Vergare
Etimologia
Dall'italiano: verga.
Significato
- Alla lettera: manoscrivere, coprire di scrittura: vergare le pagine, i fogli, le carte. (Dante) Ditemi, acciò ch’ancor carte ne verghi, Chi siete voi.(Petrarca) Alma gentil, cui tante carte vergo; scrivere, redigere per scritto: vergare un atto, una lettera, la propria firma.
- Listare o rigare tessuti o carte con linee parallele: vergare una stoffa, una carta a mano; vergatino, vergato, vergatura.
- Raro. Percuotere, battere con una verga, fustigare con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue.
Sinonimi
- Compilare a mano, per iscritto, comporre, manoscrivere, redigere, scrivere, stendere, stilare, buttare giù.
- Listare, rigare.
- Vergheggiare, flagellare, frustare, fustigare, scudisciare, sferzare.
Quinto Orazio Flacco
Poeta romano. 65 a.C. - 8 a.C.
Dalle Epistulae «I, 11 v.27»
Coelum non animum mutant qui trans mare currunt
Non mutano il loro animo, ma solo il cielo (sopra la loro testa) coloro che attraversano il mare
E' una celebre frase in cui il poeta saggiamente evidenzia, in verso esametro, come non si possa sfuggire a noi stessi e come la felicità e la serenità d’animo siano ancora un tesoro interiore e non un privilegio acquisibile grazie soltanto ad un viaggio oltremare.
Graffitare
Etimologia
Dal greco: graphè = scrittura.
Significato
Scrivere o dipingere sui muri o altre superfici pubbliche o private con bombolette spray colorate.
Della medesima radice
- Graffito: disegno inciso sul muro mediante una punta.
- Graffitismo: cultura del graffitare.
- Graffitista: operaio che esegue decorazioni su pareti mediante graffito.
- Graffitaro: autore di graffiti urbani con connotazione negativa.
- Graffiti: murales, dipinti sui muri con bombolette spary colorate.
Oggi parliamo del video che ci spaventa sul chip con microfono della batteria per spiare i clienti
In principio mi dava fastidio ricevere le catene di bufale. Poi mi sono detto: "non arrabbiarti, è un amico che ci tiene ad avvisarti". Però voglio fare di più. Per ogni bufala che ricevo, voglio spedire la sua controbufala. Fallo anche tu.
Gnòmico
Etimologia
Dal greco: gnomikòs; derivato da "gnòme" = opinione, sentenza.
Significato
Che è ricco di sentenze, che abbonda di precetti morali. In particolare, in linguistica, di forme verbali particolarmente atte a esprimere sentenze; sentenzioso.
In particolare, presso i Greci, poesia gnomica, genere tradizionale di poesia sentenziosa e moraleggiante che si conclude con la gnome o sentenza, racchiusa in un verso.
Sinonimi
Moraleggiante, moralistico, sentenzioso.
(Carrie Bradshaw) Sarah Jessica Parker
Sex and the City, 1998-2004
Citazioni e battute dal telefilm
- New York è l'immagine del sesso: c'è chi lo fa, chi cerca di farlo, chi non riesce a farlo.Per forza la città non dorme mai, è troppo impegnata a cercare di farsi scopare.
- L'eterogay è una nuova razza di maschi generatasi a causa di eccessiva esposizione a moda, cucina esotica, musical e antiquariato.
- "In questa città se sei una donna di successo hai due scelte: o sbatti la testa al muro cercando di avere un rapporto serio, o dici fottiti e fai sesso esattamente come un uomo!"
"Con un pene artificiale?" (Charlotte)
"No io volevo dire senza provare sentimenti!" - Sono trisessuale: provo tutto almeno una volta!
- (Al ristorante) Quel cameriere è uno schianto! Mi ci vorrà un tovagliolo per asciugare la sedia!
- (Sesso e politica) Il paese va molto meglio quando c'è un bell'uomo alla Casa Bianca. Guardateche cosa è successo con Nixon: siccome nessuno se lo fotteva, lui ha fottuto tutti.(Samantha Jones)
- Io sono stata con uno che ce l'aveva come quelle matitine per segnare i punti a golf...Non capivo mai se voleva scoparmi o cancellarmi. (Miranda Hobbes)
Fedro, Libro IV, Favola 2
Non semper ea sunt, quae videntur
Le cose non sono sempre come si mostrano.
