Detti latini
Nel passato conoscere le risposte era prerogativa di Saggi e Iniziati, rigorosamente vincolati al segreto, eppure esiste un filo d'oro che collega tutte le civiltà e che ha permesso di portare fino ai tempi attuali gli insegnamenti dell'antica Saggezza, che comprendono le risposte alle domande primordiali che ogni uomo che comincia a sollevarsi dalla massa bruta, si pone nel suo intimo più profondo: chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo?
Intere scuole di filosofia hanno tentato, e ancora lo fanno, di proporre risposte, varie e articolate come le differenze di carattere degli uomini, noi tenteremo di trasmetterle in questa rubrica.
Seneca
(Epistulae morales ad Lucillum, 122, 3)
Nullus agentis dies longus est
Nessun giorno è lungo per chi lavora
(Chi lavora non si annoia ed il tempo passa più in fretta)
Quintiliano
(Institutiones oratoriae, 7, 2,44)
Scelera non habere consilium
I delitti non hanno cervello
(L'espressione viene citata a proposito di chi commette un crimine in un momento d'ira senza riflettere)
Orazio
(Ars poetica, 163)
Cereus in vitium flecti
Facile come la cera a volgere verso il vizio
(La frase indica la persona facilmente influenzabile in senso negativo)
Santa Brigida
Curia Romana non petit ovem sine lana
La Curia Romana non vuole la pecora se non ha la lana
(Versi attribuiti a Santa Brigida, che esprimono sarcasmo verso l'avidità della curia romana nel medioevo. Questa espressione è ancora oggi valida per i governi che "tosano" i contribuenti)
Ovidio
(Tristia)
Aquas in mare fundere
Portare acqua al mare
(E' una delle tante espressioni per indicare uno sforzo inutile o una azione completamente illogica)