Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Antonio Albanese
(Olginate, 10 ottobre 1964)
Attore, comico, cabarettista e scrittore italiano. Uno dei suoi personaggi comici che ha avuto più successo è Cetto La Qualunque.
Aforismi di Cetto La Qualunque
- E in un momento di allegria, quanto tu possa fare bella mostra del tuo eterno e idiota sogghigno mettendoti in risalto con una risata crepuscolare ti venga un "raschio" in gola talmente potente che a forza di tossire ti si scolli il velopendulo e in caduta libera lungo l'esofago ti vada a tappare nell'ordine: polmoni, bocca dello stomaco e buco del culo.
- C'è il figlio del benzinaio che si droga. Lo vogliamo aiutare? Vogliamo dargli della droga?
- Ma chi? Ma come? Ma chi cazzu?
- Noi nella mia famiglia, non lavora nessuno. Da generazioni. Da molte generazioni. Mio nonno non faceva un cazzo, mio padre non faceva un cazzo. Io un benemerito, ma mio figlio si droga. Com'è sto fatto?
- l mio sogno è: un forestale per ogni albero! (da Mai dire Lunedì, 2005)
- Cazzu cazzu iu iu! (da Che tempo che fa, 2007)
- Fatt' i cazzi toi! (Riferito a Fabio Fazio quando lo interrompe, da Che tempo che fa, 2007)
- Non lo sputo se no lo profumo! (Riferito a De Santis, il suo avversario politico immaginario)
- 'Ntu 'u culu a ... (il soggetto cambia in base all'argomento, da Che tempo che fa, 2007)
- ...costruiremo un ponte di pilu, con otto corsie di pilu e una corsia di peluche per gli amici! Evviva il pilu ad alta velocità! (Riferito al ponte sullo stretto di Messina, da Mai dire Lunedì, 2005)
- I giovani, non mi stancherò mai di dirlo, sono un problema e non una risorsa. (da Che tempo che fa, 2007)
- Mi voti? Avrai un lavoro e una casa. Non mi voti? Ntû culu a ttia e a ttutta a famigghia! (da Mai dire Lunedì, 2005)
- La battaglia per l'occupazione passa attraverso l'assunzione dei figli dei miei elettori. Tu mi voti, io ti do un posto. Tu mi trovi trenta voti, e io ti faccio assumere pure le galline. Tu non mi voti, e sei un cane bastasu schifoso. (da Antonio Albanese: Personaggi, Einaudi 2006)
- Mia figlia Jenet ci ha provato a prendersi una laurea, ma qui al sud è impossibile, per comprare un esame all'università ci vogliono duemilacinquecento euro. Queste non sono cifre da paese civile!
- De Santis (capo immaginario dell'opposizione), se a 'ttia 'u pilu non ti piaci, sunnu cazzi toi!
- ...Abbiamo analizzato tutto, il terreno, il rischio, il vento, la pioggia, l'accoppiamento delle api, tutto, abbiamo analizzato... tutto... siamo arrivati alla conclusione che il rischio c'è... ma è minimo proprio una cosa da niente. Dati alla mano, la cosa peggiore, ma proprio peggiore che può succedere, è che il Ponte crolli. ...Solo questo va'... (da Che tempo che fa, 13 febbraio 2010)
Ernest Miller Hemingway
(Oak Park, 21 luglio 1899 – Ketchum, 2 luglio 1961)
È stato uno scrittore e giornalista statunitense.
Aforismi e Citazioni di Ernest Hemingway
- Voglio farti ubriacare e tirarti fuori il fegato e metterti un buon fegato italiano e farti ritornare un uomo.
- È sbagliato giudicare un uomo dalle persone che frequenta. Giuda, per esempio, aveva degli amici irreprensibili.
- Dobbiamo abituarci all'idea: ai più importanti bivi della vita, non c'è segnaletica.
- Preferisco un nemico sincero a gran parte degli amici che ho conosciuto.
- Se tu non mi ami, non importa, sono in grado di amare per tutti e due.
- Non c'è nessun amico più leale di un libro.
- Nei tempi antichi è stato scritto che è dolce e opportuno morire per la propria patria. Ma nella guerra moderna non c'è niente di dolce o di opportuno nella morte. Si muore come cani senza un valido motivo.
- Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo.
- Fino ad ora, sulla morale ho appreso soltanto che una cosa è morale se ti fa sentire bene dopo averla fatta, e che è immorale se ti fa star male.
- A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
- Mai pensare che la guerra, anche se giustificata, non sia un crimine.
- Il mondo è un bel posto, per il quale vale la pena di lottare.
- È morale ciò che ti fa sentir bene dopo che l'hai fatto e immorale ciò che invece ti fa sentir male.
Senza amore non potremmo sopravvivere.
Gli esseri umani sono creature sociali
e prendersi cura gli uni degli altri
è la base stessa della nostra vita.
Santo Stefano (Protomartire)
(Di Stefano si ignora la provenienza, si suppone che fosse greco ed ebreo – Gerusalemme, 36)
Santo Stefano è stato il primo dei sette diaconi scelti dalla comunità cristiana perché aiutassero gli apostoli nel ministero della fede. Morì per lapidazione accusato di blasfemia, alla presenza di Paolo di Tarso (Saulo) prima della conversione. Il suo martirio è descritto negli Atti degli Apostoli.
