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Affronta la tua giornata con una sana risata

Almanacco del giorno

Buona giornata: oggi è
Mercoledì, 30 Aprile 2025

Siamo al 120° giorno dell'anno (feriale), alla 18ª settimana.
Il mese di Aprile termina oggi.
Alla fine del 2025 (non bisestile) mancano (oggi escluso) 245 giorni.

Sole

sole sorridente Oggi il giorno dura 14h e 21m.
A longitudine 18°10'E (Lecce) il Sole sorge alle 04:44 e tramonta alle 18:44.
A Longitudine 07°40'E (Torino), invece, il sole sorge alle 05:15 e tramonta alle 19:36.

Luna

Comincia la giornata con una sana risata...

  • #Barzellette: la maledizione del jazz

    donna stupita che ride

    Un giorno due fanciulle passeggiando nel bosco sentono una vocina

    • ...aiuto ...aiuto!
    • Seguono il richiamo e trovano una rana:
      Salve fanciulle!
      Ero un bravissimo chitarrista, poi una strega cattiva mi ha fatto un incantesimo e mi ha trasformato in un rospo!
      Se mi baciate tetornerò ad essere il chitarrista jazz che ero e ve ne sarò sempre riconoscente, con le mie note e le mie melodie!
    • Una delle due fanciulle, presa dalla pena per il povero chitarrista, sta per baciare il rospo ma l'altra la ferma:
      ...aspetta!
      Con un chitarrista jazz di soldi non ne facciamo molti...
      ma forse con un rospo parlante...
    in Barzellette
Salta nell'Umorismo a piè pari...

... e arricchiscila con un po' di cultura

  • [Feeling] conosci etimologia e significato del termine inglese ?

    una serie di faccine che esprimono sentimenti

    Feeling

    Sostantivo, inglese, pronuncia: fìilin

    Etimologia

    Il termine inglese feeling deriva da (to) feel che deriva dall'inglese antico felan = "percepire qualcosa" che deriva dal greco antico ψάλλειν (psallein) = "intonato".

    Significato
    1. In genere viene definito feeling il sentimento, la sensazione. Il termine è soprattutto usato per indicare la comunicazione di sensazioni e di emozioni che si istituisce talvolta, in modo del tutto spontaneo e immediato, tra due o più persone, o anche, per esempio tra un attore e il pubblico;
    2. in particolare, con riferimento a esecuzioni vocali o strumentali di musica jazz, il feeling è la capacità del musicista di esprimere il proprio sentimento creando un’atmosfera di intensa comunicazione con gli ascoltatori: capacità dovuta soprattutto a doti di sensibilità e comunicativa individuali che si traducono in una particolare qualità dell’esecuzione.
    in Parole straniere

... con un'occhiatina alle ricorrenze e alle curiosità di oggi

Domani è la Festa del Lavoro.


Mancano (oggi escluso) 10 giorni alla Festa della Mamma.

Oggi si celebra San Pio V, protettore della Congregazione della dottrina della Chiesa.


*Oggi è la Giornata internazionale di Sensibilizzazione sul Rumore (Noise Awareness Day #INAD).

  • #Oggi è la Giornata internazionale del Jazz
    #Oggi è la Giornata internazionale del Jazz

    Genere musicale rivoluzionario per antonomasia e oggi tornato in auge grazie a sinergie pubbliche e private ma, soprattutto, in conseguenze di un panorama di musicisti sempre più ampio e variegato, il Jazz celebra oggi la sua giornata internazionale istituita 13 anni fa...

Oggi Avvenne

  • Il 30 aprile 1993 il CERN annuncia che il World Wide Web sarà gratis per tutti
    Il 30 aprile 1993 il CERN annuncia che il World Wide Web sarà gratis per tutti

    A soli 20 mesi dalla nascita del Web, 32 anni fa il CERN decide di rendere pubblica la sua tecnologia, ha inizio la crescita esponenziale e inarrestabile di Internet ancora oggi in atto, nonché la cosiddetta "era del Web": in pochi anni il World Wide Web (WWW) diventa la modalità più diffusa al mondo per inviare e ricevere dati su Internet...



