Due carabinieri sono dirimpettai nello stesso condominio
Una mattina, in caserma, prima di iniziare il turno di servizio, uno fa all'altro:
"Ehi Benelli, sei proprio un cretino! Faresti meglio a chiudere le persiane la sera. Ieri ti ho visto che ti accoppiavi con foga con tua moglie!"
"Lo vedi che il cretino sei tu? Io ieri sera nemmeno c'ero a casa!"
Domenica sera la famiglia è riunita davanti al televisore in attesa dei risultati delle partite di calcio
"Se azzecco un 14" - dice il padre - "comprerò una fuori serie di lusso: tu Ambrogino siederai dietro con la mamma; invece Giorgio, che è più grande, si metterà al mio fianco, che, ovviamente, sarò al volante"
"Non voglio stare di dietro - piagnucola Ambrogino - voglio stare vicino al papà!"
"Sta zitto, davanti ci sto io che sono più grande, così potrò cominciare ad imparare i movimenti per guidare"
"No, sto io che sono il più piccolo!"
"Basta - grida il padre - se non la smettete, mi fermo e vi faccio scendere tutti e due!".
La maestra
"Non sono soddisfatta dell'andamento della scuola. A molti di voi alla fine dell'anno scolastico - dice l'esigente insegnante - lascerò un brutto ricordo"
Una voce dal fondo dell'aula: "Una sua foto?"
Compito in una scuola elementare
"Come hai trascorso la vacanze di Natale?"
Svolgimento:
"Molto bene, grazie signora maestra. E lei?"
Attenzione non dichiarate di aver fatto il presepe
Altrimenti potrebbero chiedervi l'IMU sulla grotta, la TARSU sulle lettiere del bue e dell'asinello, la TARES sulla mangiatoia, l'imposta sulle insegne per la cometa, l'occupazione di suolo per i visitatori, i diritti della SIAE e l'IVA sui doni dei Magi.
Si coglie l'occasione per ricordare che è obbligatorio seguire le direttive antiterrorismo per tutte le manifestazioni e gli assembramenti. Non dimenticate infine la dichiarazione al prefetto.
In compenso con soli €32 di CAF per l'ISEE potreste ottenere gli €80 del bonus bebè.
Esito di fine anno scolastico
"Giannino, ma oggi non dovevano consegnarti la pagella?"
"Sì, papà, ma l'ho prestata ad Andrea"
"E perché?"
"Vuole far prendere un bello spavento a suo padre!"
Il povero signor Rossi è deceduto improvvisamente mentre si trovava al caffè, impegnato in una faticosa partita al bigliardo.
Gli amici corrono dalla moglie per darle, con tutte le precauzioni del caso, la ferale notizia.
"Salve amici, qual buon vento vi porta?" Chiede la donna sorridendo.
"Ecco, siamo qui per...", comincia uno, imbarazzato.
"Ma sedetevi, vi prego - dice la donna cortesemente - e scusatemi se, mentre parliamo, continuo a far da mangiare;
è già tardi"
"Siamo venuti per Mario", tenta di dire un secondo amico.
"Sì, che c'è?" E intanto borbotta: "Queste patate non vogliono saperne di lasciarsi pelare. Sono già in ritardo e a Mario piacciono tanto le patate fritte"
"Guardi che noi eravamo al caffè e Mario..."
"Cosa ha fatto Mario, sentiamo..."
"Ebbene, Mario, poveretto, ha avuto un colpo ed è morto"
"E' morto? - dice la donna perplessa, - se è così posso smetterla con queste patate, per me ce n'è abbastanza"