
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Frasi divertenti
- Mi sono divertita un sacco, girando il mondo, conoscendo gente straordinaria e facendo sesso selvaggio. (Pamela Anderson)
- Mi piacciono i maschi veri, voglio sentirmi protetta e in genere mi trovo meglio con gli uomini, sono meno invidiosi. (Belen Rodriguez)
- Ci sono solo due cose che un uomo e una donna possono fare in un giorno di pioggia. E a me non piace vedere la televisione. (Carol Burnett)
- “In una donna noto subito gli occhi, specie se ha le tette grosse. (Leo Ortolani)
- Dai mano libera a un uomo e te la ritroverai addosso dappertutto. (Mae West)
- Anche il sesso della donna è politica: la vagina è conservatrice, il clitoride rivoluzionario. (F. Parturier)
- Lasciare il sesso alle femministe è come lasciare il tuo cane durante le vacanze all'impagliatore. (Matt Barry)
- L'unica cosa che interessa alle donne della testa di un uomo sono i capelli. (Enrique Jardiel Poncela)
Marco Tullio Cicerone (in latino: Marcus Tullius Cicero)
(Arpino, 3 gennaio 106 avanti Cristo - Formia, 7 dicembre 43 avanti Cristo)
Marco Tullio Cicerone è stato un avvocato, politico, scrittore, oratore e filosofo romano. Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, Cicerone fu una delle figure più rilevanti di tutta l'antichità romana.
Aforismi e Citazioni di Cicerone
- A me interessa più la mia coscienza che l'opinione degli altri.
- L'amicizia racchiude in se moltissimi e grandissimi vantaggi; ma ce n'è uno che senza dubbio li supera tutti: essa irradia nell'avvenire la luce di liete speranze e non permette che l'animo si fiacchi e cada a terra.
- È necessario scegliere dopo aver giudicato e non giudicare dopo aver scelto.
- La vita dei morti è riposta nel ricordo dei vivi.
[Vita mortuorum in memoria est posita vivorum] - Se presso alla biblioteca ci sarà un giardino, nulla ci mancherà.
[Si hortum in bibliotheca habes, deerit nihil] - Nulla è difficile per chi ama.
[Nihil difficile amanti puto] - Non siamo nati soltanto per noi stessi.
[Non nobis solum nati sumus]
- Siamo schiavi delle leggi per poter essere liberi.
[Legum servi sumus ut liberi esse possimus] - Ozio con dignità.
[Otium cum dignitate] - Il loro silenzio è un'eloquente affermazione.
[Cum tacent, clamant] - Le vere amicizie sono eterne.
[Verae amicitiae sempiternae sunt]
C'è traccia di Dio ovunque
osservo la natura, i colori,
un fiore che nutre una farfalla,
vangeli dalle immagini sublimi!
Confucio
(28 settembre 551 avanti Cristo, Lu - 479 avanti Cristo, Lu)
Confucio (cinese 孔夫子 Kǒng Fūzǐ, pronuncia [K'ung-fu-tzu]) è stato un filosofo cinese, il primo ideatore e promotore di un pensiero originale, inedito nel panorama culturale cinese del VI-V secolo avanti Cristo. Approfondimento su Wikipedia.
Aforismi di Confucio
- Vedere ciò che è giusto e non farlo è mancanza di coraggio.
- Non importa, se stai procedendo, molto lentamente. Ciò che importa è che tu non ti sia fermato.
- Meglio accendere una candela che lamentarsi dell'oscurità.
- L'uomo superiore è modesto nelle parole ma eccelle nell'azione.
- Il saggio è calmo e non orgoglioso, mentre l'uomo di poco conto è orgoglioso e non calmo.
- Colui che desidera assicurare il bene di altri si è già assicurato il proprio.
- Fate il bene in ogni tempo, in ogni luogo, in tutte le circostanze in cui potrete farlo; e sarete, a non dubitarne, virtuosi e saggi.
- Fate il bene per se medesimo, senz'alcun motivo d'interesse personale; vi sarà resa la giustizia che meritate, godrete senza contrasto della riputazione di virtù e di sapienza, che si forma da se medesima in favore di quelli che così si governano senza parere di ambirla.
- Guardatevi bene soprattutto dal cercare o disprezzare l'approvazione degli uomini, ma accogliete lodi e disprezzi con la medesima indifferenza.
- Guardatevi dal far cosa, di cui dobbiate o presto o tardi pentirvi.
- Il Cielo non ha parenti; tratta egualmente tutti gli uomini.
