NiceDie.it

Un tizio cammina per la strada ed afferma sconsolato:
"Ma tu guarda le mode di oggi: non si capisce chi è maschio e chi è femmina."
Si avvicina ad un signore e, indicando un tizio, chiede:
"Scusi ma secondo lei quello è un maschio o una femmina?"
"Ma si vergogni, quella è mia figlia!"
"Che figuraccia proprio al padre dovevo chiederlo...."
"Ma che dice?! Io sono la madre!"

Se mio figlio si rifiuta di mangiare, per punizione lo mando a letto senza cena.

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Qual'è il bambino che non ha paura del buio?
Quello con la candela al naso!

De rustica progenie, semper villana fuit

Colui che discese da stirpe rustica, rimase sempre un rozzo.

Fitness

(Ingl. - Pr.: fìtnis = l’essere adatto, idoneità)
-In genetica, valore relativo che misura la differenza nella capacità riproduttiva e di sopravvivenza di un particolare organismo (o genotipo) in un dato ambiente e nei confronti di un altro organismo della stessa specie; è detto anche valore adattativo e viene espresso con un indice numerico compreso tra 1 e 0.

-L’insieme delle attività fisiche (ginnastica, massaggi, ecc.) che si praticano per raggiungere uno stato di benessere.

Pure nu caucio 'n culo fa fà nu passo annanze. 

A volte anche uno spintone è utile.

I NAS vanno a controllare un'azienda vinicola dove c'è il sospetto che si attui la sofisticazione.
"Ci risulta che i vostri prodotti siano alterati" dice il comandante dei carabinieri al titolare della ditta.
"Ma no! Qui è tutto genuino e fatto a regola d'arte!" Replica l'uomo.
"Va be', va be', comunque ci faccia assaggiare il vino", ordina il militare.
"Certo, capitano: normale o super?"

"Pierino, perché salti come un matto dopo aver bevuto lo sciroppo per la tosse?"
"Perché mi sono dimenticato di agitarlo prima!"

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"Mamma, è vero che sono le api a fare il miele?"
"Certo"
"E come fanno a chiudere i barattoli?"

Publilio Siro

Malefacere qui vult, numquam non causam invenit

Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto

Poiché il tempo non è una persona
che potremo raggiungere sulla strada
quando se ne sarà andata,

onoriamolo con letizia e allegrezza di spirito
quando ci passa accanto.

Durante una partita di calcio, un giocatore viene strattonato per i pantaloncini dall'avversario e resta senza mutande

L'arbitro arriva di corsa, estrae il cartellino rosso e lo espelle.
Il calciatore allibito protesta:
"Ma che colpa ne ho io ?!?"
"Mi dispiace ma il regolamento parla chiaro: qualsiasi fallo evidente va punito con l'espulsione !!!"

Scherzi tra preti.

Come si chiama un prete guarito?

"Curato!"

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Lezione di geografia.

La maestra interroga Ambrogino:
"Con chi confina l'Italia a nord-est?"
"Con la dogana, signora maestra"

Parterre

(Francese - Pr.: partèr = per terra)
-Il complesso delle aiuole, a disegni geometrici e ornamentali di fiori bassi e policromi, dei giardini del tipo detto «alla francese»: il giardino, che resta dalla parte opposta al viale, è tutto sul gusto francese a parterre (P. Verri); anche, singola aiuola: un p. di tulipani, di violette.
-Nei teatri e in altre sale di spettacolo, settore della platea tra l’orchestra e il primo piano di palchi, con posti in piedi per gli spettatori che non avessero trovato posti a sedere negli spettacoli troppo affollati.
-Per estens., la platea stessa, e in senso collettivo gli spettatori della platea o, più propriammente, dei posti in piedi. Parterre de rois («platea di re»), espressione enfatica usata talvolta in senso estensivo, nel linguaggio giornalistico, per indicare la presenza, a uno spettacolo, di un pubblico di eccezione: ieri sera all’Opera c’era un p. de rois.
-La parte più bassa delle gradinate di uno stadio sotto le tribune, a ridosso del campo di calcio e della pista di atletica, dove gli spettatori stanno in piedi.

La massima fondamentale dell’uomo libero

è quella di vivere nell’amore per l’azione
e di lasciar vivere
avendo comprensione per la volontà altrui.

Perché Caronte non traghetta i defunti omosessuali nel fiume Acheronte?
Perché sono già nell'altra sponda.

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Lo zio anziano incontra dopo due anni il nipote:
"Caro nipotino è da tanto tempo che non ti vedo dove sei stato questi due anni?"
"Sono stato alla facoltà di medicina"
E lo zio: "A poverino! E dimmi adesso stai bene?"

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"Lei che reparto cerca?"
"Reparto malati morti, sono il cognato del cadavere"

Sai cosa beve un elettricista?

Solo acqua... corrente o birra... alla spina!

Dove viene portata una gallina quando sta male?

Al polliclinico!

Con tutti i soldi che ho speso per farti studiare

Un genovese dice al figlio tredicenne:
- Penso che valuterai, figliolo, il sacrificio che mi costa farti studiare. La tua istruzione mi sta rovinando.
- Eppure papà io studio il meno possibile...

Advocatus diaboli

Avvocato del diavolo

Palle La parola può assumere diversi significati.

In senso puramente anatomico, volgarmente rappresentano
parte degli organi genitali maschili.
In senso propriamente "oggettivo", il termine (singolare)
rappresenta una sfera, per lo più di gomma o di cuoio, con cui si gioca.
In senso figurato, avere le palle (o coglioni, o attributi)
è caratteristica propria di colui/colei che ha coraggio, fegato
di dire o fare qualcosa.
Dote in via di estinzione.

Question time

Inglese. - Pronuncia: kuèstien tàim = tempo delle domande.
Nel dibattito parlamentare, il tempo riservato alle domande dei membri dell’assemblea su determinati argomenti e alle relative risposte dei membri del governo.

Sciorinare

(Dal latino: exaurare, der. di aura «aria», col pref. ex)
Stendere, spiegare all’aria, spec. panni lavati per farli asciugare: sc. il bucato; quelle donne che sciorinavano la biancheria sui terrazzini della casa di faccia (Capuana); dispiegare, aprire: Questi al fianco ti adatta il bianco lino, Che sciorinato poi cada, e difenda I calzonetti (Parini); tenendo la grida sciorinata in aria, cominciò a leggere (Manzoni); sciorinò una tovaglia, aprì due pacchi e ne dispose il contenuto in alcuni piatti (G. Cena).
Per estensione, mettere in mostra, far vedere o far conoscere: il venditore ambulante aveva sciorinato la sua mercanzia sul marciapiede; Ida, ogni mattina, paventava le riapparizioni del sole, il quale sciorinava all’aria l’orrenda sfrontatezza degli oggetti e dei viventi (Morante).