- Devi gridarle le parolacce... non ho l'apparecchio !!!
Una giornata importante di serie A
- Non ha fischiato il rigore ?!?
Non ha visto che c'era un fallo grosso come una casa ?!? - via...
ma capisco che voi uomini, su certi argomenti, troviate normale esagerare !!!
Tra amiche
"Ieri sera sono andata a casa di quel famoso pittore di cui ti parlavo"
"Ah, sì? Fantastico! E' un artista quotatissimo sul mercato, mi sono informata. Spero che tu ti sia fatta dare qualcosa fatta da lui"
"Sì, mi ha fatto uno schizzo"
"Uno schizzo, addirittura! Devi andare subito a fartelo quotare"
"Infatti sto proprio portando il reggiseno da un esperto!"
Avanti ad una università c'è un mendicante con un pappagallo
Ogni volta che passa uno studente il pennuto apre il becco gridando il nome di un colore: "Giallo... bianco... grigio...".
Tutti pensavano che tale colore fosse espresso a caso, finché tre amici intuiscono che era invece riferito agli slip delle ragazze che gli passavano davanti.
Dopo varie verifiche, anche se molto meravigliati che ciò fosse possibile, si convincono e si mettono d'accordo per fare uno scherzo al pappagallo:
"Convinciamo qualche ragazza ad attraversare l'ingresso senza mutandine".
Le ragazze ben liete di partecipare allo scherzo, provano.
Il pappagallo dopo un piccolo tentennamento, vacillando sul suo trespolo:
"Bionda, baffetti neri, castana, rasata..."
In un palazzo signorile di Milano vive una signora molto apprezzata per la sua bellezza, moglie di un medico, colta ed elegantissima
Tutti i giorni la signora esce a fare shopping percorrendo il corridoio del palazzo con l'andatura da modella. Passando avanti alla vetrata del portiere nota il sudore sulla fronte del malcapitato, molto giovane, prestante ed in preda agli ormoni.
- Una mattina, mentre la signora gli passa davanti come al solito, si lascia scappare, sia pur sottovoce:
Madonna che femmina! - La signora se ne accorge, torna sui suoi passi e dice:
Come avete detto? - Niente, Signora, perché?
- Su, non fate il furbo...
vi ho sentito benissimo...
abbiate il coraggio di ripetermelo in faccia! - L'uomo balbettando e arrossendo:
Veramente...
ecco non volevo essere scortese...
ma voi siete così bella che io...
io sto impazzendo! - Ah sì?
Ma bene!
Allora sapete che cosa dovete fare? - Sì, Signora!
Adesso mi faccio una doccia fredda...
e mi scusi tanto! - Ma no, Gennaro...
non fate così...
vi piaccio proprio tanto? - Da impazzire...
non so che cosa pagherei....
oh mi scusi...
ma vede, non ragiono! - La signora decide di prenderlo in giro:
Gennaro, volete togliervi lo sfizio? - Signora, che dite?!
- Dico che se volete togliervi il capriccio, venite domani mattina alle undici con in mano tremila euro ed io soddisferò ogni vostro desiderio!
- Tremila euro?
Ma, Signora, dove li trovo tremila euro...
non ho tutti quei soldi! - Mi dispiace, Gennaro...
comunque, la proposta è sempre valida:
venga con tremila euro e avrà cioò che vuole! - La signora pensava di aver fatto uno scherzo crudele ma l'indomani Gennaro si presenta puntuale con tremila euro, con sorpresa della stessa Signora:
Gennaro, ma allora siete proprio pazzo di me...
se siete arrivato a svenarvi ! - E così, la signora è costretta a concedersi facendogli provare emozioni indescrivibili.
Dopo un paio d'ore rientra il marito per il pranzo:
Buongiorno cara...
come è andata la mattina? - Bene, grazie e la tua?
Bene...
senti è venuto su Gennaro questa mattina? - La moglie alquantoi meravigliata:
Co...
cosa?
Non ho capito! - Avanti, su!
Ti ho chiesto se è venuto Gennaro verso le 11! - Sì...
sì è venuto...
ma... - E ti ha portato tremila euro?
- La moglie sempre più stupita:
Sì...
ma guarda che... - Basta così...
volevo solo avere la conferma! - Ma caro...
ti posso spiegare! - Non c'è nulla da spiegare...
Gennaro è un vero uomo!
Un uomo di parola! - La moglie rimane allibita:
Ma caro, non capisco! - Sai, ieri pomeriggio mi incontra e mi dice:
dottore, prestatemi tremila euro, è questione di vita o di morte...
domani alle 11, quant'è vero Iddio, ve li riporto !!!
Un bambino viene svegliato da strani rumori: gnik, gnik... ah, ahaaa.
Piano piano si avvia lungo il corridoio fino alla camera dei genitori e sbirciando dalla porta socchiusa vede la mamma sotto ed il papà sopra.
Spalanca la porta e urla: "Che cosa state facendo !!!".
Dopo un attacco cardiaco il papà risponde: "Ti stiamo facendo un fratellino !".
Ed il bambino: "Io non lo voglio un fratellino !!!".
Chiude la porta sbattendola: SBAM !!!
Dopo una settimana stessa scena: gnik, gnik... ah, ahaaa.
Sbirciando dalla porta socchiusa il bambino vede questa volta il papà sotto e la mamma sopra.
Spalanca la porta e urla: "Che cosa state facendo !!!".
Colpo apoplettico, e quindi la mamma risponde: "Ti stiamo facendo una sorellina !".
E il bambino: "Io non la voglio una sorellina !!!".
Chiude la porta sbattendola: SBAM !!!
Passa circa un mese e la situazione si ripresenta: gnik, gnik... ah, ahaaa...
Il bambino in punta di piedi percorre il corridoio fino alla camera dei genitori, e sbirciando dalla porta socchiusa vede la mamma a quattro zampe, e il papà dietro.
Spalanca la porta e urla:
"E NON VOGLIO NEANCHE UN CAGNOLINO !!!". SBAM !!!
Dopo una lite in casa
Il marito per farsi perdonare torna a casa con uno spettacolare mazzo di fiori per la moglie.
La donna li guarda e un po' risentita dice al marito:
- Io so cosa pretendi adesso...
che per questi fiori io stia una settimana intera nuda...
distesa sul letto e con le gambe aperte... - Perché !?!
...non abbiamo neanche un vaso???
Notte, buio pesto: due ubriachi rientrano a casa arrancando
Arrivano in mezzo ai binari della ferrovia e cominciano ad arrampicarsi
- Hic…
che razza di casa che hai...
potevano mica…
hic…
fare i gradini un po’ più…
hic…
ravvicinati? - Hic...
questo è niente...
hic...
e le ringhiere?
hic…
non senti come sono basse ???
Cavalleria
Si avvicina il ferragosto ed è il momento del grande esodo.
Le stazioni rigurgitano di gente ed i treni sono affollatissimi. In uno scompartimento una bella famiglia composta di padre, madre e sei marmocchi ha occupato tutti i posti.
In piedi è rimasto un vecchietto al quale nessuno si sogna di offrire il proprio sedile. Non solo: uno dei ragazzini, il più discolo di tutti, continua a far boccacce al poveretto.
Lui, sempre più nervoso, incomincia a battere sul pavimento la punta del suo bastone. Arriva il momento in cui il padre, seccato, lo apostrofa:
"Lei, con quel bastone! Perché non usa un gommino?"
"Un accidente, se lo avesse usato lei il gommino, qualche anno fa, adesso io me ne starei comodamente seduto!"