- L'uomo superbo si pone sopra gli altri, e crede che gli si debba ogni cosa; gli altri, per lo contrario, lo mettono nell'ultimo grado, né gli concedono nulla.
- L'uomo troppo compiacente che accorda tutto per tutto avere, è rovinato dalla propria facilità.
- La sapienza procura a chi la coltiva il godimento dei veri beni; essa sola dovrebb'essere lo scopo de' nostri voti, ma le passioni la contrariano, i vìzi la maltrattano, e tutti gli aditi le sono chiusi.
- Lo scorrer delle acque nel letto che la natura o la mano degli uomini v'hanno scavato, è cosa semplicissima, e tutti possono conoscerne la ragione; ma ciò che non tutti conoscono, si è la somiglianza tra le acque e la dottrina: a questo paragone unicamente io applicava l'animo. Le acque, diceva tra me e me, scorrono del continuo, scorrono il giorno, scorrono la notte, sino a tanto che siensi riunite a tutte le altre, in seno al vasto mare.
- Non assumete troppe faccende; molti affari trascinano seco molti dispiaceri, o almen almeno pensieri. Non vi mischiate che in quelli che sono d'indispensabile vostro dovere.
- Non cercate la troppa allegrezza né la troppa tranquillità; la ricerca che ne farete è pur essa una pena ed un ostacolo alla quiete.
- Non imitiamo quegli uomini isolati, savii soltanto per loro medesimi.
- Non si può pervenire in cima alla montagna senza passare per vie difficili e scoscese; non giungere alla virtù senza che costi assai sforzi e fatiche. Ignorare la strada che s'ha a prendere, mettersi in cammino senza guida, é un volersi smarrire, un mettersi in pericolo della vita.
- Non trascurate di rimediare al male, per piccolo che vi appaia: un picciol male trascurato, appoco appoco cresce e diventa grandissimo.
- Non usare arco e freccia per uccidere una zanzara.
- Non v'ha dubbio che i discendenti non facciano, all'occorrenza ciò che avran veduto fare da quelli che gli avranno preceduti. Gli onori che renderete a coloro cui succedeste sopra la terra, vi saranno resi da quelli che succederanno a voi.
- Nulla è più visibile di ciò che è nascosto.
- Parlando ed operando, non crediate, quantunque siate solo, di non esser veduto né udito: gli spiriti sono testimoni di tutto.
- Poiché vogliamo insegnare agli altri la via della virtù, incominciamo dall'entrarvi noi medesimi, e ci seguiranno.
- Sapere ciò che è giusto e non farlo è la peggiore vigliaccheria.
- Se non contentate tutti, almeno niuno vi odierà.
- Se non procurate di evitare che vi si facciano piccole ingiustizie, vi troverete in breve nel caso d'osar di tutto il vostro sapere per assicurarvi da offese maggiori.
- Se vedi un affamato non dargli del riso: insegnagli a coltivarlo.
- Sinché un uomo gode della vita, nulla è deve disperare: può ad un tratto passare dal più profondo dolore alla massima gioia; dalla massima disgrazia alla più alta felicità.
- Spezzasi l'acciaio, per duro che sia; ciò che pare il più solidamente stabilito, sovente torna più facile a distruggere.
- Troppa debolezza o troppa violenza nuociono: bisogna congiungere fermezza alla moderazione.
- Tra gli uomini non v'è chi non mangi e non beva, ma pochi sanno distinguere i sapori.
- Un albero giovane che non abbia ancora profonde radici, può con facilità sterparsi; bisogna usar la scure chi lo lasci ingrossare.
- Un fuoco a lungo celato diventa un incendio difficile ad estinguere: un fuoco di cui appare la vampa, agevolmente si spegne. Più ruscelli uniti formano un fiume; più fili insiemi congiunti formano una corda essa non si può romper che a stento.
- Mettetemi insieme a due persone a caso, avranno qualcosa da insegnarmi. Le loro qualità mi faranno da modello e i loro difetti mi saranno di ammonimento.
- Mettete la lealtà e la fiducia sopra ogni cosa; non accettate l'amicizia di chi vi è moralmente inferiore; non abbiate paura di correggere i vostri errori.
Giandomenico Boncompagni, meglio conosciuto come Gianni
(Arezzo, 13 maggio 1932 – Roma, 16 aprile 2017)
Gianni Boncompagni è stato un conduttore radiofonico, paroliere, autore televisivo e regista televisivo italiano.
Aforismi e Citazioni di Gianni Boncompagni
- Ho un biglietto da visita per ridere. Ma quasi tutti lo prendono sul serio. C'è il mio nome. E poi sotto, stampato: mai stato a Cortina. Mai stato a Sabaudia. Mai visto "La vita è bella". Mai scritto un libro. Mai visto uno sceneggiato.
