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Affronta la tua giornata con una sana risata

una foto in bianco e nero, in primo piano un uomo dai lineamenti decisi, non magro con sottili baffetti

Ignazio Silone

(1 Maggio 1900 - 22 Agosto 1978)
Ignazio Silone, pseudonimo e poi, dagli anni sessanta, anche nome legale, di Secondo Tranquilli. È stato uno scrittore, drammaturgo e politico italiano. Può annoverarsi tra gli intellettuali italiani più conosciuti e letti in Europa e nel mondo.

Aforismi e citazioni di Ignazio Silone

  • La libertà non è una cosa che si possa ricevere in regalo.
  • Si può vivere anche in un paese di dittatura ed essere libero, a una semplice condizione, basta lottare contro la dittatura.
  • L'uomo che pensa con la propria testa e conserva il suo cuore incorrotto, è libero.
  • L'uomo che lotta per ciò che egli ritiene giusto, è libero.
  • Si può vivere nel paese più democratico della terra, ma se si è interiormente pigri, ottusi, servili, non si è liberi; malgrado l'assenza di ogni coercizione violenta, si è schiavi.
  • Questo è il male, non bisogna implorare la propria libertà dagli altri.
  • La libertà bisogna prendersela, ognuno la porzione che può.
  • La forza della dittatura è nei muscoli, non nel cuore.
  • Crescere richiede un'intera vita ma per diventare vecchi una notte è sufficiente.
  • Il mondo è rotondo. Chi parte, perde tempo.

un teppista fotografato da vicino visto dalle spalle incita il cordone della polizia sullo sfondo

Hooligan

Inglese, pronuncia: hùllughen.

Etimologia

Il termine giornalistico hooligan è nato nell'ambiente calcistico inglese, deriva dal cognome di una famiglia irlandese residente a Londra sul finire del secolo XIX, molto famosa per essere rissosa.

Significato

Hooligan indica una persona dal comportamento violento, indisciplinato e ribelle, utilizzato generalmente per indicare i tifosi più turbolenti e violenti.

le sagome di un uome e una donna che litigano

Dissìdio

Sostantivo

Etimologia

Il termine dissidio deriva dal latino: discidium = "separazione", derivato da dissìdere = "discordare".

Significato
  1. Il dissidio è un contrasto motivato da una divergenza di opinioni fra due o più persone, gruppi, enti cooperanti allo stesso fine ma con vedute diverse: un dissenso fra alleati, il loro è un dissenso insanabile, il lieve dissidio d'opinioni, comporre il dissidio, accordare coloro che dissentono.
  2. Per estensione un dissidio è anche una  discordia, un litigio: non conosco le cause del dissidio tra fratelli.
Della stessa radice

La dissidenza è un contrasto o un dissidio dottrinario, specialmente in materia religiosa o politica, specialmente all'interno di un gruppo, di un movimento: la dissedenza della minoranza era palpabile.

Aggettivo

Dissidente è una persona o gruppo che, professando idee contrastanti con quelle della maggioranza, si distacca da una confessione religiosa o da un partito politico.

Sinonimi

Dissenso, disaccordo, dissidenza, contrasto, discordia, controversia, contesa, disputa, divergenza, discrepanza, dissapore.
Conflitto, lite, litigio, lotta, attrito, urto, alterco.

Contrari

Accordo, intesa.
Pacificazione.

Gaio Sallustio Crispo (Sallustio)

profilo del personaggio da una miniatura(86 avanti Cristo - 35 avanti Cristo)
Gaio Sallustio Crispo, più semplicemente noto come Sallustio, è stato uno storico, politico e senatore romano del periodo repubblicano.

Versione Latino

Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur

Analisi del testo

Nell'armonia le piccole cose crescono, nel contrasto anche le più grandi svaniscono

La frase viene citata ogni qualvolta necessiti un richiamo ad una forte unità, ad un forte spirito di concordia.

un carretto trainato da buoi sul letto del fiume degli operai caricano la sabbia"I renaioli dell’Arno" di Pointeau Stanislao (1833-1907) Dipinto Olio su tela (100x189) Collezione privata.

Renaioli o Renai

Sostantivo

Etimologia

Il termine Renaioli è composto da Rena che deriva dal latino (h)arēna = "tolta dal greto dei fiumi" + -ioli o -i = suffisso che indica gli addetti di un settore professionale.

Significato

Con il termine desueto Renaioli o Renai erano indicati gli operai che, nella prima metà del '900, prelevavano sabbia o ghiaia da un fiume adoperando appositi barchini o carri. Nel secondo dopoguerra vennero soppiantati da metodi più moderni per l'estrazione del materiale fluviale quali il dragaggio il termine quindi è stato sostituito con Dragatori.

Marco Porcio Catone (Catone)

busto in marmo del persoaggio naso acquilino pochi capelliScrittore, politico e generale - vedi scheda...
(234 avanti Cristo - 149 avanti Cristo)

Versione latino

Rumores fuge, ne incipias novus auctor haberi: 
nam nulli tacuisse nocet, nocet esse locutum

Analisi del testo

Fuggi le chiacchiere, per non essere reputato un loro fomentatore:
a nessuno nuoce aver taciuto, nuoce aver parlato

Molto spesso si usa solo l'espressione abbreviata "Rumores fuge". Il motto si trova nel libro 1, captoli 12, del Dislicka de mortimi.

una donna in una posizione yoga anche denominata spaccata

Acquiescenza

Sostantivo

Etimologia

Il termine acquiescenza deriva dal latino acquiescere - quiescere = "riposare".

