Modi di Dire
Questa categoria raccoglie voci relative ai modi di dire internazionali, della lingua italiana nazionale e dei dialetti regionali, registrati nel linguaggio di uso quotidiano, giornalistico e letterario.
Nella categoria sono compresi:
- cliché linguistici e frasi fatte;
- espressioni proverbiali;
- locuzioni idiomatiche;
- citazioni molto diffuse, divenute frasi di uso comune.
Toccare ferro (italiano)
L'espressione Toccare ferro ha il significato di fare scongiuri (Rito mediante il quale, pronunciando particolari formule oppure con delle particolari azioni, viene implorato un intervento soprannaturale diretto ad allontanare una forza malefica), accompagnato per lo più dal gesto concreto di stringere o toccare un pezzo di ferro per proteggersi dalla iettatura (influssi malefici) e dalle disavventure.
Origine
L'espressione Toccare ferro è l'abbreviazione dell'espressione completa toccare ferro di cavallo. Nel Medio Evo si inchiodava un ferro di cavallo alla porta per tenere lontano fattucchiere e streghe. L'origine di questa superstizione è inglese. Raccontano le leggende che un giorno il diavolo, sotto mentite spoglie, si presentò a san Dunstano che era un maniscalco, pregandolo di ferrargli il piede porcino. Il santo capì subito che il cliente era il demonio e lo trattò a dovere. Lo legò fermo al muro con una catena, gli forgiò un bel ferro a giusta misura e l'inchiodò a suon di martellate nella zampa del poco raccomandabile cliente. Inutilmente questo si mise a urlare ma il santo continuava a battere con violente martellate il piede della bestia che dovette darsi per vinta e chiedere pietà. Il santo maniscalco allora come contropartita della liberazione strappò al maligno la promessa di non entrare mai più in un luogo dove ci fosse un ferro di cavallo.
Curiosità
Ancora oggi il ferro di cavallo è ritenuto un portafortuna, specialmente se trovato in un sentiero con i chiodi ancora infissi. Anche un chiodo portato in tasca ha funzioni scaramantiche come il ferro. Un suggerimento a quelli che fissano il ferro di cavallo alla porta: fate attenzione che sia inchiodato con i due bracci verso l'alto e fissato con un numero dispari di chiodi, i quali devono solo reggerlo e non passare per i buchi che lo fissano allo zoccolo del cavallo. I chiodi devono essere arrugginiti.
Nella tradizione nordica invece di "toccare ferro" si dice "toccare legno". Va ricordato in proposito che il nome del legno in tutte le lingue celtiche è omonimo di scienza, di sapere, e gli alberi, specialmente la betulla, il melo, il tasso, sono presenti in tutta la simbologia della vita e della morte. La bacchetta di nocciolo è generalmente usata in magia per fare incantesimi e per combattere il male.
Francese
toucher du bois (pronuncia: tuscè du bua)
Inglese
to knock wood (pronuncia: th nok woud)
Tedesco
auf Holz klopfen (pronuncia: of holz klopfn)
Calma e gesso!
Sembra che l'espressione Calma e gesso sia derivata dal biliardo: sono molti infatti i giocatori che mentre studiano il colpo migliore da eseguire, continuano a strofinare con il gesso la punta di cuoio della propria stecca, in modo da renderela più precisa nell'esecuzione del tiro.
Ovviamente durante questa operazione si assume l'atteggiamento del freddo killer.
Campare di vento
Significato
In senso figurato Campare di vento significa mangiare pochissimo. Anche non avere grandi esigenze o bisogni, accontentarsi di poco; vivere frugalmente magari per necessità, non avendo alcuna risorsa. Spesso scherzoso o ironico.
Varianti
Vivere di vento.
Gettare al vento
Significato
In senso figurato gettare al vento significs sprecare, sciupare; gettar via. Si dice in particolare di fatiche che non hanno dato il risultato previsto o sperato, oppure di denaro speso sconsideratamente e così via.
Variazioni
Buttare al vento.
Andare col vento in poppa
Significato
Per andare col vento in poppa si intende, in modo figurato, procedere felicemente, senza problemi, favoriti dalla sorte e senza incontrare ostacoli.
Curiosità
Benché si ritenga comunemente che una nave con il vento in poppa navighi nelle condizioni migliori, questo non è sempre vero, poiché tale andatura, oltre a essere la più pericolosa, non è nemmeno la più veloce. Il detto è giustificato soltanto dalla sua origine antica; infatti, fino al 1700, le navi non erano in grado di viaggiare in direzione opposta a quella del vento, e quindi potevano prendere il mare solo con i venti portanti, ossia più o meno di poppa. Quest'andatura perciò non era la migliore: era praticamente l'unica.
Varianti
Avere il vento in poppa; Navigare col vento in poppa.