
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
La bicicletta e il ciclismo
Il termine bicicletta è ibrido, composto dalla radice latina bi- = "doppio" + dal greco (Kyklos) ciclo = "cerchio", "rotondo", "tondo".
La bicicletta nasce in Francia nel 1791, anno in cui Mède de Sivrac progetta e costruisce il suo "celerifero".
Hai voluto la bicicletta? Quante volte abbiamo sentito questa domanda ad indicare: adesso prenditi la responsabilità oppure fai, agisci. Ed è proprio questa la qualità più evidente nel mezzo: per usufruirne bisogna “pedalare”. Lo si fa da soli, usando la propria forza fisica, muovendo tutta la parte inferiore del corpo, e ”imparando ad usarla” mantenendosi “in equilibrio”.
Ma questo equilibrio si può mantenere solo continuando ad avanzare, scegliendo il percorso, decidendo l’andatura. Per tutte queste caratteristiche, la bicicletta si qualifica come un mezzo molto legato all’indipendenza, all’ autonomia e alla responsabilità individuale. Simbolicamente rappresenta il procedere nel cammino della vita e nel processo di individuazione, contando sulle proprie forze e possibilità, prendendo decisioni in autonomia, non facendosi troppo condizionare da ciò che pensa o fa, chi ci sta intorno.
Nei sogni esprime tutte le qualità di indipendenza e responsabilità che appartengono al simbolo, oltre ad una certa quota di leggerezza che può collegarsi all’emergere di aspetti giocosi legati al bisogno di evadere, di essere a contatto con la natura, di interagire con gli elementi.
Aforismi e Citazioni su Bicicletta e Ciclismo
- Le ruote di una bici sono come le lancette di un orologio: girano lentamente ma possono andare molto lontano rotolando verso il futuro senza fretta.
(Enrico Caracciolo) - Chi ama la bicicletta si congiunge ad essa come se fosse il suo vero scheletro.
(Mauro Parrini) - Chi pensa che le macchine non sappiano amare si sbaglia di grosso: la bicicletta ama l’uomo, e in particolare i bambini.
(Mauro Parrini) - La bicicletta non è un viluppo di metallo, un insieme inerte di leve e ruote. E’ arpa birmana. Sinfonia. Un dono della vita. Trasforma in musica storie di uomini. Anche tragedie.
(Claudio Gregor) - Il ciclismo è la fatica più sporca addosso alla gente più pulita
(Giampaolo Ormezzano) - La bicicletta è l’immagine visibile del vento
(Cesare Angelini) - La bici incarna il mito dell’uomo libero
(Aligi Sassu) - E pedalando, raccontava Olmo, io sentivo il fruscio: maglietta e tubolari di seta, il fruscio di una vela sul mare.
(Mario Fossati) - Le salite hanno strade strette e conducono là dove la vita è un po’ incredula.
(Gianluca Favetto) - La scoperta del mondo parte per me dalla bicicletta
(Maurice de Vlamickx) - La bicicletta è un modo di accordare la vita con il tempo e lo spazio, è l’andare e lo stare dentro misure ancora umane.
(Sergio Zavoli) - In bicicletta si torna giovani e si diventa poeti
(Renato Serra) - Binda dava carezze alla pianura e prendeva a morsi i monti.
(Bruno Roghi) - Coppi scavalca montagne su montagne niente altro che col battito del cuore.
(Dino Buzzati)
John Adam Belushi
(Chicago, 24 gennaio 1949 – Hollywood, 5 marzo 1982)
E' stato un attore, cantante e comico statunitense di origine albanese. Considerato all'epoca del suo debutto al Saturday Night Live come uno dei maggiori talenti comici statunitensi, è rimasto celebre soprattutto per i due film (ne girò in totale solamente otto prima della prematura scomparsa) diretti da John Landis, Animal House (1978) e soprattutto The Blues Brothers (1980), nel quale recita accanto al grande amico Dan Aykroyd. Belushi morì dopo un'intossicazione dovuta a una miscela di cocaina ed eroina (speedball) all'età di 33 anni.
- Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare [Animal House, 1978]
- I miei personaggi dicono che va bene essere incasinati. La gente non deve necessariamente essere perfetta. Non deve essere intelligentissima. Non deve seguire le regole. Può divertirsi. La maggior parte dei film di oggi fa sentire la gente inadeguata. Io no.
- Ho un pensiero molto carino. Il giorno che io esco di prigione, il mio unico fratello mi viene a prendere con una macchina della polizia![The Blues Brothers, 1980]
- Vivi veloce, muori giovane e cerca di lasciare dietro di te un cadavere gradevole.
- Tutta la mia vita è preordinata da altri, io devo solo esserci.
- La scena è il solo posto in cui sono consapevole di ciò che sto facendo.
- Cosa? È finita? Hai detto finita? Non finisce proprio niente se non l’abbiamo deciso noi. È forse finita quando i tedeschi bombardarono Pearl Harbor? Col cazzo che è finita!” [Animal House, 1978]
- Pensi che a nessuno importa se sei vivo o morto? Prova a non pagare per due mesi la rata della macchina…
- Quello che non mi convince è che mi baci e mi guardi come se io stessi per morire. [Chiamami aquila, 1981]
- La gente vuole apparire per ciò che non è. Tutti vogliono essere sempre perfetti, intelligentissimi, belli. Ma pensare solo a divertirsi e basta proprio non vi va?.
