Il gatto selvatico europeo assomiglia molto al gatto comune che vive nelle nostre case, ha una corporatura più grande di quest'ultimo ma la rilevante differenza è la coda folta e robusta caratterizzata da striature cerchiate di colore scuro. Il mantello è folto, di un colore grigio-fulvo con striature scure. Può raggiungere una lunghezza complessiva di un metro e venti, compresa la coda di circa 35 centimetri. La testa è tondeggiante e gli occhi di colore giallo, ha vista acuta e udito e olfatto eccellenti. I maschi si differenziano dalle femmine per la taglia decisamente superiore.
Si trova in Europa centrale, occidentale e orientale. In Italia i gatti selvatici europei sono presenti in Sicilia e sull'Appennino centro-meridionale. Il suo habitat sono foreste e boschi di latifoglie, castagno e faggio. È un carnivoro e si nutre di piccoli mammiferi e uccelli. Ha abitudini notturne e di giorno si riposa in anfratti o cavità. Questo felino non si nutre di frutta, bacche e altro cibo di origine vegetale perché non possiede gli enzimi digestivi che consentono questa digestione.
Il gatto selvatico europeo era presente, in passato, in tutta l’Europa ma attualmente, purtroppo, è del tutto estinto in molte zone come Austria, Repubblica Ceca, Belgio mentre in altri paesi è relegato in zone ristrette. Sovente i gatti selvatici si accoppiano con gatti domestici e le popolazioni non pure di gatti selvatici sono presenti in molte aree dell'Europa. Nel Mediterraneo, il gatto selvatico geneticamente puro si può trovare solo in Sicilia.
Nome scientifico Felis silvestris silvestris, è una sottospecie del gatto selvatico appartenente alla famiglia dei Felidae. È insieme alla lince l'unico rappresentante italiano della famiglia dei felidi...
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