Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Gianni Magni
(Milano, 16 maggio 1941 – Milano, 16 luglio 1992)
È stato un attore, cantante e cabarettista italiano. Nato in una famiglia con tradizioni circensi, esordì nel 1953, in giovane età sui palcoscenici teatrali milanesi. Nel 1959 si iscrisse alla scuola di recitazione del Piccolo Teatro di Milano di Giorgio Strehler, abbinandovi corsi di danza classica e coreografia.
Nel 1960 venne assunto dalla Rai per interpretare il ruolo di comprimario in alcune trasmissioni con la cantante Milva nelle vesti della protagonista. Rientrato dal servizio militare, conobbe i musicisti ed attori Lino Patruno, Nanni Svampa e Roberto Brivio, coi quali nel 1964 diede vita al primo gruppo cabarettistico italiano, i Gufi.
- Mi dia la solita confezione gigante di profilattici; anzi ne tolga 3-4, sto cercando di smettere!
- Un uomo molto vecchio a una donna molto vecchia: «Se ti violento mi aiuti?»
- Ieri ho salvato una ragazza che stava per essere violentata...è bastato controllarmi.
- Fare l'amore con i "gommini" è come lavarsi i piedi con i calzini.
- Durante la guerra avevamo una tale fame che quando aprivamo la credenza c'erano dentro i topi che piangevano.
Vittorio Sgarbi
(8 Maggio 1952)
Critico d'Arte, Saggista, Politico, Opinionista
Le donne sono molto attratte
dall'immagine di virilità
non esteriore ma intellettuale.
Cioè io rappresento un modello di virilità
assoluta del cervello.
E quindi l'idea di essere violentate e penetrate dal cervello invece che dal fallo
le eccita ancora di più che della penetrazione
che qualunque uomo può fare.
E’ un’iperpenetrazione.
Aforismi di Vittorio Sgarbi
- Il culo è pura forma. Il culo è musica. Il culo è potere. Non per caso, la formula che indica la fortuna è legata al culo e alla sua dimensione. Si dice di chi vince, di chi ha successo, di chi ha buona sorte: "ha avuto culo"; "ha un gran culo". E, ovviamente, il culo è il più universale obiettivo erotico. Lo documentano tutti i film di Tinto Brass. La ragione è semplice: il culo è maschile e femminile, in natura è il doppio dei singoli organi sessuali, ha il pubblico più vasto di amatori.
- A Napoli puoi anche mandare un prefetto di frontiera come Mori o un baluardo della cultura come il sottoscritto. Ma non ci fai nulla. Un po' come a Palermo. Al Sud c'è una travolgente forza del male. (dall'intervista a il Velino, 4 giugno 2010)
- Mai presa. Se la cocaina mi vede, si eccita lei. (dall'intervista di Aldo Cazzullo, «Sniffano tutti: dagli attori ai politici. E i nobili più degli altri», Corriere della sera, 3 febbraio 2007, p. 27)
- Farò di tutto perché non vengano più installate quelle terribili pale eoliche che tanto rovinano il paesaggio. Dovranno passare sopra di me per installarne di altre. Chi ne vorrà di altre cominci a pensare di infilarserle in quel posto. (dalla prima intervista rilasciata come sindaco di Salemi)
- Questi magistrati vanno arrestati e processati. Sono un'associazione per delinquere con libertà di uccidere. (26 giugno 1998)
- Nella vostra mente ottenebrata, l'intelligenza non passa, non esiste l'intelligenza. Siete solo capaci di dire delle puttanate gigantesche, enormi.
- [Rivolto a Michele Santoro] Perché ti pare possibile, che Berlino... abbia tre volte i turisti di Roma? Quel cesso di città che è Berlino, bombardata! (da Servizio Pubblico)
- [Rivolgendosi a Marco Travaglio] Siamo un grande paese con un pezzo di merda come te, questo siamo. Siamo un grande Paese! Siamo un grande paese con un diffamatore abituale. (da Annozero, Rai 2, 1° maggio 2008) Mia sorella vale venti volte te che sei un pezzo di merda! Pezzo di merda puro! (da Annozero, Rai 2, 1° maggio 2008)
- Generalmente tutti quelli che ce l'hanno con me, sono brutti e non piacciono alle donne.
- Io non soffro di manie di superiorità. Io sono realmente superiore.
Un sorriso
arricchisce chi lo riceve, senza impoverire
chi lo dona, non dura che un istante,
ma il suo ricordo è talora eterno.
E' un bene che non si può comprare,
nè prestare, nè rubare, poichè esso
ha valore solo dall'istante in cui si dona.
