Detti latini
Nel passato conoscere le risposte era prerogativa di Saggi e Iniziati, rigorosamente vincolati al segreto, eppure esiste un filo d'oro che collega tutte le civiltà e che ha permesso di portare fino ai tempi attuali gli insegnamenti dell'antica Saggezza, che comprendono le risposte alle domande primordiali che ogni uomo che comincia a sollevarsi dalla massa bruta, si pone nel suo intimo più profondo: chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo?
Intere scuole di filosofia hanno tentato, e ancora lo fanno, di proporre risposte, varie e articolate come le differenze di carattere degli uomini, noi tenteremo di trasmetterle in questa rubrica.
Virgilio
(Georgiche, II, 173)
Salve magna parens frugum, saturnia tellus, magna virum…
Salve terra di Saturno, grande genitrice di frutti e di uomini…
È il saluto del Poeta all’Italia.
Publio Cornelio Tacito
Veritas visu et mora, falsa festinatione et incertis valescunt
La verità si rafforza con la luce e con il tempo, la menzogna invece con la fretta e il mistero
Marziale
[ X, 33 - Alle terme]
Audieris in quo, Flacce, in balneo plausum, Maronis illic esse mentulam scito
Hai sentito che applausi ai bagni pubblici? Sappi che è entrato l'enorme pisello di Marone!
Cicerone
(da Paradoxa Stoicorum, II, 17)
Nemo potest non beatissimus esse, qui est totus aptus ex sese, quique in se uno sua ponit omnia
E' impossibile che non sia felice chi dipende totalmente da se stesso e che punta tutto soltanto su di sé
Marco Terenzio Varrone
Unum quodque verbum statera auraria pendere
Soppesare ogni parola con il bilancino dell'orafo