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Affronta la tua giornata con una sana risata
Frasi celebri

Frasi celebri

Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.

"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."

(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)

Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.

 Un sorriso

arricchisce chi lo riceve, senza impoverire
chi lo dona, non dura che un istante,
ma il suo ricordo è talora eterno.
E' un bene che non si può comprare,
nè prestare, nè rubare, poichè esso
ha valore solo dall'istante in cui si dona.

Non aver paura della vita.

Credi invece che la vita sia davvero degna d'essere vissuta,
e il tuo crederci aiuterà a rendere ciò una verità.

 

Se uno ti porta via la moglie,

non c'è peggior vendetta che lasciargliela.

un ritratto di un giovane Napoleone a tre quarti si nota una giacca rorra che sembra militare ma non ha né insegne né gradi sguardo fiero e pensieroso naso leggermente acquilino triangolare con il muso come vertice

Napoleone Bonaparte

(Ajaccio, 15 agosto 1769[1] – Isola di Sant'Elena, 5 maggio 1821) è stato un politico e militare francese, fondatore del Primo Impero francese.

Ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la rivoluzione francese, divenne famoso come principale generale della Francia rivoluzionaria grazie alle vittorie ottenute nel corso della prima campagna d'Italia.

L'11 aprile si ricorda la sua resa che lo porta a riparare all'isola d'Elba nell'anno 1814.

Citazioni di Napoleone Bonaparte

  • Anche il sole ha le sue macchie.
  • Chi teme d'essere conquistato è prossimo alla sconfitta.
  • Con cento mila uomini pari ai vostri, Eugenio sarebbe già sul Danubio.
  • Con le baionette puoi farci pressoché di tutto, tranne che sedertici sopra.
  • Dio me l'ha data, guai a chi la tocca (Riferendosi alla corona ferrea, all'incoronazione come re d'Italia nel Duomo di Milano, 26 maggio 1805).
  • Gli Italiani torneranno un giorno a divenire i primi soldati d'Europa.
  • Dite al Viceré che sono molto contento del mio bravo esercito italiano.
  • È tempo che anche l'Italia vada annoverata fra le nazioni libere e potenti.
  • Entro cinquant'anni l'Europa sarà repubblicana o cosacca.
  • Guai al generale che si presenta su un campo di battaglia con un sistema.
  • (Sull'Austria) Sempre in ritardo: di un anno, di un esercito, di un'idea.
  • (Sugli italiani) I fratelli minori hanno quasi superato in valore i fratelli maggiori.
  • I popoli si vendicano volentieri degli omaggi che tributano ai re.
  • Il fuoco è tutto... il resto non ha importanza.
  • Il popolo di Parigi pensava che eliminando Robespierre avrebbe distrutto la tirannia, mentre lo scopo della sua eliminazione era in realtà quello di farla rifiorire più rigogliosa che mai. Ma una volta caduto Robespierre, l'esplosione fu tale che, nonostante tutti i loro sforzi, i terroristi non furono mai più capaci di riguadagnare il sopravvento.
  • Io non sono superstizioso: solamente non sfido ciò che non conosco.
  • Io saprò come si fa a morire, ma non come si fa a restituire un palmo di territorio.
  • L'esercito deve essere tenuto riunito e la maggior forza possibile concentrata sul campo di battaglia.
  • L'immaginazione governa il mondo.
  • L'uomo non ha amici. Ne ha solo la sua fortuna.
  • Non c'è uomo che non creda di aver determinato la mia sorte... Sono dunque obbligato ad essere molto severo con questa gente.
  • La strategia è l'arte di far buon uso del tempo e della distanza... la distanza può essere recuperata, il tempo mai.
  • Lasciate dormire la Cina, perché al suo risveglio il mondo tremerà.
  • Niente si ottiene in guerra se non per mezzo di precisi calcoli... il caso da solo non è mai apportatore di successo.

La massima fondamentale dell’uomo libero

è quella di vivere nell’amore per l’azione
e di lasciar vivere
avendo comprensione per la volontà altrui.