Ringo Starr
Pseudonimo di Richard Parkin Starkey, è un batterista, cantautore, compositore, attore, pittore e doppiatore britannico. Dal 1962 al 1970 è stato il batterista e talvolta cantante principale o corista del complesso musicale dei Beatles.
(Liverpool, 7 luglio 1940)
Aforismi e citazioni di Ringo Starr
- Mi piace Beethoven. Specialmente le poesie.
- La parsimonia è un lusso che non tutti si possono permettere.
- A non andare d'accordo, dopo mezz'ora che stanno insieme, sono Paul e Lennon. O per meglio dire, non legano se si incomincia a parlare di canzoni. Sono troppo diversi per mentalità.
- Il mondo è pieno di gente che crede ai dischi volanti. Anche nella compassata Inghilterra non mancano i 'visionari spaziali'.
- Quando si passano i trent'anni, e si ha la sensazione d'aver già avuto tutto dalla vita, ci si sente come paralizzati.
- Oggi, in un mondo sovrappopolato, intasato, sull'orlo dell'inabitabilità, se proprio vuoi andartene lontano, che direzione si può prendere? Lo spazio, non le pare?
- George Martin è diventato sordo da un orecchio, ora può lavorare solo in mono.
- Mentre sono in macchina a volte chiudo gli occhi e medito, tanto è il mio autista a guidare.
- Woody Allen mi piace perché è più brutto di me.
Aforismi sul sesso
- Quando il sesso era misterioso aveva un certo fascino che ora non ha più. I nostri antenati amavano donne che portavano sei paia di mutande e destavano passioni che oggi non suscitano più. (Eugenio Montale)
- Per le donne i migliori afrodisiaci sono le parole. Il punto G è nelle orecchie. Colui che cerca più in basso sta sprecando il suo tempo. (Isabel Allende)
- Nove volte su dieci gli uomini fanno l'amore così male che se le donne fossero andate a farsi un giro in funivia col vento dentro le cosce avrebbero goduto di più. (Aldo Busi)
- Care donne che vi lamentate delle prestazioni sessuali dei vostri uomini, se l’hanno chiamato pene e non gioie, ci sarà un motivo. (Nicola Brunialti, Twitter)
- Le donne mature sono le migliori perché pensano sempre che per loro potrebbe essere l’ultima volta. (Ian Fleming)
- “Caro, sei davvero un grande amatore…”
“Faccio molto esercizio da solo!" (Woody Allen) - Per avere successo con l’altro sesso, dille che sei impotente. Non vedrà l’ora di dimostrarti il contrario. (Cary Grant)
John Adam Belushi
(Chicago, 24 gennaio 1949 – Hollywood, 5 marzo 1982)
E' stato un attore, cantante e comico statunitense di origine albanese. Considerato all'epoca del suo debutto al Saturday Night Live come uno dei maggiori talenti comici statunitensi, è rimasto celebre soprattutto per i due film (ne girò in totale solamente otto prima della prematura scomparsa) diretti da John Landis, Animal House (1978) e soprattutto The Blues Brothers (1980), nel quale recita accanto al grande amico Dan Aykroyd. Belushi morì dopo un'intossicazione dovuta a una miscela di cocaina ed eroina (speedball) all'età di 33 anni.
- Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare [Animal House, 1978]
- I miei personaggi dicono che va bene essere incasinati. La gente non deve necessariamente essere perfetta. Non deve essere intelligentissima. Non deve seguire le regole. Può divertirsi. La maggior parte dei film di oggi fa sentire la gente inadeguata. Io no.
- Ho un pensiero molto carino. Il giorno che io esco di prigione, il mio unico fratello mi viene a prendere con una macchina della polizia![The Blues Brothers, 1980]
- Vivi veloce, muori giovane e cerca di lasciare dietro di te un cadavere gradevole.
- Tutta la mia vita è preordinata da altri, io devo solo esserci.
- La scena è il solo posto in cui sono consapevole di ciò che sto facendo.
- Cosa? È finita? Hai detto finita? Non finisce proprio niente se non l’abbiamo deciso noi. È forse finita quando i tedeschi bombardarono Pearl Harbor? Col cazzo che è finita!” [Animal House, 1978]
- Pensi che a nessuno importa se sei vivo o morto? Prova a non pagare per due mesi la rata della macchina…
- Quello che non mi convince è che mi baci e mi guardi come se io stessi per morire. [Chiamami aquila, 1981]
- La gente vuole apparire per ciò che non è. Tutti vogliono essere sempre perfetti, intelligentissimi, belli. Ma pensare solo a divertirsi e basta proprio non vi va?.
Pure nu caucio 'n culo fa fà nu passo annanze.
