Animale a chi?
Gli animali domestici sono passione, gioia e amore, ma anche rispetto e tutela. Se volete animali, come ad esempio un cane o un gatto in casa, dovete prima documentarvi al riguardo. In questa rubrica dedicata agli animali domestici consigli pratici passo passo su come educare i vostri amici, curiosità ed eventi del mondo pet, inoltre potrete inviare domande a cui i nostri esperti risponderanno.
Secondo una ricerca europea condotta da Nikon in 12 paesi, gli animali domestici sono più fotografati dei partner e dei familiari, inviaci la foto del tuo pet e sarà pubblicata in bacheca.
La Tartaruga Verde
Nome scientifico Chelonia mydas, è un rettile appartenente alla famiglia dei Cheloniidae...
Il tapiro è un grosso animale erbivoro della classe dei mammiferi. La specie è imparentata con i rinoceronti da una parte e con i cavalli dall'altra, e rappresenta uno dei migliori esempi di distribuzione discontinua: ve n'è una specie nell'Asia sud-orientale, il tapiro asiatico o malese, e tre specie sull'altra sponda del Pacifico, nell'America centrale e meridionale. A dispetto di ciò, le diverse specie sono marcatamente simili...
È il più grande carnivoro esistente sulla terraferma. Può pesare 700 chili, raggiungere i 3 metri di lunghezza e superare il metro di altezza al garrese. Per questo piace ai bambini subito dopo i dinosauri...
Lo studio ha dimostrato un’associazione tra possedere un cane e la salute, soprattutto del cuore
Avere un cane migliora la salute del cuore, a dirlo è uno studio dell’università di Catania il quale conferma che avere un cane fa bene alla salute soprattutto del cuore. Tra passeggiatine mattutine e serali e corse al parco, migliora l’attività fisica. Il segreto è seguire le sue attività di gioco e non farsi prendere dalla pigrizia, anche se poi avere Fido a casa può aiutare a ridurre comunque i fattori di rischio.
È questa la conclusione di uno studio ha anche firme italiane: quelle di tre ricercatori, fra gli altri, dell’Università di Catania. Lo studio ha dimostrato un’associazione tra possedere un cane e la salute, secondo quanto già osservato dall’American Heart Association in termini di attività fisica e riduzione del rischio di malattie cardiovascolari. In altri studi possedere un cane è stato collegato a una migliore salute mentale e a una minore percezione dell’isolamento sociale, entrambi fattori di rischio per gli attacchi di cuore.
In generale, le persone che possedevano un animale domestico avevano maggiori probabilità di fare più attività fisica, di avere una dieta migliore con un livello ideale di zucchero nel sangue
sottolinea Andrea Maugeri ricercatore dell’ateneo siciliano. Alcuni studi hanno accertato che sono almeno 5 i benefici dall’avere un cane. I cani aiutano i bambini e gli adolescenti a crescere in modo equilibrato e responsabile. Aiutano anche gli anziani influenzando il loro benessere fisico e mentale. I cani favoriscono anche l’attività fisica dei padroni. E stimolano anche il rapporto con il mondo esterno e la natura. Fido può aiutare a mitigare, in determinate situazioni, il senso di solitudine sociale o morale. I cani infine aiutano nella riabilitazione e nel recupero sociale.
Il gatto è un felino, felix silvestris, cugino stretto del leone e della tigre
Come tale è carnivoro e predatore notturno. Dalla vista eccellente, vede anche al buio purché non completo. L'olfatto è ben sviluppato. I baffi (vibrisse) gli permettono di orientarsi e di misurare le distanze. Possiede artigli retrattili che usa per immobilizzare le prede e per arrampicarsi. I suoi muscoli gli permettono di saltare, di correre, di cadere da altezze notevoli.
Il cavallo domestico, nome scientifico Equus ferus caballus Linnaeus, è un mammifero perissodattilo (con dita dispari) di medio-grossa taglia appartenente alla famiglia degli Equidi...
L’etologia è arrivata alla conclusione che il collo riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’ambito del comportamento sociale. Usando il tradizionale collare, ci troveremo immediatamente in una situazione di precarietà: l'animale percepisce infatti, ogni tiro e strattone, come gesto di estrema minaccia.
Innanzitutto diciamo che, per una volta, la spiegazione più nota e più scontata ("ci lecca perché ci vuole bene e vuole darci i bacini"), non è molto lontana dalla realtà. Il cane, infatti, riceve le prime leccate immediatamente dopo la nascita, quando la mamma mette in atto questo comportamento per ripulirli e stimolare la respirazione. Nei giorni successivi la madre continuerà a leccare i cuccioli per tenerli ancora puliti e soprattutto per eliminare urine e feci, visto che non può né mettergli, né cambiargli il pannolone (e questo lo dico dopo aver sentito una Sciuramaria, anzi una Sciurapirla, commentare "ehhh ma che schifooo!" di fronte a una mamma che leccava le cacchine dei cuccioli).
Ne sono pieni il web e le cronache sui giornali, sicuramente vi sarà capitato di sentire notizie del genere "bambino azzannato dal cane di famiglia" oppure "tragedia: bambina uccisa dal cane del vicino".
Scrivo questo articolo da educatore cinofilo ma anche da mamma, a casa mia circolano sempre cani, due nostri e abbiamo un bambino piccolo, penso sia necessario chiarire qualche punto, sperando di fare prevenzione.
Nome scientifico Felis silvestris silvestris, è una sottospecie del gatto selvatico appartenente alla famiglia dei Felidae. È insieme alla lince l'unico rappresentante italiano della famiglia dei felidi...