Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Luciano De Crescenzo
(1928 – 2019), è stato uno professore, filosofo, scrittore, regista e attore italiano.
Aforismi di Luciano De Crescenzo
- Nessuno è più infelice di un guardone in un campo di nudisti.
- Non conviene fare sesso. Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.
- La vita potrebbe essere divisa in tre fasi: Rivoluzione, Riflessione e Televisione. Si comincia con il voler cambiare il mondo e si finisce col cambiare i canali.
- I vecchi che posseggono il senso dell'umorismo hanno diritto al trenta percento di sconto sull'età.
- Solo gli imbecilli non hanno dubbi!
- Ne sei sicuro?
- Non ho alcun dubbio! - Chissà se nei no global è più forte la pietà per i poveri o l'invidia per i ricchi. Un dubbio viene vedendo le merci che scelgono durante gli "espropri" nei supermarket: champagne e televisori al plasma.
- In genere passiamo la gioventù a rovinarci la salute e la vecchiaia a curarla.
- Due rette parallele s'incontrano solo all'infinito quando ormai non gliene frega più niente.
- Cominciamo dai più piccoli, dai ragazzini delle elementari, e spieghiamo loro che cos'è il rispetto verso i deboli. Chissà che col tempo non diminuiscano anche gli stupri.
- La povertà del futuro sarà l'ignoranza, e le differenze sociali degli anni a venire saranno stabilite, più che dal denaro, dalla cultura di chi sa qualcosa e di chi non sa niente.
Maurizio Tecli
comico
Aforismi di Maurizio Tecli
- Una mia amica aveva talmente tante relazioni extraconiugali, che era costretta a vedere il marito di nascosto.
- Un sordo perdendosi in un vicolo cieco, rimarrebbe ammutolito?
- Se l'acqua minerale Rocchetta fa fare molta "plin plin", con la zuppa di fagioli del casale che suono onomatopeico si potrebbe ottenere?
- Ho sempre avuto un dubbio: "Trading on line" significa commettere un adulterio in rete?
- Ma provate a pensare … che dolori insopportabili potrebbe avere un millepiedi con la gotta.
- Ho conosciuto un bravissimo musicista, mi ha detto che suona da circa 20 anni, qualche volta pero' si ferma per mangiare.
- Di una donna mi colpiscono soprattutto le mani. Ho ancora i segni nelle guance.
- Quando il maialino rivide la sua mamma dopo tanto tempo, le getto' le braciole al collo.
- Le donne sono come i formaggi Emmenthal, ricercate ed apprezzate soprattutto per i buchi.
- Se a una marca di reggiseno hanno dato il nome "Bel seno", per una marca di mutandine che nome potrebbero usare?
- Trombare con il preservativo e' come pisciare senza togliersi le mutande.
- Per avere successo con le donne l'uomo deve avere due cose ben gonfie...l'altra e' il portafoglio.
- Volantino pubblicitario per un attore porno: SVUOTA TUTTO per cessata attivita'.
- Aveva un computer molto datato. Il copia e incolla lo faceva con il Vinavil.
Hans Christian Andersen
(2 aprile 1805 - 4 agosto 1875)
Hans Christian Andersen è stato uno scrittore e poeta danese, celebre soprattutto per le sue fiabe.
Aforismi di Hans Christian Andersen
- Limitarsi a vivere non è abbastanza.
C'è bisogno anche del sole, della libertà e di un piccolo fiore. - Non importa che sia nato in un recinto d'anatre: l'importante è essere uscito da un uovo di cigno. (da Il brutto anatroccolo)
- Dove le parole falliscono, parla la musica.
- La vita di ogni uomo è una favola scritta da Dio.
- La vita di per sé è la favola più fantastica.
- Chi ha una casa in patria può provare nostalgia, ma chi nulla possiede si sente a casa ovunque.
- Il talento non è nulla, eccetto nelle circostanze fortunate.
- Viaggiare è vivere.
