Detti latini
Nel passato conoscere le risposte era prerogativa di Saggi e Iniziati, rigorosamente vincolati al segreto, eppure esiste un filo d'oro che collega tutte le civiltà e che ha permesso di portare fino ai tempi attuali gli insegnamenti dell'antica Saggezza, che comprendono le risposte alle domande primordiali che ogni uomo che comincia a sollevarsi dalla massa bruta, si pone nel suo intimo più profondo: chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo?
Intere scuole di filosofia hanno tentato, e ancora lo fanno, di proporre risposte, varie e articolate come le differenze di carattere degli uomini, noi tenteremo di trasmetterle in questa rubrica.
Plinio il Vecchio
At Hercule homini plurima ex homine sunt mala
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo stesso
Marziale
Non est, crede mihi, sapientis dicere «Vivam»: sera nimis vita est crastina: vive hodie
Non è da uomo saggio, credimi, dire: "Vivrò". Vivere domani è già troppo tardi: vivi oggi
Seneca
Quae sit libertas, quaeris? Nulli rei servire, nulli necessitati, nullis casibus, fortunam in aequum deducere
Ti chiedi che cosa sia la libertà? Non essere asservito a nessuna cosa, a nessuna occasione e costringere la casualità all'equità
Tacito
Beneficia eo usque laeta sunt dum videntur exolvi posse: ubi multum antevenere, pro gratia odium redditur
I benefici sono graditi finché possono essere ricambiati, quando sono troppo grandi, invece di gratitudine generano odio.
Sallustio
In maxima fortuna minima licentia est
Più uno si trova in alto e meno è libero