Leone di Lernia
(Trani, 18 aprile 1938 – Milano, 28 febbraio 2017)
Leone Di Lernia è stato un conduttore radiofonico, cantautore del genere trash-demenziale italiano. Ha raggiunto la popolarità ad inizio anni novanta grazie alle sue cover parodistiche, goliardiche e spesso scurrili.
Aforismi e Citazioni di Leone di Lernia
- Ho lanciato un genere che poi tutti hanno copiato. L’ultimo è Checco Zalone che mi sta imitando alla perfezione.
- Non esiste una cultura critica, sono tutte chiacchiere, la vita è fatta di chiacchiere, la gente studia, si laurea così pensa che un domani potrà fare delle cose belle, ma non è vero.
- Io uso sempre il registro dell’ironia, del doppio senso e dell’esagerazione. In fondo ho portato anche una ventata di novità nelle canzoni che trattano sempre temi sdolcinati. Sono per il divertimento puro, senza complicazioni e senza pericoli.
- L’unica cosa che odio sulla terra è la gelosia.
- Dopo il militare, nel 58, sono venuto a Milano e ho cominciato a lavorare a Radio One o One e con Renzo Arbore, era una grandissima persona, lui ha inventato la radio trash, tutto quello che facciamo noi è una copia di Renzo Arbore e Boncompagni. Poi ho cominciato a parlare sbagliando tutti i verbi e così ho inventato un genere e a fare un po’ di soldi.
- La vena varicosa l’ho scoperta perché guardando gli americani ho imparato a ballare il tip tap, la gente mi buttava mezza lira, poi una lira e in un giorno riuscivo a fare 5 lire e con quelle potevo mangiare tranquillamente.
Rodomónte
Sostantivo
Etimologia
Il termine rodomónte deriva dal nome del personaggio omonimo dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. Questo è un guerriero saraceno fortissimo, temerario e orgoglioso, che affronta con ostentato disprezzo ogni pericolo e avversità.
Significato
Rodomónte per definizione, come nome comune, è indicato un individuo prepotente e spavaldo, che fa minacce o soprusi, che si mette in imprese arrischiate per esibizione di forza o d’autorità: fare il rodomonte.
Locuzione corrente anche nel gergo dei medici
Quantum satis
Quanto basta
Anche oggi nelle ricette, indicando le dosi dei vari ingredienti, per qualche elemento scrivono q.s., cioè quantum satis o quantum sufficit, ossia suggeriscono di mettervene la quantità sufficiente.
Il vulcano torna a lanciare lava e lapilli dopo otto mesi di calma. Le ceneri rischiano di compromettere la visibilità dei piloti. Ma per il momento l'aeroporto di Catania resta aperto.
URL
Inglese, prununcia: url.
Etimologia
L'acronimo URL è composto da U(niform) R(esource) L(ocator) = "identificatore standard di risorse".
Significato
Un URL è una sequenza di caratteri che identifica univocamente l'indirizzo di una risorsa in Internet. Inizia generalmente con la stringa “http://” oppure con "https://".
Cesare Augusto
Caesarem vehis
Porti Cesare
Frase con la quale Cesare, durante una burrasca, esortò il capitano che pilotava la nave sulla quale si trovava. Si usa per incoraggiare quanti lavorano per una causa giusta e nobile.
Baccanale
Sostantivo
Etimologia
Il termine baccanale deriva dal latino bacchus = "bacco".
Significato
- Il baccanale è un rito orgiastico con cui si celebrava nella Roma antica il culto di Bacco.
- In senso figurato baccanale è anche sinonimo di baldoria, gozzoviglia; festino licenzioso, orgia.
- Anticamente il baccanale era un componimento poetico, di cui si hanno esempî nei secoli 17° e 18°, simile al ditirambo anche per la forma metrica (il polimetro), ma con maggiore varietà di argomenti.
Corilicoltura
Sostantivo
Etimologia
Il termine corilicoltura composto dal latino corylus = (nomenclatura del nocciolo) + coltura = "coltivazione".
Significato
La corilicoltura è la coltivazione del nocciòlo.
Nocciòlo (Corylus avellana)
Il nocciòlo è una pianta appartenente alla famiglia delle Betulaceae. Il nome del genere deriva dal greco κορις = elmo, la stessa radice di coriaceo, mentre l'epiteto specifico deriva da Avella, comune della provincia di Avellino in Campania, famosa fin dall'antichità per la bontà delle sue nocciole.
Giulio Cesare
Tu quoque Brute, fili mi!
Anche tu, Bruto, figlio mio!
Sottécchi
Avverbio
Etimologia
Il termine sottécchi deriva dal latino subticŭle composto da subtus = "sotto" + oculus = "occhi".
Significato
Di sottécchi è sinonimo di guardare con gli occhi socchiusi, guardare senza farsi scorgere dagli altri, sbirciare, non rivelare le proprie intenzioni o i propri sentimenti: guardare, sbirciare, ammirare di sottecchi; girò cautamente intorno al tavolo guardando di sottecchi il nonno (Jovine).
Curiosità
Il modo di dire "gliel'ha fatta sotto gli occhi" ha la stessa radice latina subticŭle cioè passare sotto la guardia senza che questa se ne accorga.