Ovidio
(Amor 3, 8, 3-4)
Ingenium quondam fuerat pretiosius auro, at nunc barbaria est grandis habere nihil
Un tempo l'ingegno era più prezioso dell'oro, oggi invece è ritenuto grande ignorante chi non ha nulla
Michael Kirk Douglas
(New Brunswick, 25 settembre 1944)
Attore e produttore cinematografico statunitense.
Aforismi di Michael Douglas
- (Michael Douglas e George Dzundza interrogano Sharon Stone)
Lei amava l'uomo che è stato ucciso?
No, mi piaceva scopare con lui.
Allora è una professionista.
No, dilettante. - (Albert Brooks al consuocero Michael Douglas)
Lo sai che negli ultimi tre mesi ho passato quasi tutti i giorni col tuo unico figlio? Lo sai questo? Quante volte ci sei stato tu? Eri presente quand'è stato concepito? O lo sperma l'hai mandato per posta? - L'unica cosa che uomini e donne hanno in comune è che a entrambi piace la compagnia degli uomini.
- Essere single è molto bello. È un piacevole senso di irresponsabilità.
- Il denaro è una puttana che non dorme mai! Se non stai attento, un giorno ti svegli e non la ritrovi più...
- Nick Curran: Pare che tu sappia parecchie cose di me.
Catherine Tramell: Sei tu che sai parecchie cose di me.
Nick Curran: Niente che non riguardi il mio lavoro da poliziotto.
Catherine Tramell: Sai che non porto le mutandine. Non è così, Nick?”
(MICHAEL DOUGLAS - Nick Curran - SHARON STONE - Catherine Tramell)
Pro-life (pro life)
Inglese - pronuncia: proulàif = per la vita.
Etimologia
Locuzione inglese composta da pro [Apocope del latino arcaico prode (utilità)] e life (vita): a favore della vita.
Significato
Per movimento pro-life si intende chi o che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. Un bambino cioè ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di nascere.
Pro-life è un insieme di organizzazioni e di movimenti sociali, politici e di opinione che a livello internazionale o nazionale si oppongono alla pratica dell'aborto e, in molti casi, si oppongono a vari livelli alle legislazioni che ne consentono la pratica legalizzata.
Sant'Agostino
Ama et fac quod vis
Ama e fai ciò che vuoi
Hunter Doherty "Patch" Adams
(1945 – vivente) attivista, medico e scrittore statunitense.
Aforismi di Hunter Doherty "Patch" Adams
- L'umorismo mi ha salvato la vita perché mi ha reso tutto quello che facevo, o che volevo ottenere, più semplice, anche nei rapporti con gli altri.
- L'essere clown è solo un espediente per avvicinare gli altri, perché sono convinto che se non cambiamo l'attuale potere del denaro e della prevaricazione sugli altri, non ci sono speranze di sopravvivenza per la nostra specie.
- La salute si basa sulla felicità: dall'abbracciarsi e fare il pagliaccio al trovare la gioia nella famiglia e negli amici, la soddisfazione nel lavoro e l'estasi nella natura delle arti.
- Se decideste di spegnere la televisione e iniziaste a sfogliare dei saggi, vi accorgereste che l'unico grande tema del XX secolo è stata la solitudine e l'alienazione.
- L'humour è l'antidoto per tutti i mali. Credo che il divertimento sia importante quanto l'amore. Alla fin fine, quando si chiede alla gente che cosa piaccia loro della vita, quello che conta è il divertimento che provano, che si tratti di corse di automobili, di ballare, di giardinaggio, di golf, di scrivere libri. La vita è un tale miracolo ed è così bello essere vivi che mi chiedo perché qualcuno possa sprecare un solo minuto! Il riso è la medicina migliore.
- L'humour è un eccellente antidoto allo stress. Poiché le relazioni umane amorevoli sono cosi salutari per la mente, vale la pena sviluppare un lato umoristico. Ho raggiunto la conclusione che l'umorismo sia vitale per sanare i problemi dei singoli, delle comunità e delle società.
- Sono stato un clown di strada per trent'anni e ho tentato di rendere la mia vita stessa una vita buffa. Non nel senso in cui si usa oggi questa parola, ma nel senso originario. "Buffo" significava buono, felice, benedetto, fortunato, gentile e portatore di gioia. Indossare un naso di gomma ovunque io vada ha cambiato la mia vita.
- Siamo qui per aiutare i pazienti a vivere la più alta qualità di vita e, quando non è più possibile, per facilitare la più grande qualità di morte.
- Sono stato un clown di strada per trent'anni e ho tentato di rendere la mia vita stessa una vita buffa. Non nel senso in cui si usa oggi questa parola, ma nel senso originario. "Buffo" significava buono, felice, benedetto, fortunato, gentile e portatore di gioia. Indossare un naso di gomma ovunque io vada ha cambiato la mia vita.
- Per noi guarire non è solo prescrivere medicine e terapie, ma lavorare insieme condividendo tutto in uno spirito di gioia e cooperazione.
Perspìcuo
Etimologia
Dal latino: perspicuus; aggettivo derivato da "perspìcere" = penetrare con lo sguardo; composto da "per" = attraverso e "specère" = guardare
Significato
- (Antico) Diafano, trasparente: che si lascia attraversare dalla luce: (Galilei) attribuiva le apparenti inegualità della Luna ... alle parti d’essa Luna diversamente opache e perspicue.
