Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Lino Giusti (ChaoLin)
(01 aprile 1956, S. Caterina) Segni particolari: Una cicatrice all'inguine. Si descrive così: Umorista colto... sul matto!
- E pensare che ci sono quelli che scacciano le mosche con la coda dell'occhio.
- Quando i prezzi del commerciante sono alle stelle, i soldi fateglieli vedere col cannocchiale.
- Se un maniaco semina il terrore, dopo 9 mesi nascono i terroristi?
- Beethoven, alla nona, non ce la fece più.
Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde
(Dublino, 16.10.1854 – Parigi, 30.11.1900)
Poeta, aforista, scrittore, drammaturgo, giornalista e saggista irlandese.
La Bellezza è una forma del Genio,
anzi, è più alta del Genio
perché non necessita di spiegazioni.
Essa è uno dei grandi fatti del mondo,
come la luce solare, la primavera,
il riflesso nell'acqua scura
di quella conchiglia d'argento che chiamiamo luna.
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia
ed è probabilmente questo il motivo
per cui così pochi ci si dedicano.
Alcune frasi divertenti
- La donna si dà spesso, quando ha qualcosa da pretendere. (Totò)
- Il traffico ha reso impossibile l'adulterio nelle ore di punta. (Ennio Flaiano)
- Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma fra le esperienze vuote è una delle migliori. (Woody Allen)
- L'astinenza è una buona cosa, ma dovrebbe sempre essere praticata con moderazione! (Anonimo)
- Le donne degli altri mi piacciono finché restano degli altri. (Roberto Gervaso)
- A me piacciono solo due tipi di uomini: gli stranieri e quelli del mio Paese. (Mae West)
- Una donna facile è quella che ha la moralità sessuale di un uomo.( Anonimo)
- Non conviene fare sesso. Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.(Luciano De Crescenzo)
Roberto Remigio Benigni
(Manciano La Misericordia, 27 ottobre 1952)
Attore, comico, showman, regista, sceneggiatore e cantante italiano.
Fra i numerosi riconoscimenti per il suo lavoro, un premio Oscar come miglior attore per la sua interpretazione nel film "La vita è bella". È stato l'unico interprete maschile italiano a ricevere l'Oscar come miglior attore protagonista, recitando nel ruolo da protagonista in un film in lingua straniera, dopo quello vinto da Sophia Loren nel 1962. Fu inoltre candidato al Premio Nobel per la letteratura 2007 (principalmente per l'impegno profuso in favore della diffusione della Divina Commedia di Dante Alighieri.
Aforismi e citazioni di Roberto Benigni
- Le mogli dei politici fanno tutte beneficenza. Per forza! Hanno il senso di colpa per quello che rubano i mariti.
- Morire non mi piace per niente. È l'ultima cosa che farò.
- De Mita ce l'ha piccolissimo, identico a come ce l'aveva da neonato. Del resto si sà, come natura crea, Ciriaco conserva. Andreotti? Oh, Andreotti il pisello non ce l'ha proprio: è diventato gobbo a forza di cercarselo.
- «Non ho più il fisico», come disse la mamma di Galileo Galilei quando il figlio se ne andò di casa.
- Questi politici sono tutti, come si dice in Scozia, figli di mignotta.
- A me mi hanno rovinato le donne: troppo poche!
- Può darsi che anticamente l'uomo avesse più organi sessuali: tre piselli, da cui la famosa frase: "Che cazzo vuoi?".
- Il medico dice la vulva... fa paura, la vulva, eh? Una cosa spaventosa, una vulva sett'e quaranta turbodiesel...
- Una cosa tremenda la vulva addosso! Bella la vulva. Poi c'è la cosa, la passera, la chitarrina, la farfallina, la fisarmonica, la gattina, la filettina, la topa, la toppa, la gnocca, la pucchiacca, la sorca, la picchia, la passerina, la patonza, la gnacchera, la cavità, la ferita, la natura, la vergogna, lo spacco, l'antro tetro, la marianna la va in campagna, la bernarda, la tacchina, l'anonima sequestri, l'effetto serra, il conto in banca,l'afflosciapertiche, la seccacetrioli, l'azzitapreti, la fammela vedere un'altra volta... è una bellezza che non se ne può parlare.
Henri Antoine Groués detto abbé Pierre (abate Pierre)
(Lione, 5 agosto 1912 – Parigi, 22 gennaio 2007)
È stato un presbitero cattolico francese, partigiano, uomo politico e fondatore nel 1949 dei Compagnons d'Emmaüs, un'organizzazione per i poveri ed i rifugiati.
Aforismi di abbé Pierre
- La vita è imparare ad amare.
- L'uomo non è salvato, che a partire dal momento in cui egli stesso diventa salvatore.
- Non bisogna attendere di essere perfetti per cominciare qualcosa di buono. La miseria non può attendere.
- Se "amarlo come me stesso" non significa servirlo prima di me, se egli è meno felice di me, che cosa potrà mai significare ?
- Servire prima i più sofferenti: questo solo può fare ogni nazione pacifica e che vuole svilupparsi in pace.
- Ogni tanto urlare fa bene. Credo che Dio mi abbia dato fiuto per le insolenze misurate.
- La miseria giudica il mondo e rovina ogni possibilità di pace.
- Siamo condannati a sapere tutto. L'urgenza è la condivisione, condivisione anche del bene lavoro, del tempo libero...
- La solidarietà non è dare, ma agire contro le ingiustizie.
- Solo chi non fa nulla non sbaglia anche se in realtà sta commettendo l'errore della sua vita.
- Nella morte vi sono molti più incontri che separazioni.
- Avere sofferto rende molto più permeabili alla sofferenza altrui.
- L'amore è vero solo se comincia dalla ricerca della giustizia.
- Non basta essere credenti, bisogna anche essere credibili.
- La speranza è credere che la vita abbia un senso.
La passione
è uno strumento di difesa della ragione.
Perché non basta avere ragione:
bisogna anche, appassionatamente, difenderla.
Per una buona giornata
- La sanità mi fa paura. Ieri dovevo portare gli esiti delle analisi al mio medico della mutua. Mi sono sbagliato e ho preso le spese di condominio. Lui le ha guardate e ha detto: "Ahi, ahi, ahi: abbiamo il gasolio altino" (Antonio Cornacchione)
- Non voglio far parte di un club che persiste a volermi accettare come membro. (Groucho Marx)
- Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che mettono i boxer e quelli che mettono gli slip. I primi hanno qualcosa da nascondere, i secondi si illudono di avere qualcosa da mostrare. (Teresa Mannino)
- Come può qualcuno odiare gli infermieri? Nessuno odia gli infermieri. L'unica occasione in cui si odia un infermiere è quando ti deve fare un clistere. (Warren Beatty)
- L'ignorante parla a vanvera. L'intelligente parla poco. 'O fesso parla sempre. (Totò)
- Un ottimista è colui che crede che una donna abbia terminato la sua telefonata solo perché ha detto: "...allora ti saluto...". (Marcel Achard)
Non c'è esercizio migliore per il cuore
che stendere la mano
e aiutare gli altri ad alzarsi.
Tutto ciò che ho fatto prima del 27 maggio 1999,
è stato un'illusione,
esistere senza vivere.
Mia figlia,
la nascita di mia figlia,
mi ha dato la vita.