NiceDie.it

Affronta la tua giornata con una sana risata

Almanacco del giorno

Buona giornata: oggi è
Mercoledì, 23 Luglio 2025

Siamo al 204° giorno dell'anno (feriale), alla 30ª settimana.
Alla fine di Luglio mancano (oggi escluso) 8 giorni.
Alla fine del 2025 (non bisestile) mancano (oggi escluso) 161 giorni.

Sole

sole sorridente Oggi il giorno dura 15h e 06m.
A longitudine 18°10'E (Lecce) il Sole sorge alle 04:34 e tramonta alle 19:12.
A Longitudine 07°40'E (Torino), invece, il sole sorge alle 05:02 e tramonta alle 20:08.

Luna

... e arricchiscila con un po' di cultura

  • #CheVuolDire: conosci etimologia e significato di [Discettare]?

    un palco con esponenti del PD

    Discettare

    Verbo

    Etimologia

    Il termine discettare deriva dal latino disceptare = "ricercare", "investigare".

    Significato
    1. Come verbo transitivo discettare è sinonimo di trattare, esaminare, discutere un argomento.
    2. Come verbo transitivo discettare anticamente era sinonimo di sopraffare: Come subito lampo che discetti Li spiriti visivi.
    3. Come verbo intransitivo discettare è sinonimo di disputare, discutere a lungo di un argomento oppure su o intorno ad un argomento: discettare di filosofia.
    in Che vuol dire?

... con un'occhiatina alle ricorrenze e alle curiosità di oggi

Mancano (oggi escluso) 8 giorni alla Solennità del Perdono di Assisi.


Oggi si celebra Santa Brigida di Svezia, protettrice di Pellegrini e Viaggiatori.


  • Il 23 luglio 1962 nasce la mondovisione della TV e la comunicazione via satellite commerciale
    Il 23 luglio 1962 nasce la mondovisione della TV e la comunicazione via satellite commerciale

    Le telecomunicazioni compiono oggi 63 anni.
    "Buonasera! Fra pochi minuti ciascuno di noi potrà partecipare, come testimone e come spettatore, alla nascita della televisione mondiale: per la prima volta nella storia delle telecomunicazioni, gli Stati Uniti e l'Europa si accingono a scambiarsi il primo programma televisivo attraverso un satellite artificiale". Con queste parole, il telecronista RAI in diretta presenta l'avvenimento...

Oggi Avvenne



#Vignette #Barzellette: la prima rivista per chi ha il seno grosso

tre fumetti. nel primo si vede il seno di una donna che recita il primo canto di Dante. nel secondo riquadro appare anche il seno di una seconda donna che si chiede: sei colta come fai ad acculturarti mentre studi per velina o politica? la prima risponde che c'è una rivista per chi ha il seno grosso. nel terzo riquadro si vedono solo grandi seni, la seconda dice: corro in edicola


(nicedie.it)

Secondo Minifestival di Poesia - Margherita Hack recita "Stella mia unica stella" di Giuseppe Ungaretti

Margherita Hack

Margherita Hack

#Vignette #Barzellette: ristorante cinese

nonna e nipote al ristorante cinese, la nonna con le bacchette intreccia gli spaghetti come un lavoro a maglia

 


(nicedie.it)

#Aforismi: alcune frasi di André Gilde

 uomo calvo con occhialini rotondi volto allungato in una fotografia in bianco e nero, sta fumando una sigaretta è vestito in giacca e cravatta

André Gilde

(22 Novembre 1869 - 19 Febbraio 1951 Francia)

André Paul Guillaume Gide è stato uno scrittore francese, premio Nobel per la letteratura nel 1947. Affermare la libertà, allontanarsi dai vincoli morali e puritani, ricercare l'onestà intellettuale che permette di essere pienamente se stessi, accettando la propria omosessualità senza venir meno ai propri valori. Questi sono i temi centrali dell'opera e della vita di André Gide.

