Almanacco del giorno
Lunedì, 12 Maggio 2025
Siamo al 132° giorno dell'anno (feriale), alla 20ª settimana.
Alla fine di Maggio mancano (oggi escluso) 19 giorni.
Alla fine del 2025 (non bisestile) mancano (oggi escluso) 233 giorni.
Sole
Oggi il giorno dura 14h e 52m.
A longitudine 18°10'E (Lecce) il Sole sorge alle 04:30 e tramonta alle 18:56.
A Longitudine 07°40'E (Torino), invece, il sole sorge alle 04:59 e tramonta alle 19:51.
Luna
Comincia la giornata con una sana risata...
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#Barzellette #xBambini: la cura importante del calcio
La cura del calcio è importante alla materia vivente
Un medico infatti domanda all'infermiere appena assunto:
- Come ha reagito al calcio il paziente del letto 18?
- E lui:
Non bene...
con un pugno nell'occhio dottore !!!
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#Barzellette: il direttore del supermercato sa bene come trattare i clienti
Al supermercato
Il direttore sente il commesso dire a un signore:
- È tutto finito...
Dal mese scorso non ho più niente ! - Il direttore aspetta che il cliente se ne sia andato, quindi chiama il commesso:
Lei è un incapace !
Il cliente va sempre accontentato!
Quando il cliente chiede qualcosa che abbiamo esaurito... - Veramente, signor direttore...
- Stia zitto, non mi interrompa!
Quando un cliente chiede qualcosa che non abbiamo, dobbiamo offrirgli qualcosa che assomigli al prodotto richiesto e ne svolga le funzioni.
Non so, vuole un tostapane, se non lo abbiamo in casa gli proponiamo un forno a microonde!
Se vuole proprio... - Guardi, signor direttore...
- Zitto!
Se vuole proprio un tostapane, dobbiamo dirgli che glielo procureremo in giornata.
Se lo vuole subito dobbiamo trovarglielo, a costo di andare a comprarlo dalla concorrenza e venderlo rimettendoci!
È chiaro ? - Sì, signor direttore...
Chiarissimo ! - Sentiamo, che cosa voleva quel signore?
- Veramente, signor direttore, è un infermiere che ho conosciuto in ospedale e che mi ha chiesto come stavo con le mie emorroidi...
- È tutto finito...
... con un'occhiatina alle ricorrenze e alle curiosità di oggi
Oggi è la Giornata internazionale della Fibromialgia.
Oggi è la Giornata internazionale della Sindrome da fatica cronica (CFS).
Oggi è la
Giornata internazionale degli infermieri.
Oggi Avvenne
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Il 12 maggio 1974, al Referendum abrogativo sul divorzio, vincono i NO
"L'Italia è un paese moderno"; "Grande vittoria della libertà"; "Il popolo italiano fa prevalere la ragione, il diritto, la civiltà". Sono alcuni dei titoli apparsi sulle prime pagine dei giornali, 51 anni fa, a commento del risultato del referendum abrogativo della legge sul divorzio, che scrive per l'Italia un orizzonte diverso nei costumi sociali e nel rapporto tra opinione pubblica e religione...
Informati con un'occhiatina alle News...
Atalanta-Roma 2-1, bergamaschi volano in Champions Leag
Milano, bambino di tre anni precipita dal balcone: è fuori perico
Berrettini e l'ennesimo infortunio: "Anche i medici sono stanchi di vederm
Sondaggi politici La7, Fratelli d'Italia allun
Fiorentina ko 2-1, il Venezia scavalca Empoli e Lecce nella corsa salvez
Sinner, la sfida contro Cerundolo a Roma: orario, precedenti e dove veder
Berrettini, infortunio e ritiro contro Ruud: cosa è successo agli Internaziona
#Aforismi: alcune frasi celebri di Napoleone Bonaparte
Napoleone Bonaparte
(Ajaccio, 15 agosto 1769[1] – Isola di Sant'Elena, 5 maggio 1821) è stato un politico e militare francese, fondatore del Primo Impero francese.
Ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la rivoluzione francese, divenne famoso come principale generale della Francia rivoluzionaria grazie alle vittorie ottenute nel corso della prima campagna d'Italia.
L'11 aprile si ricorda la sua resa che lo porta a riparare all'isola d'Elba nell'anno 1814.
Citazioni di Napoleone Bonaparte
- Anche il sole ha le sue macchie.
- Chi teme d'essere conquistato è prossimo alla sconfitta.
- Con cento mila uomini pari ai vostri, Eugenio sarebbe già sul Danubio.
- Con le baionette puoi farci pressoché di tutto, tranne che sedertici sopra.
- Dio me l'ha data, guai a chi la tocca (Riferendosi alla corona ferrea, all'incoronazione come re d'Italia nel Duomo di Milano, 26 maggio 1805).
- Gli Italiani torneranno un giorno a divenire i primi soldati d'Europa.
- Dite al Viceré che sono molto contento del mio bravo esercito italiano.
- È tempo che anche l'Italia vada annoverata fra le nazioni libere e potenti.
- Entro cinquant'anni l'Europa sarà repubblicana o cosacca.
- Guai al generale che si presenta su un campo di battaglia con un sistema.
- (Sull'Austria) Sempre in ritardo: di un anno, di un esercito, di un'idea.
- (Sugli italiani) I fratelli minori hanno quasi superato in valore i fratelli maggiori.
- I popoli si vendicano volentieri degli omaggi che tributano ai re.
- Il fuoco è tutto... il resto non ha importanza.
- Il popolo di Parigi pensava che eliminando Robespierre avrebbe distrutto la tirannia, mentre lo scopo della sua eliminazione era in realtà quello di farla rifiorire più rigogliosa che mai. Ma una volta caduto Robespierre, l'esplosione fu tale che, nonostante tutti i loro sforzi, i terroristi non furono mai più capaci di riguadagnare il sopravvento.
- Io non sono superstizioso: solamente non sfido ciò che non conosco.
- Io saprò come si fa a morire, ma non come si fa a restituire un palmo di territorio.
- L'esercito deve essere tenuto riunito e la maggior forza possibile concentrata sul campo di battaglia.
- L'immaginazione governa il mondo.
- L'uomo non ha amici. Ne ha solo la sua fortuna.
- Non c'è uomo che non creda di aver determinato la mia sorte... Sono dunque obbligato ad essere molto severo con questa gente.
- La strategia è l'arte di far buon uso del tempo e della distanza... la distanza può essere recuperata, il tempo mai.
- Lasciate dormire la Cina, perché al suo risveglio il mondo tremerà.
- Niente si ottiene in guerra se non per mezzo di precisi calcoli... il caso da solo non è mai apportatore di successo.
Il linguaggio degli abbracci
La durata media di un abbraccio tra due persone è di 3 secondi. Ma i ricercatori hanno scoperto qualcosa di fantastico. Quando un abbraccio dura 20 secondi, si produce un effetto terapeutico sul corpo e la niente. La ragione è che un abbraccio sincero produce un ormone chiamato "òssitocina", noto anche come l'ormone dell'amore.
Primo giorno di primavera equinozio superluna eclissi #Poesia #Arte #Tradizioni e i #Misteri del Botticelli
Dipinto di Sandro Botticelli "La Primavera"
conservato alla Galleria degli Uffizi di Firenze
Rinnovamento e fertilità, avvento della vita e resurrezione della natura: sono le caratteristiche dell'arrivo della primavera secondo le culture pagane e altre antiche tradizioni. Arrivano giornate più lunghe e calde, e così arrivano forza e calore. Una stagione il cui inizio coincide con l'equinozio (da latino æquinoctium, ovvero "notte uguale" perché la sua durata sarà uguale a quella del giorno), il fenomeno astronomico che contrariamente a quello che abbiamo imparato alle scuole elementari può cadere in tre giorni diversi (19, 20 e 21 marzo) e non soltanto il 21.
