
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Giovanni Miccoli
(Trieste, 1933 – Trieste, 28 marzo 2017)
Giovanni Miccoli è stato uno storico italiano. Si è occupato prevalentemente di storia della Chiesa medievale, con particolare riguardo ai nessi intercorrenti tra i movimenti popolari e di riforma e le dottrine ecclesiologiche del tempo.
Aforismi e Citazioni di Giovanni Miccoli
- Per te tutto, l'universo, il mondo, la luna, ma le stelle non posso dartele in quanto la stella più grande sei tu e sei tu che porti con te le lucciole che illuminano le mie notti.
- Sei l'aria che respiro, sei il mio angelo custode, sei l'acqua che bevo sei il cibo che mangio, sei il mio sogno, il mio pensiero sei me in me stesso, sei ciò che vorrei esserei io, l'amore in persona...
- Troppo del passato continua a essere iscritto nel nostro presente perché ci si possa prendere il lusso di ignorarlo.
Aldo, Giovanni & Giacomo
E' il nome d'arte di un popolare trio comico di attori e registi teatrali, televisivi e cinematografici italiani. Il trio è formato da Cataldo Baglio (1958), Giovanni Storti (1957) e Giacomino Poretti (1956).
Aforismi del trio Aldo, Giovanni e Giacomo
- Noi siciliani ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo fatto Milano!
Ma se siete venuti in canottiera! - Giovanni: Guarda che sentiero, non è sinonimo di sicurezza.. eh?!! metti che sdruccioli, metti che ti cade in testa una tegola??
Aldo: Una tegola?? Qui? in mezzo all'oceano indiano? Ma dai... - Giovanni: Io sono Pdor, figlio di Kmer...
Aldo: Scusi! Come si scrive Kmer?
Giovanni: K come kriscnikerer E come ergaintuguntu. - Ho trovato un buco, speriamo non sia il culo della moffetta.
- Giovanni: Questo biglietto è stato timbrato più volte!!
Aldo: E si vede che l'ho pagato di più... - Giovanni: Ma sei deficiente??!
Aldo: E mi credevo che galleggiava!
Giovanni: Ma se solo il cerchione pesa 30 Kg! - [Vedendo il sangue uscirgli dal naso dopo aver preso una testata da Dalia] Maria, che dolore! Ma porca miseria! Miliardi di piastrine perse per sempre! (Aldo)
- [Raccontando della situazione lavorativa di lui, Giovanni e Giacomo]
- Insomma credevamo che fosse uno di quei giorni in cui tutto sta per iniziare, invece era solo l'inizio della fine! (Aldo)
- Le mutande! Quando le cerchi non si trovano mai! (Aldo)
- Aldo, non è che perché hai un frigo degli anni 60 ci devi tener dentro la roba degli anni '60! (Giovanni)
- Una rondine non vola solo e sempre a primavera.
- Un cavaliere con due dame deve aver un bel salame.
- Lo so, visti così sembravamo tre coglioni... e forse lo eravamo.
- Giacomo guarda, parlare con te o parlare con Biscardi è la stessa cosa...
- C'è un posto dove posso vomitare un attimo? Un posto specifico per il vomito, insomma: un vomituario, anche di modeste proporzioni".
- "Ho dato l'anello a Silvana..."
- "Cioè... dovevi scaricarla e le hai dato l'anello?"
- "Sì, ma prima... le ho dato una testata"
"E cosi' domani ti sposi?". "Si', ma niente di serio!". (in "Tre uomini e una gamba") - Invece di dire 'Hai il naso grosso' dì 'quando crescerà tutto il resto?'.
"Certo nella vita bisogna saper rischiare".
"Tu hai mai rischiato ?".
"Una volta sì, Inter-Cagliari ho messo 2 fisso". (in "Tre uomini e una gamba") - "Ma non mi puoi portare fuori a cena uno che fa le gare dei rutti!".
"E va beh, una volta che conosciamo un vip lasciamocelo scappare". (da "Chiedimi se sono felice") - Dopo aver vinto al superenalotto degli amici dicono, "noi siamo ricchi, ma che dico ricchi, RICCHIONI".
