Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.

Sir Charles Spencer Chaplin, noto come Charlie Chaplin
(Londra, 16.04.1889 – Corsier-sur-Vevey, 25.12.1977)
Attore, regista, sceneggiatore, comico, compositore e produttore britannico, autore di oltre novanta film. Tra i più importanti e influenti cineasti del XX secolo.
Sorridi
Sorridi, anche se il tuo cuore soffre
Sorridi, anche se si sta spezzando
Quando ci sono nuvole nel cielo,
“Non ci penserai”
Se sorridi
Attraverso la tua paura ed il tuo dolore
Sorridi e forse domani
vedrai il sole levarsi e splendere
Per te.
Illumina il tuo volto con la gioia
Nascondi ogni traccia di tristezza.
Anche se una lacrima
potrebbe essere sempre così vicina
Questo è il tempo in cui devi continuare a tentare,
Sorridi, che senso ha piangere?
Scoprirai che vale ancora la pena di vivere
Se solo sorridi.
Charlie Chaplin
Aforismi di Charlie Chaplin
- Il ridicolo è un atteggiamento di sfida: dobbiamo ridere in faccia alla tragedia, alla sfortuna e alla nostra impotenza contro le forze della natura, se non vogliamo impazzire. Un giorno senza sorriso è un giorno perso.
- Pensiamo troppo e sentiamo troppo poco. Più che di macchine abbiamo bisogno di umanità. Più che di intelligenza abbiamo bisogno di dolcezza e bontà.
- È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione. Perdere con classe e vincere osando... perché il mondo appartiene a chi osa! La vita è troppo bella per essere insignificante.
- Attraverso la comicità vediamo l'irrazionale in ciò che sembra razionale, il folle in ciò che sembra sensato, l'insignificante in ciò che sembra pieno di importanza.
- Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato. I ricchi comprano rumore. L'animo umano si diletta nel silenzio della natura, che si rivela solo a chi lo cerca.
E' veramente bello battersi con persuasione,
abbracciare la vita e vivere con passione,
perdere con classe e vincere osando...
perché il mondo appartiene a chi osa.
La vita è troppo bella per essere insignificante.
I primi anni di matrimonio sono spesso burrascosi
perché ancora non ci si conosce;
quelli che seguono
spesso lo sono ancora di più
perché ci si conosce troppo.
![#Aforismi: pensieri, frasi e citazioni su [John Fitzgerald Kennedy] una persona giovanile magro ma con le guance paffutelle occhi leggermente gonfi. senbra un ragazzotto americano con le lentiggini, ma senza le lentiggini.](http://i.imgur.com/KGWwy54.jpg)
John Fitzgerald Kennedy, comunemente chiamato John Kennedy o solo JFK
(Brookline, 29 maggio 1917 – Dallas, 22 novembre 1963)
John Kennedy è stato un politico statunitense e il 35º presidente degli Stati Uniti d'America.
Aforismi e Citazioni di John Kennedy
- Cambiare è la regola della vita. Quelli che guardano al passato o al presente, certamente perderanno il futuro.
- Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana.
Scritta in cinese la parola crisi è composta di due caratteri. Uno rappresenta il pericolo e l'altro rappresenta l'opportunità. - Non chiedetevi cosa può fare il vostro paese per voi. Chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro paese.
- Il massimo della stupidità si raggiunge non tanto ingannando gli altri ma se stessi, sapendolo. Si può ingannare tutti una volta, qualcuno qualche volta, mai tutti per sempre.
- Il conformismo è il carceriere della libertà e il nemico della crescita.
- L'umanità deve mettere fine alla guerra, o la guerra metterà fine all'umanità.
- Perdona i nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi.
- Dobbiamo usare il tempo come uno strumento, non come una poltrona.
- Se non siamo in grado di porre fine alle differenze, alla fine non possiamo aiutare a rendere il mondo sicuro di tollerare le diversità.
- Il comunismo non è mai andato al potere in un paese che non fosse smembrato dalla guerra o dalla corruzione, o da entrambe.
Ciò che possiamo fare,
in paragone a quanto ci viene dato,
è sempre poco.

Walter Di Gemma
(Milano 10 gennaio 1968)
Artista milanese che nasce dal cabaret tradizionale. Autore ironico e sferzante.
Aforismi di Walter Di Gemma
- Quando sono in aereo mi sento sollevato.
- Quando gli astri sono furbi, diventano furbastri.
- Una recente statistica ha dimostrato che si diventa fotografi nell'età dello sviluppo.
- Ho appena messo in frigorifero l'età che avanza.
- Il mio calzolaio è caduto in una scarpata.
