La prima notte dopo il diluvio c'è un baccano d’inferno
Agli animali che protestano Noé dice:
Abbiate pazienza, è solo il millepiedi che si sta togliendo le scarpe !!!
Terenzio
Respice aetatem tuam
Abbi riguardo della tua età
Vorrei fare i miei più sinceri auguri ai coniugi Pera...
... per la nascita del piccolo William.
Può una gallina fare un uovo duro ???
Sì, ma deve lavorare sodo !!!
Sai mamma, oggi a scuola abbiamo imparato tante parole che non conoscevamo !!!
- Bravi... e come avete fatto ???
- Abbiamo messo delle puntine sulla sedia del maestro...
Umberto Eco
(Alessandria, 5 gennaio 1932 – Milano, 19 febbraio 2016)
È stato un semiologo, filosofo e scrittore italiano.
Aforismi e Citazioni di Umberto Eco
- Si nasce sempre sotto il segno sbagliato e stare al mondo in modo dignitoso vuol dire correggere giorno per giorno il proprio oroscopo.
- Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito... perché la lettura è un'immortalità all'indietro.
- Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi, è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti.
- La saggezza non sta nel distruggere gli idoli, sta nel non crearne mai.
- Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
- Non sono sicuro di dire una cosa originale, ma uno dei massimi problemi dell'essere umano è come affrontare la morte.
- Ho sempre sostenuto che il progetto Erasmus ha non solo valore intellettuale, ma anche sessuale, o se volete genetico. Mi è capitato di conoscere molti studenti e studentesse che, dopo un certo periodo trascorso all'estero, si sono sposati con una studentessa o uno studente locale. Se la tendenza s'intensifica, visto che poi nascerebbero figli bilingui, in una trentina d'anni potremmo avere una classe dirigente europea almeno bilingue. E non sarebbe poco.
-
La superstizione porta sfortuna.
- Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo.
-
È bello qualcosa che, se fosse nostro, ci rallegrerebbe, ma che rimane tale anche se appartiene a qualcun altro.
Ovidio
Si mihi difficilis formam natura negavit, ingenio formae damna rependo meae
Se la natura matrigna mi ha negato la bellezza, con l'ingegno supplisco ai difetti della mia figura
Il distico è messo in bocca alla celebre poetessa greca Saffo, la più gentile di tutta l’antichità, dalla quale prese il nome l’Ode Saffica: con le sublimi doti dello spirito faceva dimenticare le deformità che la tradizione attribuisce al suo corpo.