#CheVuolDire: conosci #significato ed #etimologia di [Ponderoso]?

Ponderóso

Etimologia

Dal latino: ponderōsus, derivato di "pòndus - eris" peso. Aggettivo.

Significato

Di gran peso, pesante: carico ponderoso; (Pindemonte) una vasta sollevò in alto ponderosa pietra; (Pulci) portava un baston duro e ponderoso.
Più spesso viene usato in senso figurato per indicare che richiede grande impegno e fatica: incarico, lavoro ponderoso, arduo da trattare, da comprendere; (Dante) Ma chi pensasse il ponderoso tema E l’omero mortal che se ne carca, Nol biasmerebbe se sott’esso trema.

Avverbio

Ponderosamente: in modo pesante, opprimente; (Pirandello) ma quanti si sforzano ... di spogliare le cose delle vecchie apparenze che ormai per abitudine, per pigrizia di spirito, ponderosamente si sono imposte a tutti?

Verbo

Ponderare: (raro) pesare. (figurato) Considerare qualcuno con attenzione e cura valutandone vantaggi, svantaggi e conseguenze, prima di giudicare, agire, decidere o parlare; era abituato a ponderare ogni sua iniziativa; (Alfieri) segga altri a consiglio e ponderi, e discuta, e ondeggi e indugi, infin che manchi il tempo. (Statistica) Nel calcolo dei valori medi, attribuire a ciascun termine un peso.

Sostantivi

Ponderatezza: qualità o caratteristica di chi è solito riflettere seriamente, prima di giudicare, decidere, agire.
Ponderazione: matura riflessione, attenta considerazione.
Ponderosità: (raro) qualità di ponderoso.
Pondo: peso, gravezza, anche figurato: (Campanella) di libertà portando il pondo. (figurato) ciò che richiede impegno e fatica.
Ponderatore: (raro) che, chi pondera.

Aggettivo

Ponderato: nel significato del verbo. Anche participio passato del verbo ponderare.

Sinonimi

Grave, pesante, voluminoso.
Arduo, duro, faticoso, gravoso, greve, impegnativo, laborioso, oneroso, pesant; difficile, complicato, complesso.

Contrari

Leggero, lieve, rilassante, riposante, distensivo
Agevole, facile, semplice.


(nicedie.it)

#ParoleStraniere: conosci il #significato di [Wearable Computer]?

orologio tenologico Emopulse è tipo un bracciale rigido ma si adatta al polso un grosso display molto luminoso il lato di maggior lunghezza tra il mignolo e il pollice

Wearable

(Inglese, Pronuncia: uèrebol - da "(to) wear" indossare)

Dopo Notebook, Smartphone e Tablet, un'altra "tipologia" sta per aggiungersi alla fortunata famiglia dei dispositivi hi-tech mobili, quella "Wearable".

Significato
  1. In senso generale oggetto che si può indossare, nella moda i "vestiti" e gli "accessori";
  2. Se legato a dispositivi cosiddetti smart generalmente sono una imitazione di un normale accessorio, per ora occhiali e orologi, tuttavia nascondono dei veri e propri micro computer;
  3. Se legato a dispositivi di spionaggio o tattici possono nascondere comunicatori radio, videoregistratori, dispositivi di telecontrollo oppure per la realtà aumentata.
Traduzione di Wearable in altre lingue

Francese: Mettable sustentateur
Portoghese: Vestível
Spagnolo: Ponible
Svedese: Användbar
Tedesco: Abnutzbar tragbar tragend

#Barzellette #xbambini: i tonni chi chiamano per traslocare?

Dialogo tra pesci


Due tonni, marito e moglie hanno esigenza di cambiare casa.
Lui:"Da chi ci facciamo aiutare per il trasloco?"
Lei:"Io chiamerei lo sgombro..."


(nicedie.it)

#Vignette #Barzellette #xAdulti: vecchie abitudini

una coppia molto anziana sta facendo sesso- Devi gridarle le parolacce... non ho l'apparecchio !!!


