Un uomo, in viaggio di lavoro, alloggia in un lussuosissimo hotel
I clienti di questo albergo sono tutti molto raffinati e l'uomo, colpito dalla loro educazione e classe, si mette ad osservarli per imparare qualcosa. Così, al bar, a colazione, nota un tizio che dice alla moglie: "Mi passi lo zucchero... zuccherino ???" E poco dopo un'altro tizio alla moglie: "Mi passi il miele... dolcezza ???".
Tornato a casa decide di parlare a sua moglie come il tizi del bar, perciò il mattino dopo mentre fa colazione con sua moglie ad un certo punto le dice: "Gentilmente, mi passi la pancetta... maiala ???".
Ieri ho cambiato la password al mio computer
Ero incavolato perché ogni due per tre mi chiede di cambiarla, ho dato la parola PENE.
Lui -disgraziato- mi ha risposto:
- Mi spiace, la tua password è troppo corta!
Un postino passa dal bar per diversi giorni mostrando tre belle trote appena pescate
Un giorno un uomo gli chiede come ci riesce e lui risponde:
- Sai io pesco con un pelo, le trote ne sono ghiotte...
- Come fai a pescare con un pelo?
- Il segreto è semplice... mentre lavoro, alla prima che ci sta, gli metto un dito medio nella gnocca, la trombo e nel momento dell'orgasmo gli strappo un pelo. Poi vado al fiume, lo arrotolo all'amo e subito abboccano le trote.
L'amico allora corre a casa e fortunatamente trova la moglie chinata che sta lavando i panni nella vasca e nota persino che non ha le mutandine. Allora gli infila il dito medio e la donna di risposta grida: "aaaahh, postino... postino...".
Un uomo vede un cartello sul ciglio della strada:
"SORELLE DELLA CARITÀ - CASA DI PIACERE - 10KM"
L'uomo pensa sia frutto della sua immaginazione e guida oltre. Poco dopo un secondo cartello:
"SORELLE DELLA CARITÀ - CASA DI PIACERE - 5KM"
Quando ne vede un terzo:
"SORELLE DELLA CARITÀ - CASA DI PIACERE - A DESTRA"
Preso dalla curiosità svolta. Alla fine di un enorme parcheggio scorge un edificio sobrio in pietra; si avvicina e suona al campanello. Una suora in abito nero gli apre la porta:
"Cosa possiamo fare per te, figliolo?"
"Ho visto i segnali lungo la strada e pensavo potessimo fare un affare" - le risponde
"Bene, mi segua"
Il tizio è condotto in corridoi stretti e stanze finché la suora si ferma davanti a una porta e gli dice:
"La prego, bussi"
Toc Toc… gli apre la porta un'altra suora in abito scuro che tiene in mano una tazza:
"Per favore, metta 100 euro nella tazza, poi vada verso quella porta in legno alla fine del corridoio"
Tutto eccitato mette 100 euro nella tazza, attraversa il corridoio, va verso la porta in legno, la apre… e si trova di nuovo nel grande parcheggio dell'edificio. Davanti a lui un piccolo cartello:
"VAI IN PACE, SEI APPENA STATO FOTTUTO DALLE SORELLE DELLA CARITÀ"
Una coppia di veneti vive da dieci anni in campagna
Si alzano la mattina presto, la donna pulisce e dà da mangiare agli animali, l'uomo và a coltivare i campi. Nessun vicino, niente feste.
Una mattina la donna sbotta:
"Basta, non ne posso più, dieci anni sempre uguali, mattino, mezzogiorno e sera. Primavera, estate, autunno e inverno. Se non ci trasferiamo in città, divorzio e ci vado da sola"
Allora l'uomo vende gli animali, la terra, la casa e si trasferiscono in città.
"Cara ti avviso, tra noi va bene anche il dialetto, mi raccomando, per non sembrare una sempliciotta, fuori casa si parla solo in italiano"
La nuova casa è molto bella, al piano terra e affaccia sulla piazza principale. Passa qualche giorno e la donna và dall'uomo con un grosso sacchetto di immondizia:
"Senti, questa dove la butto? In campagna c'era la scarpata, in città come fanno?"
Lui: "hai voluto vivere in città? Esci e chiedi dov'è il cassonetto..."
La donna esce e l'uomo la guarda dalla finestra, la vede parlare con una donna seduta sulla panchina ma questa poi scappa. La vede allora parlare con tre uomini che stavano chiacchierando. Loro invece circondano la donna, anzi poco dopo decine di uomini si accalcano. Decide allora di uscire, mentre sta arrivando un uomo si distacca dal gruppetto e si allontana ridendo come un matto. Allora gli chiede cosa sta succedendo e questo glielo dice in un orecchio. Il pover'uomo allora corre verso la moglie grudando: "ho detto cassonetto... Cassonetto, non uccello pulito!".
