
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Jerry Lewis
Nato Joseph Levitch (Newark, 16 marzo 1926)
Attore, comico e regista statunitense, uno dei cosiddetti "mostri sacri" del mondo dello spettacolo americano.
Aforismi di Jerry Lewis
- La causa principale del divorzio resta il matrimonio.
- La felicità non esiste. Di conseguenza non ci resta che provare ad essere felici senza.
- Ero sempre in ritardo a scuola, a causa dei fumetti. Facevo tardi a scuola e allora successe che, a forza di far tardi, dovetti frequentare la scuola serale di mattina all'alba.
- Oggi è facile diventare milionario quando si è miliardario.
- Stavo imparando che il successo e la fama hanno un effetto afrodisiaco tanto quanto il bell'aspetto.
- Dio non mi aveva fatto bello, ma mi aveva dato qualcosa, l'avevo sempre saputo: il senso dell'umorismo.
Charles Robert Darwin
(Shrewsbury, 12 febbraio 1809 – Londra, 19 aprile 1882) è stato un naturalista e geologo britannico, celebre per aver formulato la teoria dell'evoluzione delle specie animali e vegetali per selezione naturale agente sulla variabilità dei caratteri ereditari e della loro diversificazione e moltiplicazione per discendenza da un antenato comune.
Aforismi di Charles Darwin
- Fin dalla prima giovinezza ho concepito un vivo desiderio di capire o di spiegare tutto ciò che osservavo.
- L'incredulità si insinuò nel mio spirito e finì per diventare totale.
- La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono.
- La ragione mi parla dell'impossibilità quasi di concepire l'universo e l'uomo come il risultato di un mero caso o di una cieca necessità. Questo pensiero mi costringe a ricorrere a una Causa Prima dotata di un'intelligenza.
- Nelle mie fluttuazioni più estreme, non sono mai stato un ateo nel senso di negare l'esistenza di un Dio.
- Quanto è importante il clima per godere la vita!
- Per accertare se l'uomo sia il discendente modificato di qualche forma preesistente, occorrerebbe innanzitutto ricercare se egli stesso si modifichi, sia pure leggermente, quanto alla sua struttura corporea e alle sue capacità mentali.
- Gli animali inferiori sentono evidentemente come l'uomo il piacere e il dolore, la felicità e l'infelicità. La felicità è molto chiaramente espressa dai giovani animali, come i cagnolini, i gattini, gli agnelli, quando si trastullano fra loro come i nostri bambini.
- È noto l'amore del cane per il suo padrone; e tutti sanno che nell'agonia della morte egli accarezza il padrone; e ognuno può aver sentito dire che il cane che soffre mentre viene sottoposto a qualche vivisezione, lecca la mano dell'operatore; quest'uomo, a meno di avere un cuore di sasso, deve provare rimorso fino all'ultima ora della sua vita.
- Tutti gli animali sentono la meraviglia e molti mostrano curiosità. Talvolta quest'ultima facoltà reca loro danno, come quando il cacciatore si atteggia buffamente e li attira in tal modo.
- Siccome i cani, i gatti, i cavalli e probabilmente tutti gli animali superiori ed anche gli uccelli, come è confermato da buone testimonianze, hanno sogni vivaci, che dimostrano coi movimenti e con la voce, dobbiamo ammettere che posseggano un certo potere d'immaginazione.
- Sono pochi quelli che vorranno negare che gli animali non siano forniti di un certo potere di ragionare. Si possono vedere costantemente animali che si fermano, deliberano e risolvono. È un fatto significativo che, quanto più un naturalista studia le abitudini di un dato animale, tanto più dà spazio alla ragione e meno al semplice istinto.
- Il più umile organismo è qualche cosa di molto più elevato che non la polvere inorganica che ci sta sotto i piedi; e nessuno fornito di mente imparziale può studiare una qualche creatura vivente per quanto umile essa sia, senza rimanere preso da entusiasmo per la sua meravigliosa struttura e le sue proprietà.
- L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.
Amare non significa rinunciare alla propria libertà,
significa darle un senso.
Eduardo De Filippo
(1900 – 1984), drammaturgo, attore e regista italiano.
'A vita è tosta e nisciuno ti aiuta,
o meglio ce sta chi t'aiuta ma una vota sola,
pe' pute' di': "T'aggio aiutato...".
La vita è dura e nessuno ti aiuta,
o meglio c'è chi ti aiuta ma una volta sola,
per poterti dire: "Ti ho aiutato...".
- Quando è buon tempo ognuno è marinaio e si vorrebbe mettere al timone. Col mare in calma tutti sono capaci di portare un vapore a passeggiare.
- È proibito dare consigli quando la gente non li chiede.
- S'ha da aspettà, Amà. Ha da passà 'a nuttata.
- Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.
- Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due.
- I fantasmi non esistono. I fantasmi siamo noi, ridotti così dalla società che ci vuole ambigui, ci vuole lacerati, insieme bugiardi e sinceri, generosi e vili.
- Teatro significa vivere sul serio quello che gli altri, nella vita, recitano male.
- Se volete fare qualcosa di buono, fuitevenne 'a Napoli.
- In qualunque mestiere, in qualunque professione è bene tenere conto di questo: chi lavora egoisticamente non arriva a niente. Chi lavora altruisticamente se lo ritrova, il lavoro fatto.
- Napule è 'nu paese curioso: | è 'nu teatro antico, sempre apierto. | Ce nasce gente ca senza cuncierto[3] | scenne p' 'e strate e sape recita'.