- La televisione generalista non la si può vedere. Tutta, non solo Rai. Ormai, ci sono solo pettegolezzi nobilitati come "gossip".
- Se il disco è buono, bene; se no, ciccia!
- L'Italia, a parte la tarantella, non ha una grande tradizione di musica da ballo.
- Con i reality abbiamo toccato il fondo della volgarità. Hanno un solo merito: sono laici, senza censure. È la vita di tutti i giorni mandata in onda. Chi li ha ideati è stato un genio.
- Il mio sogno è una polizia televisiva. Guidata da me, naturalmente.
- Il rito della serata davanti al piccolo schermo è passato di moda. La gente è cambiata e ci sono nuovi mezzi. È vero che la colpa è di una televisione scadente. Ma non c'è peggioramento, anzi c'è un miglioramento. La tv degli anni che a noi, ora, sembrano d'oro era spaventosa.
- Bocelli è ormai il numero uno al mondo e da settimane guida le classifiche di vendita inglesi, mentre da noi in testa alla hit parade c'è un gruppo chiamato Tabula Rasa Elettrificata che nessuno, neanche i ragazzi di Macao, conoscono! [Famosa gaffe del settembre 1997, riferendosi al gruppo musicale Consorzio Suonatori Indipendenti]
- Oggi è tempo di revival, di riesumazioni. Che sia la volta della tarantella? Chissà!
- Noi disc-jockeys radiofonici che manipoliamo dischi dalla mattina alla sera siamo scambiati per "fabbricatori di successi", per scopritori di talenti, per personaggi potentissimi che possono lanciare a piacere, questo o quel disco.
Eduardo De Filippo
(1900 – 1984), drammaturgo, attore e regista italiano.
"Voglio dire che tutto ha inizio, sempre
da uno stimolo emotivo:
reazione a una ingiustizia,
sdegno per l'ipocrisia mia ed altrui,
solidarietà e simpatia umana per una persona
o un gruppo di persone,
ribellione contro leggi superate
e anacronistiche con il mondo di oggi"
- Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due.
- "Buongiorno, Signor De Filippo, qui è la televisione." "Va bene, aspetti che le passo il frigorifero".
- Mi sono scocciato di sottostare alla legge del vivere civile che ti assoggetta a dire sì senza convinzione quando i no, convintissimi, ti saltano alla gola come tante bolle d'aria.
- A vita è tosta e nisciuno ti aiuta, o meglio ce sta chi t'aiuta ma una vota sola, pe' puté di': «t'aggio aiutato»..
- Napule è 'nu paese curioso: | è 'nu teatro antico, sempre apierto. | Ce nasce gente ca senza cuncierto[3] | scenne p' 'e strate e sape recita'.
- Quando sono in palcoscenico a provare, quando ero in palcoscenico a recitare... è stata tutta una vita di sacrifici. E di gelo. Così si fa il teatro. Così ho fatto!
- S'ha da aspettà, Amà. Ha da passà 'a nuttata.
- Con la tecnica non si fa il teatro. Si fa il teatro se si ha fantasia.
- In qualunque mestiere, in qualunque professione è bene tenere conto di questo: chi lavora egoisticamente non arriva a niente. Chi lavora altruisticamente se lo ritrova, il lavoro fatto.
- Voi sapete che io ho la nomina (non di senatore, per carità) che sono un orso, ho un carattere spinoso, che sfuggo… sono sfuggente. Non è vero. Se io non fossi stato sfuggente, se non fossi stato un orso, se non fossi stato uno che si mette da parte, non avrei potuto scrivere cinquantacinque commedie.[
John Adam Belushi
(Chicago, 24 gennaio 1949 – Hollywood, 5 marzo 1982)
E' stato un attore, cantante e comico statunitense di origine albanese. Considerato all'epoca del suo debutto al Saturday Night Live come uno dei maggiori talenti comici statunitensi, è rimasto celebre soprattutto per i due film (ne girò in totale solamente otto prima della prematura scomparsa) diretti da John Landis, Animal House (1978) e soprattutto The Blues Brothers (1980), nel quale recita accanto al grande amico Dan Aykroyd. Belushi morì dopo un'intossicazione dovuta a una miscela di cocaina ed eroina (speedball) all'età di 33 anni.
- Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare [Animal House, 1978]
- I miei personaggi dicono che va bene essere incasinati. La gente non deve necessariamente essere perfetta. Non deve essere intelligentissima. Non deve seguire le regole. Può divertirsi. La maggior parte dei film di oggi fa sentire la gente inadeguata. Io no.
- Ho un pensiero molto carino. Il giorno che io esco di prigione, il mio unico fratello mi viene a prendere con una macchina della polizia![The Blues Brothers, 1980]
- Vivi veloce, muori giovane e cerca di lasciare dietro di te un cadavere gradevole.
- Tutta la mia vita è preordinata da altri, io devo solo esserci.
- La scena è il solo posto in cui sono consapevole di ciò che sto facendo.
- Cosa? È finita? Hai detto finita? Non finisce proprio niente se non l’abbiamo deciso noi. È forse finita quando i tedeschi bombardarono Pearl Harbor? Col cazzo che è finita!” [Animal House, 1978]
- Pensi che a nessuno importa se sei vivo o morto? Prova a non pagare per due mesi la rata della macchina…
- Quello che non mi convince è che mi baci e mi guardi come se io stessi per morire. [Chiamami aquila, 1981]
- La gente vuole apparire per ciò che non è. Tutti vogliono essere sempre perfetti, intelligentissimi, belli. Ma pensare solo a divertirsi e basta proprio non vi va?.
Un sorriso
arricchisce chi lo riceve, senza impoverire
chi lo dona, non dura che un istante,
ma il suo ricordo è talora eterno.
E' un bene che non si può comprare,
nè prestare, nè rubare, poichè esso
ha valore solo dall'istante in cui si dona.
Walter Chiari
Nome d'arte dell'attore Walter Annichiarico (Verona 1924 - Milano 1991); dopo l'esordio da dilettante nel 1944 a Milano, la rivista lo ha avuto fra i suoi interpreti più originali: Gildo (1950); Sogno di un Walter (1951); Un mandarino per Teo (1963). Attore di straordinarie doti mimiche (Una strana coppia, 1966), ha partecipato prevalentemente a film di scarso impegno; tra le sue interpretazioni più significative: L'inafferrabile 12 (1950); Bellissima (1952); Io, io, io... e gli altri (1965). È stato apprezzato comico televisivo. Cavallo di battaglia: Il sarchiapone.
- Amici, non piangete, è soltanto sonno arretrato (epitaffio).
- Hai provato a chiamarlo? E non lo hai trovato? Perché non provi a chiamarlo alle tre di notte? Almeno sei sicura di trovarlo in casa... Io faccio sempre così con i miei amici e li trovo sempre. È anche vero che non ho più amici.
- C'è chi è generoso nel dare e chi è generoso nel ricevere.
Bruno Arena
(12 gennaio 1957 a Milano) noto componente del duo "I Fichi d'India" - comico.
Aforismi di Bruno Arena
- Cantina di vini: ingresso vista lago uscita vista doppia.
- Rustico con speck, fontina e salsa rosa.
- Appartamento vicino alla stazione con 4 locali 2 diretti e 1 intercity.
- Casa chiusa, legge Merlin: il prezzo è una puttanata!
- Prete vende appartamento davanti al campanile, non vede l'ora.
- Amici! Noi siamo un S.A.S. Salutam' A Soreta. Presto diventeremo una S.P.A. Salutam' Pure a Mammeta.
- Amici! Siamo i fratelli Matia e abbiamo un Bazar.
- Appartamento con 7 armadi, 7 letti, 7 tavolini... Chiedere di Biancaneve.
- Complesso di case: attenti quando passate di lì che ve le suonano.
- In montagna vicino a scarpata negozio di calzature.
- Carcere San Vittore, appartamento di 2 metri per 1, la particolarità: per entrare bisogna aspettare un secondino. Non è libero subito.
- Guanti particolari per televisori a più pollici.
- Collana di perle di Gutalax: un gioiello che fa cagare.
- Vendesi bacheca per trofei vuota: chiedere di Moratti.
- Non accompagno più mia figlia al nido: s'arrampica da sola.
- Una ragazza m'ha strizzato l'occhio, m'han dato tre punti.
- Ho preso un taxi, ho speso 60 euro, ne avevo in tasca 54, ho chiesto al taxista di farmi 6 euro di retromarcia.
- Il mio allenatore ha detto che squadra che vince non si cambia, adesso puzziamo come caproni.
- Un mio amico è senza un braccio: l'hanno fermato i carabinieri perché non teneva la destra.
- Mio cugino è senza un braccio perché nella ditta dove lavora hanno cominciato a tagliare il personale.
- Ho montato una canadese e adesso ho un figlio a Toronto.