(nicedie.it)

#Vignette #barzellette: guai per il coccodrillo quando l'affare si ingrossa...


(nicedie.it)

#Aforismi: alcune #frasi di Luciano Pavarotti

Immagine di Luciano Pavarotti che di fronte ad un microfono si esiisce con la sua poderosa voce. Camicia bianca, giacca scura e papillon bianco, volto luminoso ed ispirato, in perfetta forma.

Luciano Pavarotti

(1935 – 2007) Tenore italiano.
Nato il 12 ottobre 1935 a Modena, il celebre tenore emiliano ha manifestato fin da subito una precoce vocazione al canto, come testimoniato dai resoconti familiari. Non solo infatti il piccolo Luciano saliva sul tavolo della cucina per le sue esibizioni infantili ma, spinto dall'ammirazione per il padre, anch'egli tenore dilettante (dotato di bellissima voce e cantante nella "Corale Rossini" di Modena), passava intere giornate davanti al giradischi, saccheggiando il patrimonio discografico del genitore.

Aforismi di Luciano Pavarotti

  • Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica.
  • La più stupida delle donne è più intelligente del più intelligente degli uomini.
  • Nella sua musica [parlando di Lucio Battisti] c'è qualcosa che ricorda Puccini.
  • Penso che una vita per la musica sia una vita spesa in bllezza ed è a questo che mi sono dedicato.
  • La musica imparata leggendo, è come fare l'amore per posta.
  • Amore, fino ad oggi ti ho amato. Da oggi in poi ti adoro.
  • Come un walzer, la vita danzarla dovrai, è un vestito da sera che tu indosserai, è una festa con mille invitati, un po' belli un po' odiati, con cui ballerai.
  • Ma è danzando la vita che tu imparerai che ogni grande proposito è un passo che fai, è un giorno nuovo e prego che sia tutto da ballar con te.
  • Carlos Kleiber su Luciano Pavarotti: "Quando Pavarotti canta, il sole si alza sul mondo".

(nicedie.it)

#Battute spassose ad effetto

un disegno di un sacco che ride

Battute dei comici per ridere un po'

  • Una volta ho preso in mano un libro porno. Ho aperto la prima pagina e ho letto: introduzione. Mi sono detto: di già? (Walter Di Genna)
  • Le gioie del matrimonio cominciano con il divorzio. (Mirko Badiale)
  • Due uomini gay si sono sposati e hanno chiesto la comunione dei peni. (Walter Di Gemma)
  • Non c'è nulla da fare, gli uomini sono in perenne competizione su chi ce l'ha più grosso. Il problema. (Michelangelo Da Pisa)
  • Dubbio amletico: Se faccio la benzina da solo e poi mi fotografo faccio un selfie service? (Tommaso Di Lauro)
  • Ho mangiato lamponi, more e mirtilli. E ora sono rutti di bosco! (Walter Di Gemma)
  • La fiducia è come la passera, non va data a tutti. (Walter Di Gemma)
  • Il reparto grandi ustionati è pieno di quelli che "ci metterei la mano sul fuoco". (Michelangelo Da Pisa)
  • Se l'udienza fosse un colore sarebbe un verdetto. (Pierluigi Cavarra)
  • Cosa penso della masturbazione? Che sia la solita menata. (Walter Di Gemma)
  • Due ricci s'insultano: "uè, faccia d'aculeo!" (Walter Di Gemma)

(nicedie.it)

#CheVuolDire: conosci #etimologia e #significato di [Perentorio]?

La cultura a portata di mano

Perentòrio

Etimologia

Dal latino: perèmptus/perìmere = render vano, distruggere. Aggettivo.

Significato
  1. Che non ammette dilazioni, proroga: termine perentorio, nel linguaggio giuridico e amministrativo, il termine temporale la cui decorrenza dà luogo a una decadenza assoluta, non sanabile in alcun modo, di un diritto o di una facoltà.
  2. Per estensione, che non ammette replica, obiezione o discussione: affermazione, domanda, risposta perentoria.
Avverbio

Perentoriamente: in modo perentorio; respinse perentoriamente ogni proposta di accordo; gli dissi perentoriamente di andarsene.

