce che ridere su una bicicletta. (Patrizia Gucci)
- L’amore a prima vista può scoppiare anche nei confronti di un conto corrente. (Zsa Zsa Gabor)
- Questa Italia fatta di pubblica povertà e privata ricchezza. (Paolo Rumiz)
Louis Jean Joseph Charles Blanc
(Madrid, 29 ottobre 1811 – Cannes, 6 dicembre 1882)
E' stato uno storico e politico francese.
Aforismi di Charles Blanc
- La medicina antica non potendo curare i malati si accontentava di resuscitare i morti.
- È con i poveri che i ricchi si fanno guerra.
- Per ogni povero che impallidisce di fame, c'è un ricco che impallidisce di paura.
- L'alcolizzato, sotto l'effetto dell'alcool, non è più padrone di sé e perde la memoria. Può benissimo suicidarsi una sera, e non ricordare nulla il giorno dopo.
- Occorre porre un freno all'immobilismo che porta il nostro paese di corsa verso l'abisso.
- L'assassino ha commesso questo crimine orribile a scopo di rapina. Per fortuna la vittima aveva depositato alla vigilia della sua morte tutti i suoi averi presso la cassa di risparmio, cosicché ha perso solo la vita.
- La mia famiglia è composta da mio padre, mia madre e me. Io sono il più giovane.
- Il bambino aveva un buco nei pantaloni che lasciava intravvedere una famiglia povera.
- Tornò dalla guerra con una gamba che aveva perso.
- Lo zucchero è una materia bianca che dà cattivo gusto al caffè quando la si dimentica.
Sorridi sempre,
anche se è un sorriso triste,
perché più triste di un sorriso triste
c'è la tristezza di non saper sorridere
Non discutere mai con un idiota:
ti trascina al suo livello
e ti batte con l'esperienza

Diego Armando Maradona
(1960), ex calciatore e allenatore argentino.
Alcune frasi di Diego Armando Maradona
- 1995 Alla consegna del Pallone d'oro alla carriera: "Tutti dicono: questo è stato il migliore del Barcellona, questo è stato il migliore del Real Madrid, questo è stato il migliore del Chelsea, questo è stato il migliore. Io sono orgoglioso di essere stato il migliore a Napoli".
- 2000 Dopo il premio come "giocatore del secolo": "Per me hanno votato i bambini ai quali i padri hanno regalato un computer. Merito questo premio perché ho sempre rispettato il calcio, non ho mai voltato le spalle al campo da gioco. Casomai non ho rispettato me stesso, il mio corpo. Ma io non voglio essere un esempio per nessuno".
- Una volta lo sport era diverso e noi non eravamo solo gli ingranaggi di una macchina di immensi interessi economici, politici, industriali, di immagini".
- Io sono favorevole agli omosessuali perché, grazie a loro, aumenta la richiesta di veri maschi".
- 2009 Dopo una partita dell’Argentina: "Pensate che trio: Messi, me e Che Guevara".
- 2009 Confidenza a Giampiero Boniperti: "Forse, se fossi finito alla Juventus avrei avuto una carriera più lunga, tranquilla e vincente. Non rimpiango nulla, ma per quel club ho sempre avuto ammirazione e rispetto".
- 2009 Dopo aver visto Messi in azione: "Gioca a calcio come un dio. La cosa migliore è che Leo sia argentino, non brasiliano, spagnolo, tedesco, francese o italiano. Tutti dovranno riconoscere che il migliore del mondo è nato in questo Paese".
- 2010 Intervista a un quotidiano spagnolo: "Vedere giocare Messi è meglio che fare sesso".
- L’atteggiamento più eccitante di una donna è quando si sdraia, si inchina e ti mostra il culo. Claudia mi ha conquistato perché ha un culo incredibile
- "Ha espulso senza motivo un giocatore portoghese e ha concesso un gol a Villa in fuorigioco: il guardalinee forse era Andrea Boccelli". Maradona si riferisce all'arbitro Baldassi, accusato di aver favorito la Spagna contro il Portogallo negli ottavi di finale dei Mondiali sudafricani.
