
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Io da quando sono single vivo da dio. Faccio quello che voglio:se ho fame mangio, se ho sete bevo, se ho sonno dormo, se ho voglia di fare l’amore faccio la doccia.
Agatha Christie
pseudonimo di Agatha Mary Clarissa Miller, Lady Mallowan,
(Torquay, 15 settembre 1890 – Wallingford, 12 gennaio 1976)
Agatha Christie è stata una scrittrice britannica di gialli di fama mondiale. Tra le sue opere si annoverano, oltre ai romanzi gialli che l'hanno resa celebre, anche alcuni romanzi rosa scritti con lo pseudonimo di Mary Westmacott.
Aforismi e citazioni di Agatha Christie
- L'altro giorno mi hanno scacciata da uno dei loro luoghi di culto perché portavo un vestito senza maniche. A quanto pare all'Onnipotente le mie braccia non piacciono anche se è stato lui a crearle.
- La verità ha l'abitudine di rivelare sé stessa.
- Avevo sedici anni, allora, e giudicavo la frase stupidissima, ma in seguito l'ho trovata così esatta che ne ho fatto quasi il mio motto: "Le femmine credono che gli uomini siano sciocchi, ma gli uomini sanno che le femmine sono sciocche".
- L'invenzione, secondo me, deriva direttamente da un certo ozio, forse addirittura da una certa pigrizia.
- Un archeologo è il miglior marito che una donna possa avere: più lei invecchia, più lui ne è attratto.
- La vita ha spesso una trama pessima. Preferisco di gran lunga i miei romanzi.
- Solo perché un problema non è ancora stato risolto non è detto che sia impossibile da risolvere.
- Cosa curiosa, le abitudini. Le persone stesse non sanno mai di averle.
- Qualunque cosa avvenga, bisogna superarla.
- Il presente ci coinvolge spesso piacevolmente e scorre, minuto per minuto, con fatale rapidità.
- Sul futuro, vago e incerto, si possono fare un’infinità di piani interessanti, meglio ancora se azzardati e improbabili, tanto niente corrisponderà alle nostre elucubrazioni, ma almeno avremo avuto il piacere di progettare.
- C'è troppa tendenza ad attribuire a Dio i mali che l'uomo fa di sua spontanea volontà.
- Il mondo sta diventando un posto difficile in cui vivere - tranne che per i forti.
- I giovani credono che i vecchi siano sciocchi, ma i vecchi sanno che i giovani sono sciocchi.
- Una donna intelligente può trasformarsi in una stupida davanti a un particolare uomo.
- Bisogna andare a cercare le cose, non aspettare che cadano in testa.
- L'istinto è una cosa meravigliosa. Non può essere spiegato, né dev'essere ignorato.
- Nei romanzi i poliziotti sono sempre ciechi come talpe.
- Non è tanto il delitto in se stesso che interessa, quanto ciò che si nasconde dietro.
Enrico Brignano
(Nato a Roma, 18 maggio 1966)
Attore, comico, regista, regista teatrale e conduttore televisivo italiano.
E' cresciuto all'Accademia per giovani comici creata da Gigi Proietti; ha partecipato come comico e barzellettiere alla prima edizione del programma La sai l'ultima?, in onda su Canale 5. Nel 1992 è ospite nella prima edizione del programma televisivo Scherzi a parte condotto da Teo Teocoli e Gene Gnocchi. Dopo alcune apparizioni cinematografiche ("Ambrogio", 1991; "Miracolo Italiano", 1994; "In barca a vela contromano", 1997; "La bomba", 1998) esordisce alla regia cinematografica con "Si fa presto a dire amore" (2000) film di cui cura anche la sceneggiatura. In televisione ha recitato nei tv movie "Maresciallo Rocca" e "Un medico in famiglia".
- Il computer è straordinario, perché non ci serve solo a memorizzare: ci serve anche a scrivere cose. C'e' un programma per scrivere facile fatto apposta che si chiama Word, che è proprio un gioco da ragazzini, da children. Lo dice anche la canzone "We are the word, we are the children".
- Se ti arriva una bolletta, pagala subito. Non lasciarla mai sulla scrivania con le altre, perché di notte si riproducono!
- Mi sento come un verme senza mela.
- In casa di mia mamma ogni cosa c'ha il centrino.Il letto, il comò, la televisione c'hanno il centrino...ogni cosa che sta ferma c'ha il centrino. Mia nonna gli è venuta una paresi: le hanno messo il centrino.
- A scuola ho sempre sdrammatizzato. Tanto è vero che all'esame di maturazione, quando la commissione m'ha chiesto: "Ehi tu! Quand'è che un organismo si può definire unicellulare?" io subito: "Quando c'ha un telefonino solo!"
Quando la vita ti dà mille ragioni per piangere,
dimostra che hai mille ed una ragione per sorridere
Gene Gnocchi
Pseudonimo di Eugenio Ghiozzi
(Fidenza, 1º marzo 1955)
Comico, conduttore televisivo, ex calciatore e cantante italiano.
Aforismi di Gene Gnocchi
- Noi siamo qui a ridere e scherzare e intanto fuori c'è gente che non ha neanche i soldi per comprarsi una Range Rover.
- Proteste dei lettori per il nuovo formato della Gazza. Per coprire i vetri dell'auto, quando si va in camporella con la fidanzata, ora ci vogliono due copie.
- Ad un osservatore attento e anche esperto di formiche non può sfuggire che nell'incessante andirivieni del formicaio c'è sempre una formica immobile sul fondo, che batte la fiacca.
