
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Indro Montanelli
Giornalista, Saggista e Commediografo Italiano
(1909 - 2001)
Il bordello è l'unica istituzione italiana dove la competenza è premiata e il merito riconosciuto.
Il volo della mente è incessante, instancabile,
senza meta e senza confini, senza vertigini,
è maestoso come un'aquila eterna
Paola Cortellesi
(Roma il 24/11/1973) Attrice, comica e imitatrice
Aforismi di Paola Cortellesi
- Sono una privata cittadina che ha e vuole tenere per sé le sue preferenze. Che cambiano, come le mie opinioni su persone e situazioni.
- Improvvisare non è il mio mestiere. Devo muovermi dentro un canovaccio, marciare sulle rotaie invisibili di un copione. Altrimenti viene fuori la mia timidezza, mi guardo da fuori, perdo verve. È che non ho mai fatto l’animatrice, non vengo dal cabaret.
- Cotonarmi i capelli e mettermi le décolletées, nella vita? Mai. Sono una maschiaccia. Il mio show lo feci in scarpe da tennis: adesso ho ceduto alle preghiere del mio stylist. Ma non ho mai comprato un paio di scarpe sopra i 5 centimetri: fanno male alla schiena. Quelle che ho, me le danno gli stilisti.
- Io mi ricordo quando studiavo a teatro e i primi anni facevo i miei provini...erano solo no, ma non mi sentivo sconfitta. Quello che mi hanno insegnato (ho avuto una buona insegnante e dei bravi genitori, e questa è una gran fortuna) è di non reagire male: devi un po' fare i conti con il rifiuto quando fai questo mestiere, perchè è un mestiere che anche a 70 anni sei provinato e sei sotto esame.
- Credo che il cinema non possa essere solo semplice intrattenimento e che il suo compito debba essere quello di creare un varco per poter comunicare qualcosa allo spettatore, per aiutarlo a riflettere, coniugando con semplicità, comicità e dramma.
- Non è che non mi piaccia la comicità al cinema ma l'umorismo che faccio in televisione è basato sul trasformismo e sul paradosso e deve essere necessariamente sopra le righe. Ma il tutto dura tre minuti; al cinema i tempi sono diversi, il linguaggio è differente e se riproponessi quei personaggi sullo schermo risulterebbero poco credibili e scarsamente plausibili.
- Non devi dire a nessuno chi sei e da dove vieni, se te lo chiedono dì che sei il nostro maggiordomo.
- in Tv circolano professionisti, maschi soprattutto, che sono passati dalla Rai a Mediaset firmando “esclusive” stratosferiche, con un cachet che era il doppio del mio. E nessuno si è “sfastidiato”. Con me, viene fuori lo scandalo. Ma non mi tange: noi siamo merce, se mi pagano tot, vuol dire che mi hanno valutato così. Mediaset non fa beneficenza. Mica è Emergency.
C'è ricchezza e ricchezza
- Mi piacerebbe vivere come un uomo povero con un sacco di soldi. (Pablo Picasso)
- Ogni mattina mi sveglio e guardo sul Forbes la lista degli uomini più ricchi d’America. Se non trovo il mio nome vado a lavorare. (Robert Orben)
- La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli, quella dei ricchi dai loro genitori. (Massimo Troisi)
- La ricchezza è come l’acqua di mare: quanto più se ne beve, tanto più si ha sete. (Arthur Schopenhauer)
- Preferisco piangere in Rolls-Royce che ridere su una bicicletta. (Patrizia Gucci)
- L’amore a prima vista può scoppiare anche nei confronti di un conto corrente. (Zsa Zsa Gabor)
- Questa Italia fatta di pubblica povertà e privata ricchezza. (Paolo Rumiz)
Giorgio Gaber
Nome d'arte di Giorgio Gaberscik
(Milano, 25.01.1939 – Montemagno di Camaiore, 01.01.2003)
Cantautore, commediografo, regista teatrale e attore teatrale e cinematografico italiano.
Affettuosamente chiamato "Il Signor G" dai suoi estimatori, è stato anche un chitarrista di valore, tra i primi interpreti del rock and roll italiano (tra il 1958 e il 1960).
Da: "Mi fa male il mondo"
Bisogna assolutamente trovare il coraggio
di abbandonare i nostri meschini egoismi
e cercare un nuovo slancio collettivo
magari scaturito proprio dalle cose
che ci fanno male, dai disagi quotidiani,
dalle insofferenze comuni, dal nostro rifiuto!