Celebrazione di Santo Stefano
La celebrazione di Santo Stefano è frutto di un'iniziativa dello Stato che risale al 1949 per estendere le celebrazioni del Natale. Una festività celebrata dalla Chiesa cattolica e pure da quella protestante che cade il 26 dicembre. Mentre per la Chiesa ortodossa è il 27 dicembre. Oltre che in Italia si celebra anche in Austria, Germania, Irlanda, Danimarca, Catalogna, Croazia, Serbia, Montenegro (è il patrono) e Romania.
Aforismi su Santo Stefano
- In quei giorni, Stefano, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e segni tra il popolo. Allora alcuni della sinagoga detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli della Cilìcia e dell’Asia, si alzarono a discutere con Stefano, ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava. E così sollevarono il popolo, gli anziani e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo condussero davanti al Sinedrio.
Tutti quelli che sedevano nel Sinedrio, [udendo le sue parole,] erano furibondi in cuor loro e digrignavano i denti contro Stefano. Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio e disse: “Ecco, contemplo i cieli aperti e il Figlio dell’uomo che sta alla destra di Dio”.
(Atti degli Apostoli) - E così lapidavano Stefano mentre pregava e diceva: "Signore Gesù, accogli il mio spirito". Poi piegò le ginocchia e gridò forte [ultime parole]: "Signore, non imputar loro questo peccato". Detto questo, morì.
(Atti degli Apostoli) - Santo Stefano il primo martire della chiesa, un esempio per tutti i cristiani in un periodo di crisi e difficoltà ci insegna come la forza, l’amore e la fede possano far superare qualsiasi difficoltà interiore ed esteriore.
(Stephen Littleword) - Tra corse, regali, abbuffate di biscotti e panettoni è giunta l’ora del meritato riposo! Buon Santo Stefano a tutti!
(Babbo Natale) - Dopo Natale c’è Santo Stefano, primo martire: ieri l’annuncio dell’Amore, oggi del prezzo di essere disposti a pagare per testimoniarlo.
(Andrea Sarubbi) - Nel martirio di Santo Stefano si riproduce lo stesso confronto tra il bene e il male, tra l’odio e il perdono, tra la mitezza e la violenza, che ha avuto il suo culmine nella Croce di Cristo. La memoria del primo martire viene così, immediatamente, a dissolvere una falsa immagine del Natale: l’immagine fiabesca e sdolcinata, che nel Vangelo non esiste.
(Papa Francesco) - Il martirio di Santo Stefano è la ragione per cui oggi preghiamo in modo particolare per i cristiani che subiscono discriminazioni a causa della testimonianza resa a Cristo e al Vangelo. Siamo vicini a questi fratelli e sorelle che, come Santo Stefano, vengono accusati ingiustamente e fatti oggetto di violenze di vario tipo. Questo accade specialmente là dove la libertà religiosa non è ancora garantita o non è pienamente realizzata.
(Papa Francesco)
Robert Charles Durman Mitchum (1917 – 1997), attore e cantante statunitense.
Mi piace la televisione,
soprattutto
perché la si spegne facilmente.
Un'attrice è un po' più di una donna, un attore è un po' meno di un uomo.
Non so se vi siete accorti che la recitazione di Steve McQueen tende naturalmente alla monotonia.
Sono una speranza per tutti. La gente mi guarda sullo schermo e dice: "Se ce l'ha fatta quel coso lì posso farcela anch'io.
Amico mio, ci sono milioni di donne a questo mondo, e si assomigliano tutte.
Mi son detto che se Rin-Tin-Tin è diventato una stella del cinema, anch’io avrei potuto fare l’attore.
Ogni uomo nasce gemello, colui che è, e colui che crede di essere.
Non è difficile muovere obiezioni
al discorso pronunciato da altri,
anzi è quanto mai facile;
ben più faticoso, invece,
è contrapporne uno migliore.
Ralph Waldo Emerson
(Boston, 25 maggio 1803 – Concord, 27 aprile 1882)
Ralph Waldo Emerson è stato un filosofo, scrittore e saggista statunitense. È stato anche un noto poeta.
Aforismi e Citazioni su Ralph Waldo Emerson
- L’intelletto annulla il fato.
- Finché un uomo pensa, è libero.
- Senza entusiasmo non si è mai compiuto niente di grande.
- Cerchiamo di stare in silenzio, se vogliamo ascoltare i sussurri degli dei.
- La felicità è un profumo che non può spruzzare sugli altri senza farne cadere qualche goccia anche su di te.
- L'affermazione più semplice che si può fare a proposito di una nazione è che si tratta di un corpo di persone che sentono di essere una nazione; può darsi che, conclusa ogni possibile minuziosa analisi, questa rimanga in definitiva la sola affermazione possibile.
- Lo spirito costruisce per sé la sua casa. E sopra la sua casa il suo cielo.
- Tutte le cose sono meno difficili per chi le affronta con maggiore serenità.
- Quando l'artista ha esaurito i suoi materiali, quando la sua fantasia non dipinge più, la mente non concepisce più pensieri, e i libri gli sono di noia - gli rimane pur sempre una risorsa, vivere.
- I popoli si immaginano di odiare la poesia ed essi sono tutti dei poeti e dei mistici.
- L'arte è un'amante gelosa.