Ovidio
Si mihi difficilis formam natura negavit, ingenio formae damna rependo meae
Se la natura matrigna mi ha negato la bellezza, con l'ingegno supplisco ai difetti della mia figura
Il distico è messo in bocca alla celebre poetessa greca Saffo, la più gentile di tutta l’antichità, dalla quale prese il nome l’Ode Saffica: con le sublimi doti dello spirito faceva dimenticare le deformità che la tradizione attribuisce al suo corpo.