Aforismi di André Gilde

  • Bisogna lasciare la ragione agli altri perché questo li consola di non aver altro.
  • Meno che a chiunque altro, ciascuno vuole somigliare a se stesso.
  • Sapersi liberare non è niente: il difficile è saper essere liberi.
  • Non esistono problemi; ci sono soltanto soluzioni. Lo spirito dell'uomo crea il problema dopo. Vede problemi dappertutto.
  • La responsabilità dell'uomo aumenta col diminuire di quella di Dio.
  • L'arte comincia dalla resistenza: dalla resistenza vinta. Non esiste capolavoro umano che non sia stato ottenuto faticosamente.
  • Ciò che sfugge alla logica è quanto v'è di più prezioso in noi stessi.
  • Famiglie! Vi odio! Focolari chiusi; porte serrate; geloso possesso della felicità.

  •  

    Non si avverte la propria catena quando si segue spontaneamente colui che trascina; ma quando si comincia a resistere e a camminare allontanandosi, si soffre molto.
  • Peccato è tutto ciò che oscura l'anima.

  •  

    Benché sposi un punto di vista imparziale, il punto di vista del vero naturalista, M. Proust fa del vizio un ritratto più biasimevole di ogni invettiva. Bolla a fuoco ciò di cui egli parla e rende servizio ai buoni costumi più efficacemente di quanto possano fare i più stringenti trattati di morale. Egli ammette che certi casi di omosessualità siano guaribili. Se qualcosa può guarire un invertito è proprio la lettura di queste pagine dove attingerà il sentimento della sua propria riprovazione infinitamente più importante della riprovazione dell'autore.
  • Il numero di stupidaggini che una persona intelligente può dire in un giorno è incredibile. E senza dubbio io ne direi quanto gli altri, se non tacessi più spesso.

  •  

    L'arte è sempre il risultato di una costrizione. Credere che si levi tanto più alta quanto più è libera equivale a credere che ciò che trattiene l'aquilone dal salire sia la corda.
  • L'opera d'arte è l'esagerazione di un'idea.

  •  

    Se si potesse recuperare l'intransigenza della gioventù, la cosa che ci indignerebbe maggiormente sarebbe il vedere quello che siamo diventati.
  • La fede solleva delle montagne; sì: delle montagne d'assurdità.


(nicedie.it)

#Vignette #Barzellette: italiani clandestini

una famiglia di italiani si traveste da clandestini e va dai servizi sociali il piccolo: "papà perché ci siamo pitturati di nero con il lucido delle scarpe?" il papà: "tac piccolo, che così ci danno la casa popolare, i soldi, le medicine, e pure la pensione di invalidità"


(nicedie.it)

#Aforismi: pensieri, frasi e citazioni di [Dacia Maraini]

Una foto. Belladonna di una certa età capelli ricci castano chiaro griginovolto tondo

Dacia Maraini

(Fiesole, 13 novembre 1936)
Èuna scrittrice, poetessa, saggista, drammaturga e sceneggiatrice italiana che fa parte della "generazione degli anni trenta", insieme con alcuni dei più conosciuti autori della letteratura italiana.