- Voglio dire che tutto ha inizio, sempre da uno stimolo emotivo: reazione a una ingiustizia, sdegno per l'ipocrisia mia ed altrui, solidarietà e simpatia umana per una persona o un gruppo di persone, ribellione contro leggi superate e anacronistiche con il mondo di oggi.
- Voi sapete che io ho la nomina (non di senatore, per carità) che sono un orso, ho un carattere spinoso, che sfuggo… sono sfuggente. Non è vero. Se io non fossi stato sfuggente, se non fossi stato un orso, se non fossi stato uno che si mette da parte, non avrei potuto scrivere cinquantacinque commedie
Cvetan (o Tzvetan) Todorov (in bulgaro: Цветан Тодоров)
(Sofia, 1º marzo 1939 – Parigi, 7 febbraio 2017)
Cvetan Todorov è stato un filosofo e saggista bulgaro naturalizzato francese.
Aforismi e Citazioni di Cvetan Todorov
- Le pagine meno gloriose del nostro passato sarebbero le più istruttive se solo accettassimo di leggerle per intero.
- Il progresso tecnologico non comporta una superiorità sul piano dei valori morali e sociali (né una condizione di inferiorità).
- È sotto l'effetto della paura che si compiono i gesti più inammissibili. (dall'intervista a
- Quando mi chiedono perché amo la letteratura, mi viene spontaneo rispondere: perché mi aiuta a vivere.
- L'Europa resta forse la parte del pianeta con la più forte concentrazione di diverse identità nazionali ed etniche. Si può pensare che storicamente questa è già stata una delle fonti del dinamismo europeo.
- La tolleranza è una virtù, a condizione che sia chiaro in partenza lo zoccolo duro di ciò che è considerato come intollerabile.
- Le epoche più gloriose nella storia di ogni cultura sono quelle di apertura verso gli altri popoli.
- Il passato è fruttuoso non quando serve a nutrire il risentimento o il trionfalismo ma quando il suo gusto amaro ci porta a trasformarci.
- La civiltà coincide con un atteggiamento morale che non è mai acquisito in modo definitivo, né da parte di un individuo, né da parte di un popolo.
Per corrugare la fronte
si mettono in movimento
ben sessantacinque muscoli.
Per sorridere
solo diciannove.
Allora,
almeno per economia,
sorridi!
Geppi Cucciari
all'anagrafe Maria Giuseppina Cucciari (1973 – vivente), attrice e comica italiana.
Aforismi di Geppi Cucciari
- Amiche, avete un problema fisico? E risolvetevelo! Non ce l'avete? Createvelo, che tanto, anche se siete magre, i vostri fidanzati i culi delle altre in spiaggia li guardano lo stesso.
- Sono convinta che per andare d'accordo con gli uomini basta essere chiare. Infatti all'ultimo che ho trovato ho detto: «Guarda io sono così, prendere o lasciare». E infatti mi ha lasciata.
- Perché è cosi difficile trovare un uomo da sposare che sia fedele sensibile e intelligente. Il punto è che se è davvero fedele sensibile e intelligente se l'è già sposato un'altra!
- Loro hanno inventato il regime di terrore delle taglie, S, M, L. Lo sapete che cosa vogliono dire? S vuol dire «sì sì lo so che sono magra»; M vuol dire «mi sta bene tutto» – maledetta, aggiungo io –;L vuol dire «lo so che sono grassa, mi piacciono i ravioli: fatti i cazzi tuoi!»
- Ogni età ha le sue mete prestabilite: a 30 anni vai in discoteca, a 60 Lourdes, in entrambi i casi ti aspetti il miracolo.
- Amiche, se avete un amico vicino, che vi dice che vi vuole bene, che non prova per voi il minimo afflato sessuale, vuole dire soltanto due cose: o siete veramente delle cesse o vuole farsi vostro fratello.
- La nutella è l'oppio delle culone.
senza telefonino,
senza computer,
senza musica,
senza televisione,
senza messaggini,
senza giornali e riviste...
almeno per un'ora...
o qualche ora al giorno.
Imparare a pensare... da soli.
Lev Nikolàevič Tolstòj
(Jàsnaja Poljana, 9 settembre 1828 – Astàpovo, 20 novembre 1910)
Lev Tolstòj, in russo: Лев Толстой, in italiano anche noto come Leone Tolstoi, è stato uno scrittore, filosofo, educatore e attivista sociale russo.
Aforismi e Citazioni di Lev Tolstoj
- La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza.
- Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare e lottare e perdere eternamente. La calma è una vigliaccheria dell'anima.
- Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.
- Tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a suo modo.
- Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso.
- Gli uomini di genio sono incapaci di studiare in gioventù perché sentono inconsciamente che bisogna imparare tutto in modo diverso da come lo impara la massa.
- Se i macelli avessero le pareti di vetro saremmo tutti vegetariani.
- Il carattere delle persone non si rivela mai così chiaramente come nel gioco.
- Un uomo è come una frazione il cui numeratore è quello che è, e il cui denominatore quello che pensa di sé. Più grande è il denominatore, minore la frazione.
- Credendo a se stesso, l'uomo si espone sempre al giudizio della gente. Credendo agli altri ha sempre l'approvazione di chi lo circonda.
- L'arte è la suprema manifestazione della potenza dell'uomo; è concessa a rari eletti, e innalza l'eletto a un'altezza dove l'uomo è preso da vertigine ed è difficile conservare la sanità della mente. Nell'arte, come in ogni lotta, ci sono eroi che si dedicano interamente alla loro missione, e che periscono senza raggiungere la meta.