- Facile da capire grazie alla chiarezza e alla precisione con cui è espresso: discorso, ragionamento perspicuo; di persona, che si esprime con chiarezza: essere perspicuo nel dare una spiegazione; (Pascoli) tutto è lucido e perspicuo nel poema sacro.
Della stessa radice
- Avverbio: perspicuaménte, in modo perspicuo, con perspicuità, esporre perspicuamente un concetto
- Perspicace: di ingegno acuto, che penetra con l'intelligenza nell'essenza intima delle cose; lungimirante
- Perspicacia: prontezza d’intuito, acutezza nell’intendere, valutare, risolvere fatti, situazioni, problemi
- Perspicuità: l’esser perspicuo, soprattutto in senso figurato, chiarezza, trasparenza, perspicuità di stile
- Perspicacità: forma antica o poco comune; sta per perspicacia
Sinonimi
- Diafano, trasparente.
- (Di facile comprensione) accessibile, chiaro, comprensibile, evidente, facile, intelligibile, limpido, piano, semplice, trasparente
Contrari
- Opaco
- astruso, inaccessibile, incomprensibile,
Cotillon
Francese - pronuncia: [kotiiòn].
Etimologia
Dal latino [cotta] che era una antica gonna plissettata + suffisso diminutivo -illon, letteralmente gonnellina. Anticamente nome di un ballo che si usava come finale nelle feste.
Significato
- Ballo figurato, diffuso in Francia tra il Settecento e l’Ottocento, simile alla quadriglia.
- Per estensione: piccolo regalo a sorpresa; a conclusione del ballo, venivano scambiati o distribuiti piccoli doni, motivo per cui il termine cotillon viene usato per indicare i piccoli regali a sorpresa che vengono distribuiti durante le feste danzanti o altre riunioni ludiche, spesso inserito nella tipica frase promozionale: «musica, ricchi premi e cotillon».
Raccolta di battute per morire dal ridere
- Riuscite ad immaginare un mondo senza uomini? Nessun crimine e un sacco di donne grasse e felici. (Nicole Hollander)
- Hanno ragione le donne a lamentarsi di noi uomini: siamo tutti fallati. (lapausacaffe, Twitter)
- Molte donne preferiscono essere belle piuttosto che intelligenti perché gran parte degli uomini ha la vista più sviluppata del pensiero. (Anonima)
- “In giro è pieno di uomini come Ken” - “Palestrati e belli ?” - “No, senza palle! (Anonima)
- Un uomo può aspettare tre ore che un pesce abbocchi ma non riesce ad aspettare un quarto d’ora perché la propria donna si vesta. (Anonima)
- Sono andata a Lourdes con mio marito. Niente miracoli, sono ritornata con lui. (Anonima)
- Quando ti morde un lupo pazienza. Quel che secca è quando ti morde una pecora. (Arthur Bloch)
- Perché ci sono più donne che uomini ? Perché la natura è saggia. (Anonima)
- In cosa si somigliano un uomo e un computer? Sembra che pensino e che facciano tutto, ma se non li programmi, non fanno niente. (Anonima)
- Mia suocera tiene i miei figli il sabato... in cambio io tengo il suo tutti i giorni! (Anonima)
Sallustio
Ambitio multos mortales falsos fieri subigit
L'ambizione spinge molti uomini alla falsità.
Paolo Rossi
(Monfalcone, 22.06.1953 )
Attore, cantautore e comico italiano.
Aforismi di Paolo Rossi
- Donne e chitarre. Se suoni la chitarra, cucchi le ragazze, dicono... Io andavo alle feste, suonavo la chitarra, 211 altri si ciulavano le ragazze. Una volta che son riuscito a cuccarmi una ragazza, mi hanno ciulato la chitarra.
- Mi dicevano: vai in Turchia, vedrai cose che non vedrai più. Ci sono andato, con la macchina fotografica. Non l'ho più vista.
- Come diceva Zarathustra, nella vita, che tu cammini e ti muovi, o ti siedi e lo aspetti, prima o poi uno stronzo lo incontri.
- Quando ero piccolo tutti mi chiedevano cosa vuoi fare da grande. Gli altri rispondevano il dottore, il tranviere, l'astronauta... Io dicevo: la testa di cazzo. Sono l'unico che ce l'ha fatta.
- Ho visto per anni e anni uomini sudare e raddoppiare gli sforzi per raggiungere obiettivi che nel frattempo si erano dimenticati.
- Se avessi paura di sputtanarmi avrei fatto il bancario.
- Questo nuovo fluire di culture e di problemi antichi e recenti, lontani e sotto casa fa perdere la bussola all'italiano medio che diventa ogni giorno un po' più pirla nel senso di pirlare (dal milanese girare a vuoto, vagolare senza meta)
- Beppe Grillo? Un buffone, in senso classico naturalmente, che ha saltato lo steccato. Chi fa satira deve restare separato dal potere. Grillo ha sbagliato. E si è trasformato in un predicatore: è una grossa perdita. Quando metteva a fuoco i costumi e i difetti degli italiani, lo faceva con tante modulazioni diverse ed era grande. Basterebbe ricordare "Te la do io l'America". Oggi è un predicatore e ha un tono solo, è monocromo. E poi che bisogno c'è di urlare? La comicità non ne ha bisogno, è di per sé violenza.