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Una coppia di sposi freschi di matrimonio partono dal paesello per il viaggio di nozze

La prima notte la passano in uno sgangherato alberghetto e i due, che si chiamano Giuseppe e Domenica, riescono a trovare solo una camera matrimoniale priva di bagno.
Dopo un primo focoso amoreggiamento Giuseppe, dovendo andare in bagno, esce dalla camera e sbattendo la porta, non si rende conto che il numero '6', girando su sè stesso, diventa '9', che è quello che invece lui memorizza. In bagno l'uomo ripensando alla moglie dice tra sè e sè:

• ...mò rientro dentro provo nel lato B!
  Uscendo dal bagno ed eccitato al pensiero, sbaglia camera ed entra nella vera numero '9' dove invece sta dormendo profondamente un attempato signore.
  Giuseppe zitto zitto si infila tra le lenzuola e cerca di spingerlo nel retro di quello che pensa sia sua moglie...
• L'uomo, svegliandosi di soprassalto, urla:
  A zozzone, ma che stai a fa'?
• E Giuseppe intimorito e meravigliato:
  Oh! scusate...
  pensavo che fosse Domenica!
• A parte il fatto che oggi è giovedì...
  ...ma chi te lo dice che io lo prendo nel di dietro la domenica ???

Viaggio in treno

Un signore distinto sta viaggiando in treno ma è in prima classe pur avendo il biglietto di seconda.
Passa il controllore, guarda il biglietto, fissa l'uomo e gli chiede:
"E lei, come si trova qui?"
"Niente male, grazie!"

Locuzione latina

De cuius 

Del quale si tratta

La locuzione completa è: de cuius hereditate agitur, della cui eredità si tratta. Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era il proprietario dei beni costituenti il patrimonio ereditario.
In senso scherzoso, il de cuius è la persona di cui si sta parlando.

Poliremàtico

Aggettivo.

Etimologia

Dal greco: polirèna; composto da "poli"= molte, "rema"= parola.

Significato

In linguistica è una espressione composta di più parole, cioè costituisce un insieme che non si può scomporre. Il significato complessivo, rispetto ai singoli termini che contengono l'espressione, è autonomo: raffreddore da fieno, bici da corsa, vita da nababbo.

L'alba è un emozionante miracolo quotidiano
che va ammirato in silenzio:

è Madre Natura che partorisce il giorno

Eneide. Quadro di Sebastiano Conca (Gaeta 1680 – Napoli 1764)
 Atena divide Turno Re dei Rutili da Enea

Virgilio

(Eneide, libro IV, v. 569).

Varium et mutabile semper femina 

(Il cuore) di donna varia e cambia in continuazione.

In tribunale...

...si svolge il processo per un divorzio.
Il giudice rivolto alla signora:
"Come ha fatto a scoprire che suo marito era bigamo?"
"Praticamente si è tradito da solo; quando gli ho parlato del divorzio lui ha detto che era una proposta molto interessante ma doveva parlarne prima con sua moglie".

Una donna si sveglia una mattina e si accorge che il marito non è a letto.

Indossa la vestaglia e va nel soggiorno per cercarlo; lo trova seduto al tavolo della cucina mentre tiene una tazza di caffè; lo guarda mentre si pulisce una lacrima da un occhio e sorseggia.
"Cosa c'è caro?"
- gli sussurra e aggiunge:
"Come mai sei qui a quest'ora di notte?"
Il marito si gira verso di lei:
"Ti ricordi vent'anni fa quando uscivamo le prime volte ed avevamo solo 16 anni?"
"Certo che mi ricordo"
- risponde lei; lui aggiunge:
"Ti ricordi quando tuo padre ci ha sorpresi nel sedile posteriore dell'auto mentre facevamo l'amore?"
"Si che mi ricordo!"
- esclama lei avvicinandosi alla sedia dove è seduto, mentre il marito continua:
"E ti ricordi quando tuo padre mi ha puntato il fucile in faccia dicendo: O sposi mia figlia o ti mando in galera per vent'anni?"
"Certo amore, mi ricordo anche questo"
- replica lei teneramente; lui, mentre si pulisce un'altra lacrima dalla guancia dice:
"Beh... sarei uscito oggi! Hic!"

Dopo pranzo ogni giorno si raccontano delle barzellette

Ne racconta una la mucca e tutti a ridere tranne l'asino; poi ne racconta una la capra e tutti a ridere tranne l'asino. La mattina dopo la mucca e la capra vedono l'asino ridere e gli chiedono: "perché ridi?" e l'asino: "hahaha, l'ho capita adesso !!!".

Il papà coglie in flagrante Pierino mentre fuma una sigaretta

"Ma Pierino in quinta elementare, come ti permetti di fumare?"
"Sì, ma anche tu in quinta fumavi... me lo hai detto tu"
"Hai ragione, ma io avevo 18 anni!"