Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Leonard Norman Cohen
Montréal, 21 settembre 1934 – Los Angeles, 10 novembre 2016
È stato un cantautore, poeta, scrittore e compositore canadese, l'inconfondibile voce di capolavori come Hallelujah, Suzanne e Bird on a Wire.
Una poesia di Leonard Norman Cohen
Il vero amore non lascia tracce
Come la bruma non lascia sfregi
Sul verde cupo della collina
Così il mio corpo non lascia sfregi
Su di te e non lo farà mai
Oltre le finestre nel buio
I bambini vengono, i bambini vanno
Come frecce senza bersaglio
Come manette fatte di neve
Il vero amore non lascia tracce
Se tu e io siamo una cosa sola
Si perde nei nostri abbracci
Come stelle contro il sole
Come una foglia cadente può restare
Un momento nell’aria
Così come la tua testa sul mio petto
Così la mia mano sui tuoi capelli
E molte notti resistono
Senza una luna, senza una stella
Così resisteremo noi
Quando uno dei due sarà via, lontano.
Aforismi di Leonard Cohen
- C'è una crepa in ogni cosa. Ed è da lì che entra la luce.
- La poesia è la prova della vita. Se la tua vita arde, la poesia è la cenere.
- Per l'amore non vi è cura, però è l'unica medicina per tutti i mali.
- In occidente non esiste la cultura del perdente, solo l'esaltazione del vincitore. Ma è nella sconfitta che si manifesta la gloria dell'uomo.
- Una donna guarda il suo corpo con difficoltà, come se fosse un inaffidabile alleato nella battaglia per l'amore.
José de Sousa Saramago
(Azinhaga, 16 novembre 1922 – Tías, 18 giugno 2010)
È stato uno scrittore, giornalista, drammaturgo, poeta e critico letterario portoghese, premio Nobel per la letteratura nel 1998.
Aforismi di José Saramago
- L'uomo ha bisogno di fare la sua provvista di sogni.
- Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.
- Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre.
- Il viaggio non finisce mai, solo i viaggiatori finiscono.
- Oltre alla conversazione delle donne, sono i sogni che trattengono il mondo nella sua orbita.
- La gioventù non sa quel che può, la maturità non può quel che sa.
- I viaggiatori possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: "Non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero.
- Non è la dimensione del vaso che importa, ma quello che ognuno di noi riesce a mettervi, anche se dovrà traboccare e andare perduto.
- Siamo in guerra ed è una guerra di accerchiamento, ognuno di noi assedia l'altro ed è assediato, vogliamo abbattere le mura dell'altro e mantenere le nostre. L'amore verrà quando non ci saranno più barriere, l'amore è la fine dell'assedio.
- E se il cuore non ha capito, non arriva ad esser menzogna il detto della bocca, ma piuttosto assenza.
- Il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo.
Un sorriso arricchisce chi lo riceve,
senza impoverire chi lo dona,
non dura che un istante,
ma il suo ricordo è talora eterno.
È un bene che non si può comprare,
nè prestare, nè rubare, poiché esso ha valore
solo dall’istante in cui si dona
Ringo Starr
Pseudonimo di Richard Parkin Starkey, è un batterista, cantautore, compositore, attore, pittore e doppiatore britannico. Dal 1962 al 1970 è stato il batterista e talvolta cantante principale o corista del complesso musicale dei Beatles.
(Liverpool, 7 luglio 1940)
Aforismi e citazioni di Ringo Starr
- Mi piace Beethoven. Specialmente le poesie.
- La parsimonia è un lusso che non tutti si possono permettere.
- A non andare d'accordo, dopo mezz'ora che stanno insieme, sono Paul e Lennon. O per meglio dire, non legano se si incomincia a parlare di canzoni. Sono troppo diversi per mentalità.
- Il mondo è pieno di gente che crede ai dischi volanti. Anche nella compassata Inghilterra non mancano i 'visionari spaziali'.
- Quando si passano i trent'anni, e si ha la sensazione d'aver già avuto tutto dalla vita, ci si sente come paralizzati.
- Oggi, in un mondo sovrappopolato, intasato, sull'orlo dell'inabitabilità, se proprio vuoi andartene lontano, che direzione si può prendere? Lo spazio, non le pare?
- George Martin è diventato sordo da un orecchio, ora può lavorare solo in mono.
- Mentre sono in macchina a volte chiudo gli occhi e medito, tanto è il mio autista a guidare.
- Woody Allen mi piace perché è più brutto di me.
Ciò che possiamo fare,
in paragone a quanto ci viene dato,
è sempre poco.
Andrea Bocelli
(Lajatico, 22 settembre 1958) Cantante italiano, noto come cantante di musica leggera.Ha venduto oltre 85 milioni di dischi nel mondo. È tra gli artisti italiani che hanno venduto il maggior numero di dischi. Il 2 marzo 2010 il suo nome è stato inserito nella Hollywood Walk of Fame per la sua attività nel campo della musica internazionale.
- Tante persone vedono tutto senza in realtà vedere nulla.
- Il denaro è pericolosissimo. Come un farmaco utile per curare ma capace di condurre alla morte se assunto in dosi massicce.
- L'amore è tutto, il motore della vita e il suo fuoco: l'assenza di amore coincide con la morte.
- C'è musica classica talmente bella da diventare popolare e leggera, e c'è musica leggera talmente bella da diventare classica. Quando la musica è bella è bella e basta.
- Troppo facilmente gli adulti pensano di risolvere il loro compito educativo procurando denaro ai figli. I ragazzi invece hanno bisogno di qualcosa di molto più importante, domandano fiducia nel futuro, cercano ascolto, desiderano dialogo e anche carezze.
- L'uomo che erge il caso sull'altare di Dio è simile a chi preferisce muoversi al buio, piuttosto che nella luce abbacinante, di un sole sorto nel segno del leone.
- Tante persone oggi chiudono le orecchie ai discorsi ma aprono gli occhi di fronte all'esempio.
- Ogni azione ci apre davanti un bivio: la strada del male e quella del bene. La prima sembra una discesa, durante la quale non si pedala e non si fa fatica, ma con il rischio concreto di cadere. La seconda assomiglia tanto a una salita, durante la quale si suda e dietro ad ogni tornante si nasconde l'insidia di mollare. Arrivati in cima però si ha la sensazione di aver fatto un'impresa, di aver portato a termine qualcosa di grande.
- I fans sono quelli che ti danno la voglia e il coraggio di salire su un aereo e andare a cantare dall'altra parte del mondo.
Come arrivano lontano i raggi
di una piccola candela,
così splende una buona azione
in un mondo malvagio.