Aforismi e Citazioni di Dacia Maraini

  • L'amore dovrebbe rendere liberi, non schiavi. È una distorsione psicologica e morale pensare che l'amore consista nel possedere e dominare l'altro.
  • A volte ci si sfama anche con gli occhi.
  • Anche oziare, ma con consapevolezza, può essere un’arte.
  • C’è un -perché- nascosto in tutte le cose che conduce ad un altro -perché-, il quale suggerisce un piccolissimo imprevisto -perché-, da cui scaturisce probabilmente un altro, nuovissimo e appena nato -perché-.
  • Credersi superiori è da piccini di mente. Siamo un granuccio di vita in un universo vorticante che precipita vertiginosamente verso chissà dove.
  • Dopo millenni di odi e di guerre per lo meno dovremmo avere imparato questo: che il dolore non ha bandiera.
  • Gli innamorati si credono una folla anche quando sono uno più uno.
  • I bambini hanno sguardo e memoria, anche quando sembra che non osservino.
  • I pochi felici che amano leggere poesie sanno che il carico dei suoni, delle parole può essere dolcissimo.
  • Il futuro è dei coraggiosi.
  • Il silenzio, quando non è scelto, è pieno di echi sinistri, tracce di richiami falliti, di grida soffocate, di segnali di fumo che il vento ha disperso.
  • Il tempo è il segreto che Dio cela agli uomini. E di questo segreto si campa ogni giorno miseramente.
  • Il tempo è una scusa. Quando si ama una cosa il tempo lo si trova.
  • In ogni donna fa capolino una bambina che cocciutamente vuole rimanere tale.
  • In una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c’è più sensualità che nel vero e proprio atto d’amore.
  • L’amore è una cinciallegra che vola e non riesci a fermarla, nemmeno a metterle il sale sulla coda.
  • L’approssimazione è una delle cose più irritanti: sentire che una bella storia viene raccontata in maniera sciatta, casuale, senza nessuna ricerca sulle parole e sulle immagini, in modo generico e frettoloso è, per chi ama leggere, una vera offesa all’orecchio.
  • L’ignoranza può essere sublime, ma è sempre perdente e conduce verso la catastrofe.

  • La bellezza non è qualcosa per cui si gareggia: ciascuno ha qualcosa di bello da scoprire; l’attenzione è la chiave della scoperta.
  • La fretta è dei giovani che non conoscono le delizie dell’attesa, la volontà di un prolungamento che avvolge la resa di odori profondi e prelibati.
  • La giustizia è fatta di distacco, comprensione, giudizio, non di ritorsione e regolamento di conti.
  • La memoria è la continuità del tempo, permette alla conoscenza di proseguire.
  • La poesia è l’operazione più artificiale che si possa immaginare. I poeti scrivono e riscrivono. Non improvvisano.
  • La ricerca non è soltanto funzionale a ciò che si sta cercando; la ricerca contiene in se stessa la ricompensa della sua fatica.
  • Le fotografie ci ricordano che il tempo è multiforme e che noi siamo parte di una catastrofe metamorfica.
  • Le parole, dice lo scrittore, vengono raccolte dagli occhi come grappoli di una vigna sospesa, vengono spremuti dal pensiero che gira come una ruota di mulino e poi, in forma liquida si spargono e scorrono felici per le vene. E questa la divina vendemmia della letteratura?

(nicedie.it)

#Vignette #Barzellette: il congiuntivo si è rotto!

Un uomo guarda dei cocci per terra: "e tu chi sei?" i cocci: "il congiuntivo!" lui: "e chi ti ha rotto?" loro: "tu!" lui: "se ero stato io lo sapevo" loro: "appunto"


(nicedie.it)

#DettiLatini: conosci il #significato di [Adversarum impetus rerum...]?

Seneca

(De providentia, 2,1)

Adversarum impetus rerum, viri fortis non vertit animum

L'impeto delle avversità non cambia l'animo dell'uomo forte

(L'uomo saggio non si lascia sopraffare dai momenti di difficoltà.)


(nicedie.it)

#Vignette #Barzellette: nuove tecnologie chi paga il conto?

una bella famiglia tecnologica, il figlio: "iPhone", la figlia: "iPod", la madre: "iPad", il padre: "iPag!"


(nicedie.it)

#DettiLatini: conosci il significato di [O fortunatam...]?

Cicerone

(Fragmentum VIII Ep. ad Att. II. 3,4)

O fortunatam natam me consule Romam

O Roma fortunata, nata sotto il mio consolato!

Cicerone si ritiene salvatore della patria per aver sventato la congiura di Catilina.


(nicedie.it)

Web Traffic (solo Italia)

Per il momento Oggi87
Ieri431
Settimana Scorsa2628
Mese Scorso12259
Da Gennaio 2015 (2.0)3236968

Google-PageRank Checker
Powered by CoalaWeb

Log in/Log out