Per quanto riguarda la stagione, vi rimandiamo ad una ricerca su internet, invece con il nostro solito "taglio" pindarico esaminiamo la Primavera nell'arte e nelle tradizioni.
Depeche Mode: In attesa del nuovo album è show della band al David Letterman
È uscito il loro nuovo album il 26 marzo e nel frattempo i Depeche Mode 'anticipano' qualche loro brano. Come è successo l'altra sera al David Letterman Show, dove hanno eseguito ben cinque brani inediti fra cui il singolo 'Heaven', estratto proprio dal prossimo album 'Delta Machine'. Un'esibizione esclusiva, una sorta di 'concerto in breve' durato 45 minuti circa, inserito all'interno della promozione del loro tredicesimo studio album. Il trio ha rispolverato anche canzoni più 'classiche' per la gioia di tutti i fans.
#Aforismi: pensieri, frasi e citazioni di [Umberto Eco]
Umberto Eco
(Alessandria, 5 gennaio 1932 – Milano, 19 febbraio 2016)
È stato un semiologo, filosofo e scrittore italiano.
Aforismi e Citazioni di Umberto Eco
- Si nasce sempre sotto il segno sbagliato e stare al mondo in modo dignitoso vuol dire correggere giorno per giorno il proprio oroscopo.
- Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito... perché la lettura è un'immortalità all'indietro.
- Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi, è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti.
- La saggezza non sta nel distruggere gli idoli, sta nel non crearne mai.
- Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
- Non sono sicuro di dire una cosa originale, ma uno dei massimi problemi dell'essere umano è come affrontare la morte.
- Ho sempre sostenuto che il progetto Erasmus ha non solo valore intellettuale, ma anche sessuale, o se volete genetico. Mi è capitato di conoscere molti studenti e studentesse che, dopo un certo periodo trascorso all'estero, si sono sposati con una studentessa o uno studente locale. Se la tendenza s'intensifica, visto che poi nascerebbero figli bilingui, in una trentina d'anni potremmo avere una classe dirigente europea almeno bilingue. E non sarebbe poco.
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La superstizione porta sfortuna.
- Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo.
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È bello qualcosa che, se fosse nostro, ci rallegrerebbe, ma che rimane tale anche se appartiene a qualcun altro.
#DettiLatini: conosci il significato di [Hosti non solum dandam esse viam ad fugiendum ...]?
Publio Cornelio Scipione (Scipione L'Africano)
Politico e generale romano
(236 avanti Cristo - 183 avanti Cristo)
Versione latino
Hosti non solum dandam esse viam ad fugiendum, sed etiam muniendam
Analisi del testo
Al nemico non solo bisogna concedere una via di fuga, ma anche rendergliela sicura
Locuzione citata da Frontino in Strategemata, liber IV, De variis consiliis. La frase latina ricorda il nostro adagio: "A nemico che fugge ponti d'oro".
Il nemico, quando scopre che "Una salus victis, nullam sperare salutem", cioè che "non ha più nulla da perdere se non la propria vita", quando comunque è messo con le soalle al muro, nell'angolo, trova la forza, si rivolta col coraggio della disperazione.
#Aforismi: alcune frasi del filosofo tedesco Friedrich Wilhelm Nietzsche
Friedrich Wilhelm Nietzsche
15 ottobre 1844, Röcken - 25 agosto 1900, Weimar
È stato un filosofo, poeta, compositore e filologo tedesco. Considerato tra i massimi filosofi e prosatori di ogni tempo.
Aforismi di Friedrich Nietzsche
- Quanto manca alla vetta ? Tu sali e non pensarci!
- Quelli che ballavano erano visti come pazzi da quelli che non sentivano la musica.
- La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.
- Senza musica la vita sarebbe un errore.
- Bisogna avere in sé il caos per partorire una stella che danzi.
- Quando guardi a lungo nell'abisso, l'abisso ti guarda dentro.
- Ciò che non mi distrugge mi rende più forte.
- Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.
