Detti latini
Nel passato conoscere le risposte era prerogativa di Saggi e Iniziati, rigorosamente vincolati al segreto, eppure esiste un filo d'oro che collega tutte le civiltà e che ha permesso di portare fino ai tempi attuali gli insegnamenti dell'antica Saggezza, che comprendono le risposte alle domande primordiali che ogni uomo che comincia a sollevarsi dalla massa bruta, si pone nel suo intimo più profondo: chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo?
Intere scuole di filosofia hanno tentato, e ancora lo fanno, di proporre risposte, varie e articolate come le differenze di carattere degli uomini, noi tenteremo di trasmetterle in questa rubrica.
Properzio
Contingo sidera plantis
Tocco le stelle con la piante dei piedi
Come dire: sono al colmo della felicità.
Cicerone
Memoria minuitur nisi eam exerceam
La memoria diminuisce se non viene esercitata
Massime
Senatores boni viri senatus autem mala bestia
I senatori sono uomini perbene, ma il senato è una cattiva bestia
Il detto latino riguarda ogni collettività in cui i singoli componenti sono brave persone, mentre non sono più tali quando agiscono in assemblea.
Orazio
(I, 7, 32)
Cras ingens iterabimus aequor
Domani torneremo a navigare l'immenso mare
Cicerone
De Legibus, IV
Salus populi suprema lex esto
La salvezza del popolo deve essere la legge suprema
L’individuo deve scomparire quando si tratta del bene e dell’incolumità dello Stato.