- Vai subito in camera tua, altrimenti ti faccio il tatuaggio di Monna Lisa sulla schiena a cinghiate.
- "Babbo, mi offendi?".
"Ci ha già pensato madre natura". - Nonno, ti strappo la dentiera e ci faccio le nacchere.
"Ecco, prendi la mia mano, ecco adesso developpa giù così...".
"Senti, fanculizzati che scendo da solo!". - "Ma che, ti sei bevuto il cervello?".
"Sì, e c'è stato tutto in una tazzina da caffé". - È vent'anni che ti dico che è un deficiente e tu mi dici: "No, è un momento, passerà"!
- Mio nonno diceva sempre: è meglio una bugia detta a fin di bene che 500 verità. (Aldo in "Chiedimi se sono felice")
- L'amore, quando ci si mette, sa essere davvero bastardo. (Aldo in "Chiedimi se sono felice")
Ridi sempre, ridi, fatti credere pazzo, ma mai triste.
Ridi anche se ti sta crollando il mondo addosso,
continua a sorridere.
Ci son persone che vivono per il tuo sorriso
e altre che rosicheranno quando capiranno
di non essere riuscite a spegnerlo.
Harrison Ford
(Chicago, 13 luglio 1942) è un attore statunitense.
Tra la fine degli anni settanta e l'inizio dei novanta ha partecipato ad alcuni dei film statunitensi di maggiore successo di quel periodo. Molti dei personaggi interpretati da Ford consistono in eroi duri, decisi ma sempre lievemente autoironici, tra i quali i più noti sono il contrabbandiere spaziale Ian Solo nella prima trilogia di Guerre stellari di George Lucas, l'archeologo Indiana Jones nella tetralogia di film diretti da Steven Spielberg e prodotti dallo stesso Lucas, l'agente della CIA Jack Ryan in Giochi di potere e Sotto il segno del pericolo, e il cacciatore di replicanti Rick Deckard in Blade Runner di Ridley Scott.
Aforismi di Harrison Ford
- Sushi. È così che mia moglie mi chiamava: Pesce freddo.
- Non sapevo per quanto tempo saremmo stati insieme. Ma chi è che lo sa?
- Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l'orologio per risparmiare il tempo.
- Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo.
- Le anatre depongono le loro uova in silenzio. Le galline invece starnazzano come impazzite. Qual è la conseguenza? Tutto il mondo mangia uova di gallina.
- Quando sono in pubblico e qualcuno mi riconosce, sono sempre gentile e disponibile. Lo sono anche quando non vengo riconosciuto. Non me la prendo neppure se qualcuno mi si avvicina quando sto cenando. Ma se vogliono un autografo mentre sto facendo sesso, non glielo firmo.
- Mai discutere con una donna quando è tranquilla, tanto meno quando è agitata!
Il sorriso è l'arma più potente al mondo.
Dona serenità, rallegra un cuore triste
Fa bene a te e a chi ti sta intorno.
Ricorda di non negarlo mai a nessuno
e sopratutto appena sveglia
il primo concedilo a te stessa!

Leo Longanesi
(1905 – 1957), giornalista, editore, disegnatore e aforista italiano.
Aforismi di Leo Longanesi
- Non bisogna appoggiarsi troppo ai princìpi, perché poi si piegano.
- Il napoletano non chiede l'elemosina, ve la suggerisce.
- L'intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto.
- È meglio assumere un sottosegretario che una responsabilità.
- Non sono le idee che mi spaventano, ma le facce che rappresentano queste idee.
- Sono un conservatore in un Paese in cui non c'è niente da conservare.
- L'italiano: totalitario in cucina, democratico in Parlamento, cattolico a letto, comunista in fabbrica.
- L'intellettuale è uno che non capisce niente, però con grande autorità e competenza.
- Non datemi consigli, so sbagliare da solo.
- Una società fondata sul lavoro, non sogna che il riposo.
Sophia Loren
Nome d'arte di Sofia Villani Scicolone (Roma, 20 settembre 1934)
Attrice e cantante italiana.