- Due uomini gay si sono sposati e hanno chiesto la comunione dei peni.
- Oggi è il compleanno del mio guru. Auguru!
- Ho capito bene? Certi politici vogliono tassare la prostituzione? Cioè, praticamente si autotassano?
- Ho mangiato lamponi, more e mirtilli. E ora sono rutti di bosco!
- Le donne possono giustamente dire: l'utero è nostro e lo gestiamo noi! L'uomo può quasi sempre dire: Il pene è nostro e lo gestite voi!
- Dopo trenta sedute la mia schiena è ancora a pezzi. Probabilmente ho scelto un fisioterapirla.
- Milano storica: chi in tempi antichi parlò per primo della tassa sui rifiuti? Paolo di Tarsu.
- Cosa penso della masturbazione? Che sia la solita menata.
- Dracula aveva un televisore al plasma.
- Facebook: Avviso alle donne in pieno ciclo mestruale: vi pregherei di non aggiungere il mio nominativo all'impostazione "Chi può vedere le mie cose". Grazie per la comprensione!
- Mi fanno paura i ministri senza portafoglio, perché vorranno sicuramente il nostro.
- Io ho un amico che ogni tre quarti beve un quarto per fare un'ora.
- La moglie di Giuda indossava collant 30 denari.
- I senatori a vita, per come sono saldamente fissati alle poltrone, si dovrebbero chiamare senatori a vite.
- Come si chiamano le persone che hanno gli sci? Scimuniti.
- Il vantaggio di pescare trote nel fiume Oglio è che sono già condite.
- Il comandante Schettino ha passato la giornata in tribunale per un lungo interrogatorio da parte del Gip di Grosseto. Nella pausa pranzo gli sono stati offerti degli spaghetti allo scoglio.
A volte, il Senato, la Camera,
votano leggi che noi stessi che le votiamo
non è che le capiamo bene, nel senso che
c'è "l'articolo che sopprime il comma del tale anno. "
Insomma, a volte, leggere le leggi è uno sforzo evidente.
![#Aforismi: pensieri, frasi e citazioni su [Zbigniew-Brzezinski] un uomo austero ben vestito magro severo](http://i.imgur.com/EyutaMw.jpg)
Zbigniew Brzezinski
(Varsavia, 28 marzo 1928 – USA, 27 Maggio 2017)
Zbigniew Brzezinski è stato un politico e politologo statunitense di origini polacche, consigliere per la sicurezza nazionale durante la presidenza di Jimmy Carter, dal 1977 al 1981.
Aforismi e Citazioni di Zbigniew Brzezinski
- Non possiamo dettare o minacciare e poi condannare coloro che sono in disaccordo.
- Guarda l'Islam in modo razionale e senza demagogia o emozione. E la religione principale del mondo con 1,5 miliardi di seguaci.
- Il bipartitismo aiuta ad evitare gli estremi e gli squilibri. Esso provoca compromessi e assestamenti. Quindi cerchiamo di cooperare.
- Noi non abbiamo spinto i russi ad intervenire, ma abbiamo consapevolmente aumentato la probabilità che lo facessero.
- Abbiamo bisogno di chiedere chi è il nemico, ed i nemici sono i terroristi.
- Sii collaborativo e sfida l'amministrazione a fare altrettanto, perché al suo interno ci sono anche i moderati e le persone che non sono pienamente a loro agio con le tendenze che hanno prevalso negli ultimi tempi.
- Il terrorismo palestinese deve essere respinto e condannato, sì. Ma non dovrebbe essere tradotto di fatto in una politica di sostegno per una repressione sempre più brutale, con gli insediamenti coloniali e un nuovo muro.
- Si dice che l'Occidente ha adottato una politica globale in materia di Islam. Questo è stupido. Non esiste l'Islam globale.
- Per quasi 10 anni, Mosca ha dovuto portare avanti una guerra insostenibile, un conflitto che ha portato alla demoralizzazione e infine la rottura dell'impero sovietico.
- Abbiamo realmente vissuto in questi ultimi mesi una dimostrazione drammatica di un fallimento dell'intelligence senza precedenti, forse il più significativo fallimento dell'intelligence nella storia degli Stati Uniti.
- In Iraq dobbiamo riuscire. Il fallimento non è un'opzione. La potenza americana in tutto il mondo è al suo apice storico.
- Secondo la versione ufficiale della storia, l'aiuto della CIA per i Mujahadeen è arrivato nel corso del 1980, vale a dire, dopo che l'esercito sovietico invadesse l'Afghanistan il 24 Dicembre, 1979.
Naturalmente, i terroristi odiano la libertà. Credetemi, non penso si siedono lì astrattamente ad odiare la libertà.