La frase completa è: "Non semper ea sunt, quae videntur, decipit frons prima multos: rara mens intelligit quod interiore condidit cura angulo" (=Le cose non sono sempre come si mostrano, il loro primo aspetto inganna molti: di rado la mente scopre che cosa è nascosto nel loro intimo).
Fedro prova la veridicità del suo asserto con la favola della Donnola che ormai incapace di inseguire i topi per i tanti acciacchi della vecchiaia si coprì di farina fingendosi morta per ingannarli e catturarli a tradimento; tre infatti vennero uccisi, ma il quarto, più furbo, non si lasciò imbrogliare e sfuggì all’insidia.
Venàle
Dal latino: venalis, derivato da "venum" = vendita.
Significato
- Commerciabile, cioè che si vende e si compera: beni venali.Prezzo corrente di mercato, prezzo venale.
- Di ciò che, contrariamente alla propria natura o destinazione, è o diviene oggetto di lucro: amore venale; arte venale.
- In senso spregiativo: corrotto. Che agisce od opera per avidità di denaro, di carriera, funzionario venale e corrotto, uomo o donna venali.
- Avverbio: Venalmente.
Sinonimi
- Di mercato, monetizzabile, quantificabile, quotabile, valutabile.
- Interessato, pratico, prosaico, commerciale, monetario.
- Mercenario, prezzolato, avido, calcolatore, basso, materialistico, terreno.
Contrari
Morale, spirituale, affettivo, intrinseco, ideale, interiore, sentimentale.
Walter Di Gemma
(Milano 10 gennaio 1968)
Artista milanese che nasce dal cabaret tradizionale. Autore ironico e sferzante.
Aforismi di Walter Di Gemma
- Quando sono in aereo mi sento sollevato.
- Quando gli astri sono furbi, diventano furbastri.
- Una recente statistica ha dimostrato che si diventa fotografi nell'età dello sviluppo.
- Ho appena messo in frigorifero l'età che avanza.
- Il mio calzolaio è caduto in una scarpata.
- Due uomini gay si sono sposati e hanno chiesto la comunione dei peni.
- Oggi è il compleanno del mio guru. Auguru!
- Ho capito bene? Certi politici vogliono tassare la prostituzione? Cioè, praticamente si autotassano?
- Ho mangiato lamponi, more e mirtilli. E ora sono rutti di bosco!
- Le donne possono giustamente dire: l'utero è nostro e lo gestiamo noi! L'uomo può quasi sempre dire: Il pene è nostro e lo gestite voi!
- Dopo trenta sedute la mia schiena è ancora a pezzi. Probabilmente ho scelto un fisioterapirla.
- Milano storica: chi in tempi antichi parlò per primo della tassa sui rifiuti? Paolo di Tarsu.
- Cosa penso della masturbazione? Che sia la solita menata.
- Dracula aveva un televisore al plasma.
- Facebook: Avviso alle donne in pieno ciclo mestruale: vi pregherei di non aggiungere il mio nominativo all'impostazione "Chi può vedere le mie cose". Grazie per la comprensione!
- Mi fanno paura i ministri senza portafoglio, perché vorranno sicuramente il nostro.
- Io ho un amico che ogni tre quarti beve un quarto per fare un'ora.
- La moglie di Giuda indossava collant 30 denari.
- I senatori a vita, per come sono saldamente fissati alle poltrone, si dovrebbero chiamare senatori a vite.
- Come si chiamano le persone che hanno gli sci? Scimuniti.
- Il vantaggio di pescare trote nel fiume Oglio è che sono già condite.
- Il comandante Schettino ha passato la giornata in tribunale per un lungo interrogatorio da parte del Gip di Grosseto. Nella pausa pranzo gli sono stati offerti degli spaghetti allo scoglio.
Altrovismo
Etimologia
Neologismo dal latino: àliter ubi = "altrove"
Significato
E' sempre più diffuso l’atteggiamento mentale che vuole il male sia altrove e non dentro di noi.
La sua presenza, che raffigura l’altro così diverso da noi, ci garantisce la nostra personale normalità cioè il nostro essere sicuramente tra i buoni e gli onesti (sic!).
Diremmo noi lo "scaricabarile" nel senso che, di fronte ad una critica, l'interessato sostiene che le responsabilità vanno ricercate altrove. E questo è un vezzo molto usato in campo politico.
L’altrovismo è così deleterio da essere lo scaricabarile della propria coscienza.