NiceDie.it

Affronta la tua giornata con una sana risata
Marina Garden

Marina Garden

Bisogna riconoscere che il giardinaggio è ancora un universo prevalentemente maschile, anche se sono tante -sempre di più- le donne che si mettono in evidenza, in questo settore. È sufficiente scorrere il catalogo di qualche mostra e vedere quante siano le vivaiste specializzate. Oppure frequentare convegni come quello dedicato al mestiere del giardiniere (con riferimento alla figura importantissima del giardiniere-curatore di giardini storici) tenutosi a Verbania, lo scorso anno, tra le altre hanno parlato Anna Totolo, responsabile della formazione alla Fondazione Minoprio, Renata Lodari, responsabile dell'Archivio ville e giardini del Museo del Paesaggio di Verbania e sua sorella Carola Lodari, ricercatrice dello stesso ente e grande esperta di giardini europei. 

Donne che organizzano eventi, donne che coltivano, donne che insegnano: inevitabile, a questo proposito non posso non citare la mia insegnante di Floricoltura alla Facoltà di Agraria di Torino Elena Accati: dirige il corso di perfezionamento universitario su “Parchi, giardini e aree verdi” e la scuola di specializzazione in “Parchi e Giardini”.

Donne che amano il verde come la persona a cui mi ispiro Marella Agnelli. Presidente onoraria della “Tre giorni”, cura personalmente il parco della sua dimora a Villar Perosa, che ha fotografato in varie stagioni raccogliendo le immagini nel libro «Giardino segreto».

Una macro delle bacche sono come ciliegie formano un grappolo allungato direttamente sul ramo - si alternano frutti maturi, acerbi e fiori pentastellati bianchi (contemporaneamente)

L’allarme lanciato da uno studio inglese: la nostra bevanda preferita è veramente destinata? Come possiamo salvarla?

Giovedì, 30 Gennaio 2014 01:00

#Piante: Cipresso (Cupressus sempervirens)

Una macro della pianta si vedono le pigne dorate che sono piccole (come una noce) a grappolo, presentano delle enormi scaglie fortemente incollate, gli aghi delle foglie invece sono piccolissimi e formano (come una piuma) aghi di più grosse dimensioni

Un elemento fra i più familiari e suggestivi del paesaggio toscano è il cipresso (Cupressus sempervirens), introdotto nella regione in epoca molto remota, secondo alcuni dagli etruschi, secondo altri dai romani.

la pianta è a pergola dall'alto si vedono le foglie e i grappoli di kiwi ricordando il caldo dell'estate e l'ombra piacevole

Il kiwi è un frutto dal sapore acidulo, dalla polpa verde e soda e dalle molteplici proprietà.

Piccolo quanto bellissimo giardino acquatico, un cerchio di 6-8 metri di diametro diviso a spicchi quadrati - sono piccole vasche chiuse piene d'acqua che racchiudono un tipo di pianta sono circa 24 al centro è più alto in questo punto arriva l'acqua che si riversa a cupola su tutte le altre vasche

Una disciplina antica come lo yoga ed attività praticate da millenni come la cura e la coltivazione dell'orto, se osservate da vicino e nel loro insieme, possono rivelare delle inaspettate somiglianze.

Primo piano del fiore, una corona di petali sottili rossi sostengono un cuore di stami ricurvi (sempre rossi ma con riflessi bianchi) che sembra un pugno o meglio tanti omini che si tuffano verso il centro

Waratah è una pianta per coloro che stanno attraversando “la notte buia dell’anima” e sono assolutamente disperati. Waratah infonde loro il coraggio e la forza di fronteggiare queste crisi.

Stella di natale - Euphorbia pulcherrima

La Stella di Natale il cui nome scientifico è Euphorbia pulcherrima rallegra da sempre le nostre case nel periodo natalizio con la sua grazia ed i suoi splendidi colori.

Sabato, 08 Settembre 2012 02:00

#Salute: La stella di Natale

La stella di Natale: un regalo sempre gradito

Le foglie e il fusto della Poinsettia o Euphorbia pulcherrima, comunemente conosciuta con il nome di stella di Natale, contengono una sostanza ad azione tossica sia per contatto che per ingestione chiamata triterpene.

Cresce la voglia di coltivare; non importa che sia un balcone, un giardino o un orto, l'importante è farlo!
Ma spesso non è impresa facile e a complicarci il lavoro, già duro e faticoso, ci si mettono un'infinità di insetti e parassiti che se non controllati sono in grado di rovinare le nostre colture vanificando ogni sforzo.

In questo articolo vogliamo suggerirvi alcune "ricette" per creare dei concimi e repellenti completamente biologici che vi aiuteranno a mantenere lontani gli insetti indesiderati nel completo rispetto della natura e delle vostre coltivazioni.

Nell'immagine qualcuno taglia con un taglierino una talea di una pianta grassa

Esistono svariate tecniche per riprodurre le piante a partire da piante adulte; alcune si presentano piuttosto semplici da effettuare, mentre altre necessitano di una maggiore esperienza e tecnica.

Web Traffic (solo Italia)

Per il momento Oggi118
Ieri120
Settimana Scorsa2060
Mese Scorso10896
Da Gennaio 2015 (2.0)3145557

Google-PageRank Checker
Powered by CoalaWeb

Log in/Log out