Sammy Davis Jr.
(Harlem, 8 dicembre 1925 – Beverly Hills, 16 maggio 1990)
Sammy Davis Jr. è stato un ballerino, cantante, vibrafonista, batterista, attore e comico statunitense.
Aforismi e Citazioni di Sammy Davis Jr.
- Il mio talento era la mia arma, il mio potere, il mio modo di lottare. Era l'unica maniera in cui potevo sperare di influire sulla mentalità delle persone.
- Essere una star ha reso possibile che fossi insultato in posti dove l'uomo di colore medio non avrebbe mai sperato di essere insultato.
- Improvvisamente il mondo sembrava diverso. Non era più di un solo colore. Mi rendevo conto di come mio padre e Will mi avessero protetto per tutta la vita. Speravano amorevolmente che io non arrivassi mai a conoscere il pregiudizio e l'odio, ma si sbagliavano. Era come se avessi camminato dentro una porta girevole per diciotto anni, una porta che loro avevano sempre tenuto aperto in segreto.
- Non si conosce la storia di un negro ricco. Forse Sammy Davis Jr., ecco, il cantante ballerino, è il solo, a quanto ne so, che ce l'ha fatta, e ha vinto tutti gli ostacoli possibili: negro, ebreo, senza un occhio, brutto, ha fatto una montagna di dollari. (Enzo Biagi)
Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla,
ma ce ne sono altri che,
grazie alla loro arte e intelligenza,
trasformano una macchia gialla nel sole.
Capisci di aver letto un buon libro
quando giri l'ultima pagina
e ti senti come se avessi perso un amico.
Leone di Lernia
(Trani, 18 aprile 1938 – Milano, 28 febbraio 2017)
Leone Di Lernia è stato un conduttore radiofonico, cantautore del genere trash-demenziale italiano. Ha raggiunto la popolarità ad inizio anni novanta grazie alle sue cover parodistiche, goliardiche e spesso scurrili.
Aforismi e Citazioni di Leone di Lernia
- Ho lanciato un genere che poi tutti hanno copiato. L’ultimo è Checco Zalone che mi sta imitando alla perfezione.
- Non esiste una cultura critica, sono tutte chiacchiere, la vita è fatta di chiacchiere, la gente studia, si laurea così pensa che un domani potrà fare delle cose belle, ma non è vero.
- Io uso sempre il registro dell’ironia, del doppio senso e dell’esagerazione. In fondo ho portato anche una ventata di novità nelle canzoni che trattano sempre temi sdolcinati. Sono per il divertimento puro, senza complicazioni e senza pericoli.
- L’unica cosa che odio sulla terra è la gelosia.
- Dopo il militare, nel 58, sono venuto a Milano e ho cominciato a lavorare a Radio One o One e con Renzo Arbore, era una grandissima persona, lui ha inventato la radio trash, tutto quello che facciamo noi è una copia di Renzo Arbore e Boncompagni. Poi ho cominciato a parlare sbagliando tutti i verbi e così ho inventato un genere e a fare un po’ di soldi.
- La vena varicosa l’ho scoperta perché guardando gli americani ho imparato a ballare il tip tap, la gente mi buttava mezza lira, poi una lira e in un giorno riuscivo a fare 5 lire e con quelle potevo mangiare tranquillamente.
Non puoi impedire
agli uccelli della tristezza
di volarti intorno alla testa,
ma puoi impedire loro
di fabbricarci il nido.
Aforismi e citazioni sul Gatto
- Mi dà sempre un brivido quando osservo un gatto che sta osservando qualcosa che io non riesco a vedere. Eleanor Farjeon
- Amo i gatti perché amo la mia casa. Ed a poco a poco essi ne diventano l'anima invisibile. Jean Cocteau
- Amare un gatto significa apprezzare la natura: essi scelgono chi amare e non dipendono da nessuno. Dr. Micheal Fox
- Per me, uno dei piaceri della compagnia del gatto è la loro devozione alla comodità. Compton Mackenzie
- Il gatto è una creatura indipendente, che non si considera prigioniera dell'uomo e stabilisce con lui un rapporto alla pari. Konrad Lorenz
- Un gatto non si compra: è lui che vi possiede. Tom Poston
- Un gatto non farebbe mai amicizia con qualcuno che non è ben disposto verso di lui. I gatti non sbagliano mai sulle persone. Amos Oz
- D'accordo, i gatti tiranneggiano, strumentalizzano, condizionano i loro padroni, ma in cambio offrono impagabili lezioni di saggezza. Julia Bachstein
- I gatti occupano gli angoli vuoti del mondo umano. Quelli comodi. Marion Garretty
- Non c'è alcuna necessità di sculture in una casa in cui vive un gatto. Wesley Bates
- Anche il più piccolo felino è un capolavoro. Leonardo da Vinci
- Ho vissuto con diversi maestri Zen, ed erano tutti dei gatti. Eckhart Tolle
- Il gatto è il più gentile degli scettici. Jules Lemaitre
- Credo che i gatti siano spiriti venuti sulla terra. Un gatto, ne sono convinto, può camminare su una nuvola. Jules Verne
- Non c’è nulla di più dolce del sentimento di pace che infonde quando riposa, e non c’è nulla di più vivace della sua natura quando è in movimento. Christopher Smart
- Un piccolo gatto trasforma il ritorno in una casa vuota nel ritorno a casa. Pam Brown