Ipèrbole
Dal greco: hyper = sopra, bàinein = passare
Significato
Figura retorica che consiste nell'intensificare un'espressione esagerando la qualità di una persona o di una cosa per rafforzarne il senso e aumentarne, per contrasto, la credibilità.
Tradizionalmente, l’iperbole coincide con l’esagerazione, cioè col proferire un enunciato in cui il riferimento alla realtà è reso incredibile proprio per intensificare l’espressione di partenza fino a portarla al massimo o al minimo grado, con effetti di varia natura, anche ironici e paradossali. Ecco alcuni esempi italiani, di segno positivo e negativo: amare da morire, aspettare da una vita, dire un milione di volte, fare quattro passi, un cuore spezzato.
Aggettivo
iperbolico, enorme, esagerato.
Sinonimi
Esagerazione, eccesso, enfatizzazione, ingrandimento, ampollosità.
Contrari
Misura, equilibrio, moderatezza.