- Goditi la vita. C'è un sacco di tempo per essere morto."
- Essere utili al mondo è l'unico modo per essere felici.
- Alcuni sono creati per la bellezza e altri per l'uso; e ce ne sono alcuni di cui si può fare a meno.
Arthur Bloch
(1948 – vivente)
Umorista e scrittore statunitense, autore di libri riguardanti la nota legge di Murphy.
Aforismi di Arthur Bloch
- La politica è la sottile arte di prendere voti dai poveri e finanziamenti dai ricchi promettendo di proteggere gli uni dagli altri.
- Il cliente che paga di meno è quello che si lamenta di più.
- L’ottanta per cento di un esame si basa sull’unica lezione a cui non sei andato, nella quale si parlava dell’unico libro che non hai letto.
- Non diventare insostituibile. Se non ti possono sostituire, non ti possono promuovere.
- Se aiuti un amico nel bisogno, non si scorderà di te la prossima volta che avrà bisogno.
- Qualunque cosa vada male, c’è sempre qualcuno che l’aveva detto.
- Il lavoro d’equipe è essenziale. Ti permette di dare la colpa a qualcun altro
- Un buon capro espiatorio vale quasi quanto una soluzione.
- Errare è umano; dar la colpa a un altro ancora di più.
- Colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno cui dare la colpa.
- Se due uomini sono d’accordo su tutto, puoi star sicuro che solo uno dei due sta pensando.
- Nessun uomo sa che cos’e’ la vera felicita’ finche’ non si sposa. A quel punto, naturalmente, e’ troppo tardi.
- Attenti al medico che ha un rimedio per tutto.
- Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.
- Non si sa mai chi ha ragione, ma bisogna sempre sapere a chi conviene darla.
- Le cose buone della vita sono illegali, immorali o fanno ingrassare.
- Quando non sai cosa stai facendo, fallo con la massima precisione.
- Se hai un incarico complicato, affidalo ad un pigro: troverà la maniera più semplice di svolgerlo.
- Se la prima volta non ti riesce, il paracadutismo non fa per te.
- Ci sono due tipi di cerotti: quelli che non si attaccano e quelli che non vengono più via.
- La ragione per cui mariti e mogli non si capiscono è che appartengono a sessi diversi.
- Un'automobile e un camion che viaggiano in direzioni opposte lungo una strada deserta, si incontreranno sul ponticello.
- Il futuro non è più quello di una volta.
- Ogni idiota troverà sempre uno più idiota di lui che lo ammira.
- Più lontano accade una catastrofe o un incidente, più alto deve essere il numero di morti e feriti perché faccia notizia.
- Preoccupati delle pagliuzze e le travi che si arrangino da sole.
Bisogna prendere il denaro dove si trova:
presso i poveri.
Hanno poco, ma sono in tanti.
Zbigniew Brzezinski
(Varsavia, 28 marzo 1928 – USA, 27 Maggio 2017)
Zbigniew Brzezinski è stato un politico e politologo statunitense di origini polacche, consigliere per la sicurezza nazionale durante la presidenza di Jimmy Carter, dal 1977 al 1981.
Aforismi e Citazioni di Zbigniew Brzezinski
- Non possiamo dettare o minacciare e poi condannare coloro che sono in disaccordo.
- Guarda l'Islam in modo razionale e senza demagogia o emozione. E la religione principale del mondo con 1,5 miliardi di seguaci.
- Il bipartitismo aiuta ad evitare gli estremi e gli squilibri. Esso provoca compromessi e assestamenti. Quindi cerchiamo di cooperare.
- Noi non abbiamo spinto i russi ad intervenire, ma abbiamo consapevolmente aumentato la probabilità che lo facessero.
- Abbiamo bisogno di chiedere chi è il nemico, ed i nemici sono i terroristi.
