
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Dustin Lee Hoffman
(1937 – vivente), attore cinematografico e teatrale statunitense.
Aforismi di Dustin Hoffman
- Le teenager sono ragazze che sanno più cose sulla pillola di quanto le loro madri sappiano sulla nascita.
- C’è una nuova emergenza sanitaria. I medici dicono che ci sono molti uomini che hanno reazioni allergiche ai profilattici in lattice. Dicono che causino grossi rigonfiamenti. Mi chiedo quale sia il problema.
- Mentire, io, mai. La verità è troppo divertente.
- Un Oscar, il sesso, un gelato e una pizza... Se avessi questo ogni giorno per il resto della mia vita sarei felice.
- Sono un uomo molto importante, più importante di te: possiedo una moglie e quattro cavalli - Ah! io invece ho un cavallo e quattro mogli (Il guerriero indiano Orso Giovane (Cal Bellini) e il suo nemico Jack (Dustin Hoffman)
- Se tanti cani sono sulla spiaggia, la prima cosa che fanno è annusarsi il culo a vicenda. E così capiscono in qualche modo che hanno intenzioni pacifiche, gli uni nei confronti degli altri. E ho pensato... 'Se solo ci annusassimo il culo, non si farebbero le guerre"
- L'eutanasia ad Hollywood è legale. Se un film non ha successo immediato, lo uccidono subito.
Per ridere
- Ho un impiego così precario che, quando la mattina vado a lavorare, lascio la macchina parcheggiata con le quattro frecce. (Bruce Ketta)
- E la storia dell'umanità, babbo? - Ma niente: prima si fanno delle cazzate, poi si studia che cazzate si sono fatte. (Altan)
- Ero un bambino ciccione, non ho mai giocato a nascondino, tranne una volta: mi sono nascosto sotto un auto; mi hanno dovuto tirar fuori i pompieri. (Daniele Raco)
- Era un rapinatore avaro. Rapinava solo i ciechi per risparmiare sul passamontagna. (Boris Makaresko)
- L'utero, come la ruota, è un'invenzione molto semplice e non povera dii conseguenze. (Guido Ceronetti)
- Quello non è un culo, è una tagliola! (Renzo Montagnani e il lato "B" di Edwige Fenech)

Xavier Wheel
(Chicago 05 novembre 1969 - vivente)
Poeta e aforista italiano.
Aforismi di Xavier Wheel
- Sii sempre ragionevole, ma laddove la ragione pone i suoi limiti, ascolta il tuo cuore e dagli voce.
- Le riflessioni di un uomo particolarmente attento a cogliere tutte le sfumature dell'ambiente che lo circonda, estremamente razionale e sintetico nell'inquadrarne certi suoi aspetti, lasciando però ampio spazio a future e magari più estese riflessioni.
- La superbia dell'ignoranza: Non c'è al mondo persona più ottusa di chi superbamente, credendo d'esser a conoscenza di ogni cosa, preclude al suo intelletto la via della scoperta di ciò che ancora ignora.
- Non ha importanza se hai perso o vinto, quel che conta veramente è l'aver lottato strenuamente per le cose in cui credi.
- Non esiste il delitto perfetto, perché il delitto di per se stesso è già un errore.
- La mia sete di conoscenza è talmente sconfinata che vorrei già essere in grado di sapere, quello che ancora non so di non sapere.
- Non dimenticare mai il tuo passato, ma fai in modo che non sconfini nel presente compromettendoti il futuro.
- Dì sempre quello che pensi, senza mai dimenticare quanto prezioso a volte sia il silenzio.
- Ricordatevi che essendo l'uomo di natura imperfetta, la sua giustizia è destinata all'imperfezione.
- Non è rimarcando l'altrui ignoranza che si dimostra la propria intelligenza.
Viviamo in un mondo
in cui ci nascondiamo per fare l'amore,
mentre la violenza e l'odio
si diffondono alla luce del sole.