Significato
  1. Letteralmente l'acquiescenza è il consenso tacito, la remissività a una decisione.
  2. Per estensione l'acquiescenza è un atteggiamento passivo, remissivo.
  3. Nel linguaggio giuridico l'acquiescenza è una rinuncia implicita o esplicita al diritto di esercitare l'impulso processuale.
  4. Nel diritto tributario l'acquiescenza è un accordo, stipulato tra un ente impositore e un contribuente, con il quale il secondo rinuncia ad eventuali ricorsi mentre il primo considerati i costi onerosi risparmiati,  riduce di conseguenza le sanzioni.
  5. L'acquiescenza testamentaria è un concetto di diritto processuale civilistico con il quale si identifica la rinuncia di un legittimario leso o pretermesso a qualsiasi opposizione a quanto presente nel testamento del de cuius, tra cui l’azione di riduzione.
Sinonimi

Arrendevolezza, consenso, rassegnazione, remissività, tacito consenso.

un riccio di mare pieno di aculei con granelli di sabbia

Acùleo

Sostantivo

Etimologia

Il termine Acùleo deriva dal latino aculeus, diminutivo di acus = "ago".

Significato
  1. In zoologia un Acùleo è una punta aguzza, un pungiglione. Il termine viene utilizzato come nome generico di ogni organo pungente che si trova negli animali, come arma di difesa e di offesa, come il Riccio e l'Istrice fra i Mammiferi, il Riccio di mare fra gli Echinodermi, l'Ape e la Vespa fra gli Insetti e lo Scorpione fra gli Aracnidi. 
  2. In botanica, gli Acùlei sono le sporgenze di fusti o di fillomi, che acquistano consistenza legnosa e finisce con una punta acuta, diritta o ricurva, per esempio nelle Rose.
  3. In senso figurato, un Acùleo è un assillo, l'intensità di un pensiero o di un sentimento tormentoso: l’assillo della gelosia, del sospetto, di un’idea fissa. Motto pungente: quando spontaneo Lepor tu mesci a i detti, E di gentile aculeo altrui pungi e diletti (Parini).
Sinonimi

(zoologia) pungiglione
(botanica) spina, punta
(in senso figurato) tormento, assillo, angoscia, tribolazione.

Contrari

(in senso figurato) sollievo, conforto; stimolo, sprone, incitamento, incentivo.

una interconnessione moderna con l'isola di approdo e attorno ad essa tutti gli aerei agganciatiAeroporto Roma Fiumicino - una delle isole di interconnessione.

Hub

Sostantivo

Etimologia

Il termine Hub ha origini incerte, ma si pensa che tutti i termini [Hoble, Hobell, Hobble, Hobwell, Hubball, Hubble, Hubbell e Hubbold] derivino da hug = "abbraccio", "cuore", "mente" o "spirito".

Significato
  1. Il termine Hub in senso generale indica un punto di istradamento di un flusso (di informazioni, di passeggeri, eccetera).
  2. Un Hub nelle reti informatiche è un dispositivo che instrada flussi di dati provenienti da altre apparecchiature verso una dorsale oppure un server nella modalità denominata stellare.
  3. Un Hub nel settore dei trasporti è un aeroporto internazionale o interstatale di transito, cui fanno capo numerose rotte aeree e che raccoglie in genere la maggior parte del traffico.
  4. Per estensione è un Hub anche la struttura o l'apparecchiatura che interconnette.

un ferro di cavallo

Toccare ferro (italiano)

L'espressione Toccare ferro ha il significato di fare scongiuri (Rito mediante il quale, pronunciando particolari formule oppure con delle particolari azioni, viene implorato un intervento soprannaturale diretto ad allontanare una forza malefica), accompagnato per lo più dal gesto concreto di stringere o toccare un pezzo di ferro per proteggersi dalla iettatura (influssi malefici) e dalle disavventure.

Origine

L'espressione Toccare ferro è l'abbreviazione dell'espressione completa toccare ferro di cavallo. Nel Medio Evo si inchiodava un ferro di cavallo alla porta per tenere lontano fattucchiere e streghe. L'origine di questa superstizione è inglese. Raccontano le leggende che un giorno il diavolo, sotto mentite spoglie, si presentò a san Dunstano che era un maniscalco, pregandolo di ferrargli il piede porcino. Il santo capì subito che il cliente era il demonio e lo trattò a dovere. Lo legò fermo al muro con una catena, gli forgiò un bel ferro a giusta misura e l'inchiodò a suon di martellate nella zampa del poco raccomandabile cliente. Inutilmente questo si mise a urlare ma il santo continuava a battere con violente martellate il piede della bestia che dovette darsi per vinta e chiedere pietà. Il santo maniscalco allora come contropartita della liberazione strappò al maligno la promessa di non entrare mai più in un luogo dove ci fosse un ferro di cavallo.

Curiosità

Ancora oggi il ferro di cavallo è ritenuto un portafortuna, specialmente se trovato in un sentiero con i chiodi ancora infissi. Anche un chiodo portato in tasca ha funzioni scaramantiche come il ferro. Un suggerimento a quelli che fissano il ferro di cavallo alla porta: fate attenzione che sia inchiodato con i due bracci verso l'alto e fissato con un numero dispari di chiodi, i quali devono solo reggerlo e non passare per i buchi che lo fissano allo zoccolo del cavallo. I chiodi devono essere arrugginiti.

Nella tradizione nordica invece di "toccare ferro" si dice "toccare legno". Va ricordato in proposito che il nome del legno in tutte le lingue celtiche è omonimo di scienza, di sapere, e gli alberi, specialmente la betulla, il melo, il tasso, sono presenti in tutta la simbologia della vita e della morte. La bacchetta di nocciolo è generalmente usata in magia per fare incantesimi e per combattere il male.

Francese

toucher du bois (pronuncia: tuscè du bua)

Inglese

to knock wood (pronuncia: th nok woud)

Tedesco

auf Holz klopfen (pronuncia: of holz klopfn)

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