- Chi combatte con i mostri deve guardarsi dal non diventare egli stesso un mostro. E se guarderai a lungo nell'abisso, l'abisso guarderà dentro di te.
- Meglio esser pazzo per conto proprio, anziché savio secondo la volontà altrui.
- Tutto ciò che è fatto per amore è sempre al di là del bene e del male.
- Di tutto conosciamo il prezzo, di niente il valore.
- Le convinzioni, più delle bugie, sono nemiche pericolose della verità.
- Una donna può stringere legami di amicizia con un uomo, ma per mantenerla è necessario il concorso d'una leggera avversione fisica.
- La speranza è il peggiore tra i mali, poiché prolunga i tormenti degli uomini.
- Da quando ho imparato a camminare mi piace correre.
- Io amo gli uomini che cadono, se non altro perché sono quelli che attraversano.
- Che cosa desideriamo noi vedendo la bellezza? Desideriamo di essere belli; crediamo che a ciò vada congiunta molta felicità. Ma questo è un errore.
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Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro ingegno.
- Nel vero amore è l'anima che abbraccia il corpo.
#Vignette #Barzellette: #Diversificare ecco un nuovo lavoro
#CheVuolDire: conosci etimologia e significato di [Lascìvia]?
Johan SADELER I - Brussel 1550 – Venezia 1600) - “Crapula et Lascivia” (Incisione a bulino da un disegno perduto di Maarten de Vos).
Lascìvia
Sostantivo
Etimologia
Dal latino lascivus = "lussurioso".
Significato
- La lascìvia è la disposizione a una intemperante sensualità, soprattutto in quanto si manifesti o si esprima in forme compiaciute nel comportamento, negli atti, nelle parole, negli sguardi: soddisfare, sfogare la propria lascivia, la propria insaziabile lascivia; letture, spettacoli che alimentano, che eccitano la lascivia.
- La lascìvia è anche l'atto, il discorso, il comportamento lascivo: vivere mollemente, tra gli ozî e le lascivie.
- La lascìvia in senso figurato: allettamenti, compiacimenti, leziosaggini nello stile, nell’arte.
Sinonimi
Licenziosità, sensualità, lussuria, impudicizia, dissolutezza, immoralità, oscenità, scostumatezza, depravazione, vizio, viziosità, libidine, inverecondia.
Contrari
Moralità, castità, purezza, pudore.
Lascivo
Aggettivo
Significato
- Lacivo è chi tende al licenzioso, lussurioso, impudico: donna lasciva; sguardi lascivi; che induce alla lascivia: pose lascive.
- Per estensione lascivo è ciò che verte su argomenti erotici: romanzo lascivo.
- Anticamente, in letteraratura lascivo è chi è vivace, allegro, scherzoso: Non fate com’agnel che lascia il latte / della sua madre, e semplice e lascivo / seco medesmo a suo piacer combatte (DANTE Par. V, 82-84).
Sinonimi
Licenzioso, sensuale, lussurioso, impudico, dissoluto, immorale, osceno, scostumato, depravato, vizioso, peccaminoso, libidinoso, inverecondo
Contrari
Morale, casto, puro.
Paola ci chiede attraverso un commento sulla risposta "le #AutoElettriche inquinano": Allora la soluzione ai problemi del millennio è #Idrogeno?
Risponde Luigi Caruso Problem Solving Tecnologico
Una delle teorie base dei complottisti è che l'industria, spinta dai petrolieri, non dedica sufficienti risorse alla ricerca di nuovi motori o nuovi combustibili. Noi non sappiamo se questo è vero, possiamo solo riflettere del fatto che se qualcuno scoprisse qualcosa di valido, probabilmente non sarebbe ucciso, ma al più rapito da qualche potente per ottenere la tecnologia che brevettata lo farebbe diventare l'uomo più potente del mondo.
Ora il vero problema in questi discorsi è che realizzare un prototipo a casa è più facile che ingegnerizzare la produzione in serie, cioè applicare la tecnologia alla produzione di massa.