Immagine primo piano di Giampiero Mughini: capelli folti bianchi, occhiali da vista chiari con montatura scura, viso pensieroso appoggiato a due dita della mano destra, giaccone rosso con bavero alzato. Bella nitida immagine.

Giampiero Mughini

(Catania 1941)
Giampiero Mughini è un giornalista e scrittore, vive a Roma, dove custodisce nella sua casa un patrimonio culturale di inestimabile valore.
Grande tifoso juventino, nel 2008 è uscito per Mondadori il suo: "Juve. Il sogno che continua"

Aforismi e Citazioni di Giampiero Mughini

  • [La prostituzione] Quella che Leonardo Sciascia definiva il più innocente dei peccati capitali.
  • Poche cose sono certe e continuative nella storia dell'umanità come l'andare a puttane. Tolgo di mezzo subito un possibile equivoco. Non sono un praticante della cosa. Non ci vado adesso né ci andavo a venti o trent'anni, salvo in un paio di occasioni di cui la sola emozione che ricordo è la noia.
  • È esilarante che i mass-media fingano di scandalizzarsi quando un bel pezzo della squadra del Manchester United convoca, in un non ricordo più quale albergo, una caterva di puttane, due o tre a testa. E che cosa volete che facciano dei ragazzoni di vent'anni che guadagnano in sterline l'equivalente di mezza milionata di euro netti il mese? Pensavate che passassero tutto il loro tempo libero nelle gallerie d'arte e nelle librerie antiquarie?
  • Su Zdeněk Zeman [...] grande allenatore ma anche un impagabile cabarettista quando si tratta di lanciare veleno anti-Juve.
  • La Juventus è l'unica donna della nostra vita che non c'ha mai tradito.
  • Il destino va preso per quello che è: ogni giorno è un'opportunità, un regalo che qualcuno ci ha fatto.
  • La parola prevenzione è infinitamente migliore della parola rivoluzione.
  • Quando Boniperti calciava la palla la faceva risuonare, tanto la colpiva alla perfezione.
  • In campo Omar Sivori è guascone fino in cima ai capelli di quel gran testone. Porta i calzettoni calati sulle caviglie, senza la protezione dei parastinchi, come a sbatterlo in faccia agli avversari che lui è talmente sgusciante e imprendibile che loro non riusciranno neppure a picchiarlo.
  • I manganelli fanno parte della democrazia. Camusso? Dice banalità.

Credo che si possa dire tanto

senza dire una parola.

Upton Sinclair Beall, Jr.

( 20 settembre 1878 - 25 novembre 1968 ) è stato un prolifico autore americano.

  • La terra appartiene ai suoi proprietari, ma il paesaggio appartiene a chi sa apprezzarlo. 
  • Il controllo privato del credito è la forma moderna della schiavitù.
  • Il denaro somiglia alla carta igienica: quando serve, serve con una certa urgenza! 
  • È difficile far capire qualcosa ad un uomo se il suo stipendio dipende proprio da questo suo non riuscire a capire.
  • Ho intenzione di smettere di sprecare soldi per cose che non voglio...
  • So che le nostre libertà non sono state vinte senza sofferenza, e può essere che le perdiamo di nuovo con la nostra viltà.

Col sorriso sulle labbra

la vita di ogni giorno sembra migliore
ed un po' di allegria non guasta mai.

Un fotogramma dell'atleta quando era ancora sul ring, capelli ricci denti perfetti e bianchi, un uomo di colore con un corpo perfetto

Muhammad Ali (Cassius Clay)

(17 gennaio 1942, Louisville, Kentucky, Stati Uniti - 3 giugno 2016)
Muhammad Ali, nato Cassius Marcellus Clay Jr., è stato un pugile statunitense, tra i maggiori e più apprezzati sportivi della storia. L'ex campione del mondo dei pesi massimi e oro olimpico a Roma '60 era stato ricoverato giovedì 2 giugno per "precauzione". Le sue condizioni non erano state giudicate gravi, ma data l'età e il morbo di Parkinson, di cui Ali era malato da trent'anni, i medici avevano scelto la strada della prudenza. Non si è più risvegliato. Aveva 74 anni.