Perché un uomo solo che grida il suo no, è un pazzo.
Milioni di uomini che gridano lo stesso no,
avrebbero la possibilità
di cambiare veramente il mondo.
Battute umoristiche
- "Non si vive di solo pane": così gli dissero. Però, un po' ne avrebbe gradito. Morì di fame... (Daniele De Patre)
- Ieri, un ricordo. Domani, un'ipotesi. Oggi, sti cazzi! (Patrizia Luzi)
- Quando il merlo canta, la passera sorride. (Elisa Palmieri)
- Due uomini gay si sono sposati e hanno chiesto la comunione dei peni. (Walter Di Gemma)
- Non c'è nulla da fare, gli uomini sono in perenne competizione su chi ce l'ha più grosso. Il problema. (Michelangelo Da Pisa)
- Bene, ho finito le battute che avevo in serbo. Adesso comincio con quelle in croato.
- Quali sono gli uccelli che volano più in alto di tutti? Sono quelli.... degli astronauti!
- Oroscopo 2015. Salute: gli astri ti sorridono! Lavoro: gli astri ti sorridono! Fortuna: gli astri continuano a sorriderti! Sesso: gli astri sono piegati in due dal ridere...
Mohandas Karamchand Gandhi detto il Mahatma
(Porbandar, 2 ottobre 1869 – Nuova Delhi, 30 gennaio 1948)
Mahatma Gandhi è stato un politico, filosofo e avvocato indiano. Mahatma (in sanscrito महात्मा) è un appellativo che significa "grande anima".
Aforismi e Citazioni di Mahatma Gandhi
- Chi non controlla i propri sensi, è come chi naviga su un vascello senza timone e che quindi è destinato a infrangersi in mille pezzi non appena incontrerà il primo scoglio.
- Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
- La forza non deriva dalla capacità fisica, deriva da una volontà indomita.
- Occhio per occhio... e il mondo diventa cieco.
- Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre.
- Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.
- Qualsiasi cosa tu faccia sarà insignificante, ma è molto importante che tu la faccia.
- Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.
- Nulla si ottiene senza sacrificio e senza coraggio. Se si fa una cosa apertamente, si può anche soffrire di più, ma alla fine l'azione sarà più efficace. Chi ha ragione ed è capace di soffrire alla fine vince.
- La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno.
- Pensare con la propria testa, senza lasciarsi condizionare, è indice di coraggio.
Battute famose sul lavoro
- L'Italia è una repubblica democratica fondata sul datore di lavoro.
- 65enne romano riesce a conseguire 14 lauree. Adesso il difficile sarà trovare un lavoro.
- Il Camerun è una repubblica fondata sull'avorio.
- Famiglia Cristiana: "Solo un italiano su tre ha un posto regolare a tempo indeterminato". Son quelli coi Santi in paradiso.
- Il figlio: Mi hanno offerto un lavoro.
Il padre: Accettalo, prima che si accorgano dell'errore! - Un mio amico del nord sostiene che grazie al loro lavoro, mantengono noi del sud. Io gli ho risposto: "Se è vero che ci mantenete voi, cercate di lavorare di più perché non è che siamo messi bene qua".
- Governo Renzi, nuovi incentivi all'assunzione... di antidepressivi.
- Cercare lavoro è la mia prima occupazione.
- Gentiloni, decisa la riforma degli ammortizzatori sociali. Chi perde il lavoro riceverà un materasso a molle come premio di consolazione!
- Sei una donna che cerca un posto fisso? Fai la casalinga.
- Renzi, riforma del lavoro: si va verso il modello tedesco: Per ogni assunto verranno licenziati dieci operai.
- Ma per fare il telelavoro bisogna aver studiato recitazione?
- OPERAIO - Musicista specializzato nell'esecuzione di opere classiche.
- C’è soltanto una cosa peggiore del dover lavorare per vivere, ed è quella di vivere per lavorare.
- L'imbianchino al suo collega: Dai, sono stanco, vieni a darmi una mano!
- Nell'ufficio di una ditta arrivano, per un colloquio di lavoro, tre distinti signori inglesi. Prima di iniziare, il capo fa alla segretaria: "Porti il caffè a questi tre coglioni...". Interviene uno degli ospiti: "E no, i coglioni sono due, io faccio l'interprete".