- Sii collaborativo e sfida l'amministrazione a fare altrettanto, perché al suo interno ci sono anche i moderati e le persone che non sono pienamente a loro agio con le tendenze che hanno prevalso negli ultimi tempi.
- Il terrorismo palestinese deve essere respinto e condannato, sì. Ma non dovrebbe essere tradotto di fatto in una politica di sostegno per una repressione sempre più brutale, con gli insediamenti coloniali e un nuovo muro.
- Si dice che l'Occidente ha adottato una politica globale in materia di Islam. Questo è stupido. Non esiste l'Islam globale.
- Per quasi 10 anni, Mosca ha dovuto portare avanti una guerra insostenibile, un conflitto che ha portato alla demoralizzazione e infine la rottura dell'impero sovietico.
- Abbiamo realmente vissuto in questi ultimi mesi una dimostrazione drammatica di un fallimento dell'intelligence senza precedenti, forse il più significativo fallimento dell'intelligence nella storia degli Stati Uniti.
- In Iraq dobbiamo riuscire. Il fallimento non è un'opzione. La potenza americana in tutto il mondo è al suo apice storico.
- Secondo la versione ufficiale della storia, l'aiuto della CIA per i Mujahadeen è arrivato nel corso del 1980, vale a dire, dopo che l'esercito sovietico invadesse l'Afghanistan il 24 Dicembre, 1979.
Naturalmente, i terroristi odiano la libertà. Credetemi, non penso si siedono lì astrattamente ad odiare la libertà.
Carl William Brown
pseudonimo di Bruno M.
(Brescia - Giugno 1960)
Il buddismo crede nella reincarnazione,
ma tale teoria è sconveniente per il saggio,
infatti è meglio che tanti imbecilli
rimangano nel regno dei morti.
Foto sul set del film frankenstein junior Mel Brooks a sinistra
fa il verso (incrociando gli occhi) a Marty Feldman
Mel Brooks
Al secolo Melvin Kaminsky (New York, 28 giugno 1926)
È un regista, sceneggiatore, attore, compositore, produttore cinematografico, teatrale e televisivo statunitense. È celebre per le sue parodie e le sue commedie farsesche. Fa parte di un ristretto gruppo di artisti che hanno vinto nella loro carriera almeno un Oscar, un Emmy (ne ha vinti 3, sia come attore che come autore), un Grammy (3) e un Tony Award (3).
- Ogni tanto il mondo ha bisogno di rilassarsi con intrattenimento puro. È perché io ho bisogno di soldi.
- Tragedia è se mi taglio le dita... Commedia è se camminando cadi in una fogna aperta e muori.
- Eravamo così poveri che mia madre non poteva avermi. Mi ha avuto la vicina di casa.
- Se i presidenti non lo fanno alle loro mogli, lo fanno al paese.
- Sono stato accusato di volgarità. Io dico che è una stronzata.
- Quando sono arrivato a Roma sono rimasto molto impressionato da due cose: dal Colosseo e dalla cameriera della mia stanza d'albergo. Tutt'e due avevano una struttura incredibile.
- Tutti possono dirigere un film, ma ci sono solo undici bravi autori.
- Quando ho visto per la prima volta i film di Vittorio De Sica ho urlato: "Ecco! Voglio fare questo!". Nessuno come lui ha saputo fondere commedia e sentimenti. Io ho fatto un cinema più apertamente comico, ma certo in me c'è qualcosa della "lezione italiana", da Totò a Sordi. Inclusa, forse, la capacità di osservare una realtà anche non piacevole e deformarla sotto la lente della risata.
- (Il cameriere Mel Brooks serve l’ultima cena a Gesù e agli apostoli). Domanda: "Siete tutti insieme o volete conti separati?"
- (Mel Brooks a Lesley Ann Warren) È bello essere vivi. Ci sono tante cose che non si possono fare da morti.
L'ottimismo
è una manifestazione dello slancio vitale
che ci aiuta a farci strada a qualsiasi costo
fra le difficoltà per andare verso il futuro.