- La quaglia ha avuto una grossa ripresa da quando nei luna park, facendo cinque centri su dieci col fucile, si vince una quaglia.
- Nuovi problemi per Ronaldo in allenamento: non si riesce a staccargli la panchina dal sedere.
- Un capitalista che si macchia o si unge è uno sporco capitalista.
- Ci sono delle api che come secondo lavoro fanno le punture agli anziani.
- Durante la gravidanza la femmina della formica può raggiungere anche i tre grammi di peso.
- Tutti gli ippopotami hanno molta difficoltà a insaponarsi la schiena.
- Il pipistrello che manifesta propensione alla musica si chiama menestrello, come da noi.
- [A Anna La Rosa] È vero che Umberto Bossi pur di venire da lei a Telecamere ha accettato di parlare in italiano?
- Han visto Cecchi Gori davanti a un bancomat, sta cercando di ipnotizzarlo.
Charles Robert Darwin
(Shrewsbury, 12 febbraio 1809 – Londra, 19 aprile 1882) è stato un naturalista e geologo britannico, celebre per aver formulato la teoria dell'evoluzione delle specie animali e vegetali per selezione naturale agente sulla variabilità dei caratteri ereditari e della loro diversificazione e moltiplicazione per discendenza da un antenato comune.
Aforismi di Charles Darwin
- Fin dalla prima giovinezza ho concepito un vivo desiderio di capire o di spiegare tutto ciò che osservavo.
- L'incredulità si insinuò nel mio spirito e finì per diventare totale.
- La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono.
- La ragione mi parla dell'impossibilità quasi di concepire l'universo e l'uomo come il risultato di un mero caso o di una cieca necessità. Questo pensiero mi costringe a ricorrere a una Causa Prima dotata di un'intelligenza.
- Nelle mie fluttuazioni più estreme, non sono mai stato un ateo nel senso di negare l'esistenza di un Dio.
- Quanto è importante il clima per godere la vita!
- Per accertare se l'uomo sia il discendente modificato di qualche forma preesistente, occorrerebbe innanzitutto ricercare se egli stesso si modifichi, sia pure leggermente, quanto alla sua struttura corporea e alle sue capacità mentali.
- Gli animali inferiori sentono evidentemente come l'uomo il piacere e il dolore, la felicità e l'infelicità. La felicità è molto chiaramente espressa dai giovani animali, come i cagnolini, i gattini, gli agnelli, quando si trastullano fra loro come i nostri bambini.
- È noto l'amore del cane per il suo padrone; e tutti sanno che nell'agonia della morte egli accarezza il padrone; e ognuno può aver sentito dire che il cane che soffre mentre viene sottoposto a qualche vivisezione, lecca la mano dell'operatore; quest'uomo, a meno di avere un cuore di sasso, deve provare rimorso fino all'ultima ora della sua vita.
- Tutti gli animali sentono la meraviglia e molti mostrano curiosità. Talvolta quest'ultima facoltà reca loro danno, come quando il cacciatore si atteggia buffamente e li attira in tal modo.
- Siccome i cani, i gatti, i cavalli e probabilmente tutti gli animali superiori ed anche gli uccelli, come è confermato da buone testimonianze, hanno sogni vivaci, che dimostrano coi movimenti e con la voce, dobbiamo ammettere che posseggano un certo potere d'immaginazione.
- Sono pochi quelli che vorranno negare che gli animali non siano forniti di un certo potere di ragionare. Si possono vedere costantemente animali che si fermano, deliberano e risolvono. È un fatto significativo che, quanto più un naturalista studia le abitudini di un dato animale, tanto più dà spazio alla ragione e meno al semplice istinto.
- Il più umile organismo è qualche cosa di molto più elevato che non la polvere inorganica che ci sta sotto i piedi; e nessuno fornito di mente imparziale può studiare una qualche creatura vivente per quanto umile essa sia, senza rimanere preso da entusiasmo per la sua meravigliosa struttura e le sue proprietà.
- L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.
Nel fondo di ogni anima
ci sono tesori nascosti che
solo un bacio può scoprire.

Johnny Depp
Attore, regista, musicista e produttore cinematografico.
Nato il 9 giugno 1963 a Owensboro, Kentucky (USA)
Aforismi di Johnny Depp
- Non ricordo affatto quello che avrei sognato di fare quando ero piccolo. Di certo so che, come tutti i bambini, desideravo libertà, volevo poter essere irriverente.
- Mi sommerge un'immensa ondata di calore e di infinita riconoscenza per ciò che la vita ha dato a un ragazzo che a sedici anni era andato a vivere per strada. Quel ragazzo ero io.
- Ho iniziato a fumare a tredici anni, ho perso la verginità a tredici e a quattordici avevo già provato ogni tipo di droga. Non dico di essere stato un cattivo ragazzo, ero soltanto curioso.
- Ho dieci tatuaggi, credo. Il più famoso è quello che diceva "Winona forever" di quando ero fidanzato con Winona Ryder. L'ho fatto cambiare in "Wino forever" (ubriaco per sempre), che mi sembrava più adatto a me.
- La pirateria è l'anima del commercio.
- Credo che le donne di Los Angeles vadano a comprarsi le gambe nello stesso posto. I loro fianchi mi arrivano all'altezza delle spalle.
- Gli unici gossip che mi interessano sono quelli che pubblica il Weekly World News, "Reggiseno di una donna esplode, undici feriti" cose del genere.
- La Francia e tutta l'Europa hanno una grande cultura ed una storia affascinante, ma la cosa più importante è che la gente sa come si vive! In America lo hanno dimenticato. Ho paura che la cultura americana sia un disastro.