A volte anche uno spintone è utile.
Robin McLaurin Williams
(Chicago, 21 luglio 1951 - Tiburon 11 agosto 2014)
Comico, attore cinematografico e attore televisivo statunitense.
- Tu sei per me un mistero come può esserlo un cesso otturato per un idraulico.
(Il poliziotto Al Pacino all’assassino Robin Williams) - Ho letto di recente che adesso per gli esperimenti scientifici si usano gli avvocati al posto dei topi. Lo si fa per un paio di ragioni: la prima è che gli scienziati si affezionano molto meno agli avvocati; la seconda è che ci sono certe cose che nemmeno un topo di fogna farebbe mai.
- (Robin Williams a Peter Coyote, che sta morendo)
Se ti sotterrano culo all’aria, so dove parcheggiare la bici. - (Robin Williams pensa a cosa dire al figlio 16enne)
Sai Scott, quando io avevo la tua età gli davo di sega molto peggio dei boscaioli dell'Arkansas... - (Il depresso cronico Robin Williams)
Per anni ho pensato di suicidarmi. È stata l’unica cosa che mi ha tenuto in vita. - "Oh mio Dio, lei ha una magnifica pelliccia! Davvero una splendida pelliccia... E magari da qualche parte c'e' un branco di animali che si sta dicendo: "Cazzo, che freddo!"
- I maschi americani oggi sono spaventati da due cose: una donna col coltello e una col cervello.
- La notte scorsa abbiamo avuto in casa dei ladri gay. Sono entrati dentro e hanno riarredato l'appartamento al contrario
- Ah, si', divorzio. Dal latino: "Strappare i genitali di un uomo attraverso il suo portafogli".
- Le tette finte sono come i nazisti: non ridono, non danzano, sono sempre solo dure e sull'attenti.
- Vedi, il problema è che Dio mi ha dato un cervello ed un pene, ma sangue a sufficienza per farne funzionare solo uno per volta.
Agatha Christie
pseudonimo di Agatha Mary Clarissa Miller, Lady Mallowan,
(Torquay, 15 settembre 1890 – Wallingford, 12 gennaio 1976)
Agatha Christie è stata una scrittrice britannica di gialli di fama mondiale. Tra le sue opere si annoverano, oltre ai romanzi gialli che l'hanno resa celebre, anche alcuni romanzi rosa scritti con lo pseudonimo di Mary Westmacott.
Aforismi e citazioni di Agatha Christie
- L'altro giorno mi hanno scacciata da uno dei loro luoghi di culto perché portavo un vestito senza maniche. A quanto pare all'Onnipotente le mie braccia non piacciono anche se è stato lui a crearle.
- La verità ha l'abitudine di rivelare sé stessa.
- Avevo sedici anni, allora, e giudicavo la frase stupidissima, ma in seguito l'ho trovata così esatta che ne ho fatto quasi il mio motto: "Le femmine credono che gli uomini siano sciocchi, ma gli uomini sanno che le femmine sono sciocche".
- L'invenzione, secondo me, deriva direttamente da un certo ozio, forse addirittura da una certa pigrizia.
- Un archeologo è il miglior marito che una donna possa avere: più lei invecchia, più lui ne è attratto.
- La vita ha spesso una trama pessima. Preferisco di gran lunga i miei romanzi.
- Solo perché un problema non è ancora stato risolto non è detto che sia impossibile da risolvere.
- Cosa curiosa, le abitudini. Le persone stesse non sanno mai di averle.
- Qualunque cosa avvenga, bisogna superarla.
- Il presente ci coinvolge spesso piacevolmente e scorre, minuto per minuto, con fatale rapidità.
- Sul futuro, vago e incerto, si possono fare un’infinità di piani interessanti, meglio ancora se azzardati e improbabili, tanto niente corrisponderà alle nostre elucubrazioni, ma almeno avremo avuto il piacere di progettare.
- C'è troppa tendenza ad attribuire a Dio i mali che l'uomo fa di sua spontanea volontà.
- Il mondo sta diventando un posto difficile in cui vivere - tranne che per i forti.
- I giovani credono che i vecchi siano sciocchi, ma i vecchi sanno che i giovani sono sciocchi.
- Una donna intelligente può trasformarsi in una stupida davanti a un particolare uomo.
- Bisogna andare a cercare le cose, non aspettare che cadano in testa.
- L'istinto è una cosa meravigliosa. Non può essere spiegato, né dev'essere ignorato.
- Nei romanzi i poliziotti sono sempre ciechi come talpe.
- Non è tanto il delitto in se stesso che interessa, quanto ciò che si nasconde dietro.