« Per una carriera ricca di film memorabili che hanno dato maggiore lustro alla nostra forma d’arte »
(Motivazione per l'Oscar alla carriera, Academy of Motion Picture Arts and Sciences)
- Tutto quello che vedete, lo devo agli spaghetti.
- Ogni donna può figurare al meglio se sta bene dentro la propria pelle. Non centrano i vestiti ed il trucco, ma come si brilla.
- Il sex-appeal è al cinquanta per cento quello che hai e al cinquanta per cento quello che gli altri pensano che tu abbia.
- C'è una fonte della giovinezza: è nella tua mente, nei tuoi talenti, nella creatività che porti nella vita. Quando impari ad attingere a questa sorgente, avrai davvero sconfitto l'età.
- La bellezza è come ci si sente dentro, e si riflette negli occhi.
- Gli errori sono parte delle tasse che si pagano per una vita piena.
- L'immaginazione dell'uomo è la migliore arma della donna
- Non capisco le persone che si nascondono dal loro passato: ogni evento che hai vissuto ti aiuta ad essere la persona che sei oggi.
- Una donna che sa fare la pasta a regola d'arte ha un prestigio che resiste anche oggi a qualsiasi altro richiamo dei tempi.
Nessuno ti conosce meglio di te stesso,
ma se qualcuno cerca di farlo è perché ti ama.
Aforismi sul fisco
- L’umiltà è una virtù stupenda. Il guaio è che molti italiani la esercitano nella dichiarazione dei redditi. (Giulio Andreotti)
- Un contribuente è uno che lavora per lo stato, ma senza avere vinto un concorso pubblico.(Ronald Reagan)
- La verità è che non capisco perché Equità e Italia che sono due belle parole, se le metti insieme diventano una parola orribile. (Matteo Grandi)
- Se ti arriva una bolletta, pagala subito. Non lasciarla mai sulla scrivania con le altre, perché di notte si riproducono!! (Enrico Brignano)
- Io affermo che quando una nazione tenta di tassare se stessa per raggiungere la prosperità è come se un uomo si mettesse in piedi dentro un secchio e cercasse di sollevarsi per il manico.(Winston Churchill)
- L’onestà nella compilazione della dichiarazione dei redditi viene considerata in Italia una forma blanda di demenza. (Dino Barluzzi)
- ll nostro paese soffre di ernia del fisco. (Renato de Rosa)
Samuel Langhorne Clemens (Mark Twain)
(Florida, 30 novembre 1835 – Redding, 21 aprile 1910)
Samuel Langhorne Clemens è stato uno scrittore, umorista, aforista e docente statunitense.
Aforismi e Citazioni su Mark Twain
- Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe.
- Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... e pubblica il falso.
- Il letto è il posto più pericoloso del mondo: vi muore l'80% della gente.
- Si riesce a distinguere il vino tedesco dall'aceto solo grazie all'etichetta
- Mai rimandare a domani ciò che puoi fare benissimo dopodomani.
- Non è vero che i mariti, appena vedono una bella donna, dimenticano di essere sposati. Al contrario: proprio in quei momenti se lo ricordano dolorosamente.
- Tutte le scoperte della medicina si possono ricondurre alla breve formula: l'acqua bevuta moderatamente, non è nociva.
- Un banchiere è uno che vi presta l'ombrello quando c'è il sole e lo rivuole indietro appena incomincia a piovere.
- Tra vent'anni sarai più infastidito dalle cose che non hai fatto che da quelle che hai fatto. Perciò molla gli ormeggi, esci dal porto sicuro e lascia che il vento gonfi le tue vele. Esplora. Sogna. Scopri.
- La gente di solito usa le statistiche come un ubriaco i lampioni: più per sostegno che per illuminazione.
- Devo avere un’enorme massa di intelletto. A volte ci vuole perfino una settimana per metterlo in moto.
- L'umorismo è un gran cosa, è quello che ci salva. Non appena spunta, tutte le nostre irritazioni, tutti i nostri risentimenti scivolano via ed al posto loro sorge uno spirito solare.