Irene Grandi
(1969) Cantante italiana
- Ho voluto rendere un omaggio a Mina perché è un punto di riferimento imprescindibile per tutte le interpreti femminili.
- A forza di frequentare gli uomini ho finito col replicarne gli atteggiamenti. Così, per contrappeso, quando mi innamoro cerco di tirar fuori tutto il mio lato femminile. Anche se gli amici (maschi) dicono che sbaglio.
- Noi donne, allenate come siamo al senso della responsabilità e dell'affidabilità, ci lasciamo distrarre dalla realtà, le permettiamo di fare irruzione nelle nostre giornate. Gli uomini invece si isolano nella propria passione come in una caverna, sono sordi a qualsiasi richiamo. Per loro, tutto ciò diventa quasi un modo per conoscersi.
- Il mio ambiente di lavoro è prevalentemente maschile. È da quando sono ragazzina che vivo in simbiosi con gruppi musicali composti da uomini e mi sono confrontata così tanto con loro che ho finito per assumere atteggiamenti maschili.
- Gli uomini sono contagiosi: ci passi un po' di tempo insieme e improvvisamente ti sorprendi a replicare i loro atteggiamenti. Ed è una fortuna, perché alcuni loro approcci alla vita la rendono assai più piacevole.
- Apprezzo la capacità maschile di circondarsi di amici che sanno incoraggiare e dare al momento giusto una pacca sulla spalla.
- Per alimentare le mie amicizie con gli uomini, cerco di lavorare sempre con i soliti musicisti, in modo da approfondire i rapporti e crescere insieme a loro.
'A fortuna è comme l'anguilla:
cchiù penzammo d' 'a putè agguanta
e cchiù 'nce sciulia.
La fortuna è come l'anguilla:
quando credi di averla presa sfugge.
Quand’ero figlio io comandavano i padri.
Ora che sono padre, comandano i figli.
La mia è una generazione che non ha mai contato nulla.
Sappiate avere torto,
il mondo è pieno di gente che ha ragione.
È per questo che marcisce.
Alessandro Baricco
(1958 – vivente), scrittore, saggista, critico musicale, sceneggiatore e regista italiano.
Aforismi di Alessandro Baricco
- Non c’è una definizione precisa della stupidità, però ce ne sono molti esempi.
- La crudeltà è la virtù per eccellenza dei mediocri: hanno bisogno di esercitare la crudeltà, esercizio per cui non è richiesta la minima intelligenza.
- Forse si muore in tanti modi, e ogni tanto mi chiedo se anche noi non lo stiamo facendo senza saperlo.
- Commercializzazione spinta uguale perdita dell'anima.
- Erano aspiranti lettori che non avevano mai aperto un libro.
- Se una cosa vende molto, vale poco. L'adesione irrazionale a un principio del genere è probabilmente uno dei peccati capitali di ogni grande civiltà nella propria fase di decadenza.
- Si imparano un sacco di cose, avendo la pazienza di farlo.
- Si sono adattati, hanno corretto due o tre cose, e l'hanno fatto. Anche molto bene, bisogna dire.
- Suonerà assurdo, ma niente di tutto quello che ho raccontato sarebbe probabilmente successo senza l'invenzione dell'aria condizionata.
- Crescere, amare, fare figli, invecchiare – e tutto questo mentre anche siamo altrove, nel tempo lungo di una risposta non arrivata, o di un gesto non finito. Quanti sentieri, e a che passo differente li risaliamo, in quello che sembra un unico viaggio.
- La gente fa così, è cattiva con quelli che perdono.
- È uno specchio, questo mare. Qui, nel suo ventre, ho visto me stesso. Ho visto davvero.
- Oggi la pace è poco più che una convenienza politica: non è certo un sistema di pensiero e un modo di sentire veramente diffusi.
- Quel che di bello c'è nella vita è sempre un segreto... Per me è stato così... Le cose che si sanno sono le cose normali, o le cose brutte, ma poi ci sono i segreti, ed è lì che si va a nascondere la felicità.