
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Racccolta di gaffe di personaggi famosi. Parte prima.
- Voglio salutare l'Istituto dei ciechi di Milano, so che mi stanno guardando. (Barbara d'Urso)
- Adesso andiamo a vedere un summit. Un sommario, un summit. È la stessa cosa no? (Alba Parietti)
- Ahi ahi ahi, signora Longari: mi è caduta sull'uccello. (attribuita a Mike Bongiorno)
- [Spiegando in un programma sportivo la sua passione per il calcio] Io non posso vivere senza il cazzo. (Antonella Clerici)
- [Famosa gaffe riferita alla Triade Giraudo-Moggi-Bettega] Quei tre mi ricordano Caino e Babele. (Lapo Elkann)
- Vedo un sorriso come nemmeno Giotto seppe fare alla Gioconda. (Maria Teresa Ruta)
- Forse lei è abituato a parlare con i suoi connazionali. Faccio un esempio: un noto pilota finlandese di Formula Uno, mi sembra che si chiami Rikkionen. (Gianluca Buonanno)
- Accardi era claudicante a un labbro. (Giuseppe Marchioro)
- Alla mia squadra manca ancora quel quiz per vincere. (attribuita a Carlo Parola)
- Attenti a non travasare quello che vi ho detto. (attribuita a Pietro Anastasi)
- Bisogna credere nella forza delle idee e soprattutto portarle avanti con i piedi. (Nicola Calathopoulos)
- C'è spazio per la penetrazione di Penev. (Sandro Piccinini)
- E mister Trap prende appunti sul suo tacchino. (Bruno Pizzul)
- Ma si sa: quando il lupo non arriva all'uva dice che è amara... (Antonio Conte)
- [A Parigi chiedendo un limone al cameriere] Per favore vorrei del citroen. (attribuita a Pietro Anastasi)
- Sono completamente d'accordo a metà con il mister. (Luigi Garzya)
- [Altobelli prima di una partita di beneficenza] È veramente un onore fare qualcosa per questi bambini baciati in fronte dalla sfortuna.
- [Enrico Ameri] Fino a questo momento, dobbiamo dirlo... e non sappiamo se dirlo ma ve lo diciamo perché ormai ve lo abbiamo già detto...
- [Alla radio negli anni Cinquanta] Ed ora, gentili ascoltatori, trasmettiamo, di Richard Wagner, la Cacata delle Walchirie. (Corrado Mantoni)
Chi è felice
farà felici anche gli altri,
chi ha coraggio e fiducia
non sarà mai sopraffatto dalla sventura!
Cary Grant, nome d'arte di Archibald Alexander Leach
(Bristol, 18 gennaio 1904 – Davenport, 29 novembre 1986)
Cary Grant è stato un attore britannico naturalizzato statunitense.
Aforismi e Citazioni di Cary Grant
- Per avere successo con l'altro sesso, dite che siete impotenti. Lei non aspetta altro che smentirvi!
- Archie Leach, il fuggitivo di Bristol, studiò da vicino uomini come Jack Buchanan e Noël Coward e divenne Cary Grant.
- Divenni attore per il solito motivo: un gran bisogno di piacere e di essere ammirato.
- Mia madre non era una donna felice e io non ero un bambino felice perché mia madre mi soffocava con le sue cure.
- Se fossi rimasto alla Paramount, avrei continuato a prendere i film scartati da Gary Cooper.
- Sul cinema Jimmy Stewart ebbe lo stesso effetto di Marlon Brando anni dopo.
- [Su James Stewart in una scena di "Scandalo a Filadelfia"] Abbiamo fatto una scena insieme in cui lui era ubriaco... bè, sono rimasto affascinato, mentre lo guardavo – nel film si vede benissimo. Era talmente bravo!
- [Sulla cerimonia degli Oscar ai suoi primi anni] Era una cerimonia privata, no? Niente televisione, niente radio: solo un gruppo di amici che danno un party. Perché vedi, c'è un che di imbarazzante in questo gruppo di gente ricca che si dà premi e si congratula a vicenda. Quando è cominciata ci scherzavamo sopra.
- [Su Marilyn Monroe] Sembrava davvero timida; ricordo che quando la manodopera dello studio le fischiava dietro, appariva imbarazzata.
- L'alcol è un liquido prezioso: conserva tutto, tranne i segreti.
- Tutti vogliono essere Cary Grant. Anche io voglio essere Cary Grant.
- Sto migliorando nel citare in modo errato.
Per andare d'accordo con una donna
il segreto è uno solo: riconoscere di avere sempre torto.
Per capire veramente la natura della realtà
dobbiamo guardare
attraverso gli occhi dell'anima.
Ogni uomo ha un suo compito nella vita
e non è mai quello che avrebbe voluto scegliersi.
Per ridere
- Ho un impiego così precario che, quando la mattina vado a lavorare, lascio la macchina parcheggiata con le quattro frecce. (Bruce Ketta)
- E la storia dell'umanità, babbo? - Ma niente: prima si fanno delle cazzate, poi si studia che cazzate si sono fatte. (Altan)
- Ero un bambino ciccione, non ho mai giocato a nascondino, tranne una volta: mi sono nascosto sotto un auto; mi hanno dovuto tirar fuori i pompieri. (Daniele Raco)
- Era un rapinatore avaro. Rapinava solo i ciechi per risparmiare sul passamontagna. (Boris Makaresko)
- L'utero, come la ruota, è un'invenzione molto semplice e non povera dii conseguenze. (Guido Ceronetti)
- Quello non è un culo, è una tagliola! (Renzo Montagnani e il lato "B" di Edwige Fenech)
Umberto Eco
(1932 – vivente), scrittore e semiologo italiano.
Si nasce sempre sotto il segno sbagliato
e stare al mondo in modo dignitoso
vuol dire correggere
giorno per giorno il proprio oroscopo
- Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi, è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti.
- In questo universo globalizzato in cui pare che ormai tutti vedano gli stessi film e mangino lo stesso. cibo, esistono ancora fratture abissali e incolmabili tra cultura e cultura. Come faranno mai a intendersi due popoli di cui uno ignora Totò?
- Si deve smantellare la serietà degli avversari con il riso, e il riso avversare con la serietà.
- Quando i veri nemici sono troppo forti, bisogna pur scegliere dei nemici più deboli.
- La saggezza non sta nel distruggere gli idoli, sta nel non crearne mai.
- Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito. Perché la lettura è un'immortalità all'indietro.
- Per non apparire sciocco dopo, rinuncio ad apparire astuto ora. Lasciami pensare sino a domani, almeno.
- Scrivere un libro senza preoccuparsi della sua sopravvivenza sarebbe da imbecilli.
- Appartengo ad una generazione perduta, e mi ritrovo soltanto quando assisto in compagnia alla solitudine dei miei simili.
- Appartengo ad una generazione perduta, e mi ritrovo soltanto quando assisto in compagnia alla solitudine dei miei simili.
- Una delle prime e più nobili funzioni delle cose poco serie è quella di gettare un'ombra di diffidenza sulle cose troppo serie.
- Perché Dio è l'essere perfettissimo? Perché se fosse imperfettissimo sarebbe mio cugino Gustavo.
- I libri si rispettano usandoli, non lasciandoli stare.
L'anima libera è rara,
ma quando la vedi la riconosci,
soprattutto perché provi un senso di benessere
quando gli sei vicino