Sostantivo

Perentorietà: natura o qualità di perentorio.

Sinonimi

Categorico, tassativo, deciso, fermo, rigido, inflessibile, energico, indiscutibile, indubbio.
(Per estensione) autoritario, imperioso.
(In diritto) indilazionabile, improrogabile, inderogabile.

Contrari

Dubbio, incerto.
(In diritto) rinviabile, dilazionabile, prorogabile, derogabile.

 


(nicedie.it)

#Aforismi: pensieri, frasi e citazioni su [Tiziano Terzani]

qui in una foto vestito da guro indiano, compreso abbigliamento e lunga barba bianca

Tiziano Terzani

(Firenze, 14 settembre 1938 – Orsigna, 28 luglio 2004)
Tiziano Terzani è stato un giornalista e scrittore italiano.

Aforismi e Citazioni di Tiziano Terzani

  • Guarda un filo d'erba al vento e sentiti come lui. Ti passerà anche la rabbia.
  • No, non c'è futuro. Il futuro è una scatola vuota in cui metti tutte le tue illusioni.
  • E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.
  • Ci sono giorni nella vita in cui non succede niente, giorni che passano senza nulla da ricordare, senza lasciare una traccia, quasi non fossero vissuti. A pensarci bene, i più sono giorni così, e solo quando il numero di quelli che ci restano si fa chiaramente più limitato, capita di chiedersi come sia stato possibile lasciarne passare, distrattamente, tantissimi. Ma siamo fatti così: solo dopo si apprezza il prima e solo quando qualcosa è nel passato ci si rende meglio conto di come sarebbe averlo nel presente. Ma non c'è più.
  • Oggi l'economia è fatta per costringere tanta gente a lavorare a ritmi spaventosi per produrre delle cose perlopiù inutili, che altri lavorano a ritmi spaventosi, per poter comprare, perché questo è ciò che dà soldi alle società multinazionali, alle grandi aziende, ma non dà felicità alla gente.
  • La regola secondo me è: quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù, piglia quella che va in su. È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. A salire c'è più speranza. È difficile, è un altro modo di vedere le cose, è una sfida, ti tiene all'erta.
  • Trovo che vi sia una bella parola in italiano che è molto più calzante della parola felice, ed è contento, accontentarsi: uno che si accontenta è un uomo felice.
  • Una strada c'è nella vita. La cosa buffa è che te ne accorgi solo quando è finita. Ti volti indietro e dici "oh, guarda, c'è un filo". Quando vivi non lo vedi il filo, eppure c'è. Perché tutte le decisioni che prendi, tutte le scelte che fai sono determinate, si crede, dal libero arbitrio, ma anche questa è una balla. Sono determinate da qualcosa dentro di te che è innanzitutto il tuo istinto, e poi da qualcosa che gli indiani chiamano il karma accumulato fino ad allora.
  • L'inizio è la mia fine e la fine è il mio inizio. Perché sono sempre più convinto che è un'illusione tipicamente occidentale che il tempo è diritto e che si va avanti, che c'è progresso. Non c'è. Il tempo non è direzionale, non va avanti, sempre avanti. Si ripete, gira intorno a sé. Il tempo è circolare. Lo vedi anche nei fatti, nella banalità dei fatti, nelle guerre che si ripetono.
  • Guarda la natura da questo prato, guardala bene e ascoltala. Là, il cuculo; negli alberi tanti uccellini - chi sa chi sono? - coi loro gridi e il loro pigolio, i grilli nell'erba, il vento che passa tra le foglie. Un grande concerto che vive di vita sua, completamente indifferente, distaccato da quel che mi succede, dalla morte che aspetto. Le formicole continuano a camminare, gli uccelli cantano al loro dio, il vento soffia. L'unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell'Himalaya... E' dentro di noi!

(nicedie.it)

#DettiLatini: conosci il significato di [Usus magister...]?

Cicerone

(Pro Rabirio Postumo, IV, 9)

Usus magister est optimus

La pratica è un ottimo insegnante


(nicedie.it)

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