Hanno detto di Muhammad Ali (Cassius Clay)

  • "Vola come una farfalla, pungi come un'ape" (Drew Bundini Brown, secondo di Ali)
  • "Dio si è preso il suo campione" (Mike Tyson il giorno della morte)

Aforismi di Muhammad Ali (Cassius Clay)

  • È la ripetizione delle affermazioni che ti porta a crederci. E quella credenza si trasforma poi in una convinzione profonda, e le cose cominciano ad accadere.
  • Ho odiato ogni minuto di allenamento, ma mi dicevo: "Non rinunciare. Soffri ora e vivi il resto della vita come un campione!".
  • Io sono il più grande. L'ho detto persino prima di sapere di esserlo.
  • Dentro un ring o fuori non c'è niente di male a cadere. È sbagliato rimanere a terra.
  • Chi non è abbastanza coraggioso da assumersi le proprie responsabilità non compirà niente nella vita.
  • L'uomo che non ha fantasia non ha ali per volare.
  • È difficile essere umile se sei grande come lo sono io.
  • La spiritualità è riconoscere la luce divina che è dentro di noi. Essa non appartiene a nessuna religione in particolare, ma appartiene a tutti.
  • Joe Frazier è troppo brutto per essere campione. Joe Frazier è troppo stupido per essere campione. Il campione dei massimi deve essere intelligente e grazioso come me!
  • È la mancanza di fede che rende le persone paurose di accettare una sfida, e io ho sempre avuto fede: infatti, credo in me.
  • Non credo di essere bello. Ma che valore ha la mia umile opinione contro quello che invece dichiara lo specchio?
  • I campioni non si costruiscono in palestra. Si costruiscono dall'interno, partendo da qualcosa che hanno nel profondo: un desiderio, un sogno, una visione. Devono avere l'abilità e la volontà. Ma la volontà deve essere più forte dell'abilità.
  • L'età è quella che pensi che sia. Si è vecchi quanto si pensa di esserlo.
  • La boxe è quando un sacco di bianchi stanno a guardare due neri che si riempiono di botte.
  • Un gallo canta soltanto quando vede la luce. Mettilo nell'oscurità e lui non canterà mai. Io ho visto la luce e sto cantando.
  • Tutte le religioni hanno nomi diversi, ma tutti contengono le stesse verità.
  • Un uomo che osserva il mondo a cinquanta anni allo stesso modo in cui l'ha fatto a venti, ha sprecato trenta anni della sua vita.
  • L'amicizia è la cosa più difficile al mondo da spiegare. Non è qualcosa che si impara a scuola. Ma se non hai imparato il significato dell'amicizia, non hai davvero imparato niente.
  • Ero così veloce che avrei potuto alzarmi dal letto, attraversare la stanza, girare l'interruttore e tornare a letto sotto le coperte prima che la luce si fosse spenta.
  • Muhammad significa degno di lode, e Ali significa altissimo. Clay significa creta, polvere. Quando ho riflettuto su questo, ho capito tutto. Ci insegnano ad amare il bianco ed odiare il nero. Il colore nero significa essere tagliato fuori, ostracizzato. Il nero era male. Pensiamo a blackmail. Hanno fatto l'angel cake bianco e il devil's food cake color cioccolato. Il brutto anatroccolo è nero. E poi c'è la magia nera... Quel che voglio dire è che nero è bello. Nel commercio il nero è meglio del rosso. Pensate al succo di mora: più nera è la mora, più dolce il succo. La terra grassa, fertile, è nera. Il nero non è male. I più grandi giocatori di baseball sono neri. I più grandi giocatori di football americano sono neri. I più grandi pugili sono neri.

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