- A proposito di Pelè: "Zitto lui, che ha perso la verginità con un uomo".
Gabriella Costa
(1952 – vivente), attrice italiana.
Aforismi di Gabriella Costa
- Come sempre, quando si tratta di uomini è una questione di dimensione, non di qualità.
- Prima d'incontrare il principe azzurro, ci tocca baciare un sacco di rospi!
- Se una rondine non fa primavera, figurarsi se un coglione fa categoria.
- Beati gli umili, perchè saranno umiliati. Beati gli assetati di giustizia, perchè saranno giustiziati.
- Adamo é lì nel paradiso terrestre con tutti i confort possibili ma sente che gli manca qualcosa a cui non riesce a dare un nome. Riesce però ad accostare …
- “Noi ragazze da bambine abbiamo letto tutte 'Piccole donne' e 'Piccole donne crescono', mentre i maschi leggevano 'Zagor', 'Capitan Miki', 'Blek Macigno' eccetera. Pare invece che i maschi che da piccoli hanno letto 'Piccole donne' siano poi da grandi diventati stilisti.”
- Forse, ogni tanto, bisognerebbe proprio che qualcuno dei bambini che conosciamo – qualche maschietto bello sveglio di sette anni e sei mesi, qualche bambina curiosa e coraggiosa con gli occhi sempre spalancati sul mondo, stufi marci di sentirsi chiedere in continuazione:“Che cosa vuoi fare da grande? Dimmi che cosa vuoi fare da grande” – ci prendesse in disparte, e senza tanti giri di parole, guardandoci dritto negli occhi ci chiedesse:“Ma tu, piuttosto tu, si può sapere che cosa hai fatto tu, da grande? Che cosa ne è stato di quel senso di infinito che ti prendeva ogni anno, alla fine della scuola, davanti alla distesa sterminata di un’intera estate?Che cosa ne hai fatto dei sogni, ma quelli veri, quelli che contano: gli specchi da attraversare, i mondi alla rovescia, i paesi delle meraviglie, i rifugi segreti, gli amici immaginari, le carte magiche, i voli, tutte quelle cose che ti stanno dentro, e ti nutrono l’anima, e ti fanno sentire voluto bene da te…Che cosa ne hai fatto, tu, del tuo tempo?
Isaac Asimov, nato Isaak Judovič Ozimov (in russo: Исаáк Ю́дович Ози́мов; Petroviči)
(2 gennaio 1920 – New York, 6 aprile 1992)
Isaac Asimov è stato uno scrittore e biochimico sovietico naturalizzato statunitense. Le sue opere sono considerate una pietra miliare sia nel campo della fantascienza sia in quello della divulgazione scientifica.
Aforismi e Citazioni di Isaac Asimov
- È sempre stata la mia filosofia di vita che le difficoltà spariscono se affrontate con coraggio.
- La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci.
- Sono conscio dello stato della mia ignoranza e pronto a imparare da chiunque, indipendentemente dalla sua qualifica.
- La vita è piacevole. La morte è pacifica. E' la transizione che crea dei problemi.
- La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta.
- Nella vita, a differenza degli scacchi, il gioco continua dopo lo scacco matto.
- Se la conoscenza può creare dei problemi, non è con l'ignoranza che possiamo risolverli.
- Qualsiasi innovazione tecnologica può essere pericolosa: il fuoco lo è stato fin dal principio, e il linguaggio ancor di più; si può dire che entrambi siano ancora pericolosi al giorno d'oggi, ma nessun uomo potrebbe dirsi tale senza il fuoco e senza la parola.
- Prima Legge: Un robot non può recare danno agli esseri Umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri Umani ricevano danno.
Seconda Legge: Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri Umani, a meno che ciò non contrasti con la Prima Legge.
Terza Legge: Un robot deve salvaguardare la propria esistenza, a meno che ciò non contrasti con la Prima o la Seconda Legge. - Se la corrente ti sta portando dove vuoi andare, non discutere.
- La verità si ritrova sempre nella semplicità, mai nella confusione.