Un’astronave marziana atterra nei pressi di una villetta isolata, dove abitano due giovani sposini
Dall’astronave scendono un marziano ed una marziana, umanoidi, anche loro giovani, alti, belli, slanciati. I quattro fanno subito amicizia e iniziano a parlare dei loro usi e costumi e alla fine anche di sesso.
Dopo qualche giorno i marziani decidono che devono ripartire, però prima di andare propongono di fare uno scambio di coppia. Gli umani pensano che l’idea non è male, dopotutto sono due belle persone e un’occasione così capita una volta sola nella vita, quindi accettano. Si dividono e si appartano. L'uomo con la marziana al piano superiore e la donna con il marziano al piano inferiore.
Il giorno dopo i marziani partono. Rimasti soli gli sposini cominciano a parlare con gli amici della loro esperienza.
La donna con la migliore amica: “Guarda appena abbiamo iniziato sono rimasta delusa, un pezzo di uomo, alto, bello, pieno di muscoli con un aggeggio insignificante. Poi lui mi ha spiegato che le dimensioni le potevo stabilire io, in pratica girando l'orecchio destro in senso orario potevo aumentare la dimensione al contrario la diminuivo. Con l'orecchio sinistro invece potevo variare la lunghezza. Cosa ti devo dire, speriamo che inventano qualcosa del genere anche sulla terra... mai provato niente di simile in vita mia... pensa che sono svenuta dal piacere !!!”
L'uomo all'altro telefono con il suo miglior amico: “Devo dire che la tipa era una vera esperta, un corpo fantastico anche molto esuberante, però ...”
L'amico: “Però cosa?”
Lui: “Però non stava mai ferma con le mani, guarda non puoi immaginare come mi ha conciato le orecchie...”.
Primo giorno di scuola, in una scuola Americana
La maestra presenta alla classe un nuovo compagno arrivato in america da pochi giorni: Sakiro Suzuki (figlio di un alto dirigente della Sony). Inizia la lezione e la maestra dice alla classe: "Adesso facciamo una prova di cultura. Vediamo se conoscete bene la storia americana. Chi disse: Datemi la liberta o datemi la morte?"
La classe tace, ma Suzuki alza la mano.
"Davvero lo sai, Suzuki? Allora dillo tu ai tuoi compagni!"
"Fu Patrick Henry nel 1775 a Philadelphia!"
"Molto bene, bravo Suzuki!"
"E chi disse: Il governo è il popolo, il popolo non deve scomparire nel nulla ?"
Di nuovo Suzuki in piedi: "Abraham Lincoln nel 1863 a Washington!"
La maestra stupita allora si rivolge alla classe: "Ragazzi, vergognatevi, Suzuki è giapponese, è appena arrivato nel nostro paese e conosce meglio la nostra storia di voi che ci siete nati!"
Si sente una voce bassa bassa: "Vaffanculo a 'sti bastardi giapponesi!!!"
"Chi l'ha detto?" ...chiede indispettita la maestra...
Suzuki alza la mano e, senza attendere, risponde: "Il generale Mac Arthur nel 1942 presso il Canale di Panama e Lee Iacocca nel 1982 alla riunione del Consiglio di Amministrazione della General Motors a Detroit"
La classe ammutolisce, ma si sente una voce dal fondo dire: "Mi viene da vomitare!"
"Voglio sapere chi è stato a dire questo!!" ...urla la maestra...
Suzuki risponde al volo: "George Bush Senior rivolgendosi al Primo ministro Giapponese Tanaka durante il pranzo in suo onore nella residenza imperiale a Tokyo nel 1991"
Uno dei ragazzi allora si alza ed esclama scazzato: "Succhiamelo!"
"Adesso basta! Chi è stato a dire questo?" ...urla inviperita la maestra...
Suzuki risponde impeterrito: "Bill Clinton a Monica Lewinsky nel 1997, a Washington, nello studio ovale della Casa Bianca"
Un altro ragazzo si alza e urla: "Suzuki del cazzo!"
"Valentino Rossi rivolgendosi a Ryo al Gran Premio del Sudafrica nel Febbraio 2005"
La classe esplode in urla di isteria, la maestra sviene. Si spalanca la porta ed entra il preside: "Cazzo, non ho mai visto un casino simile!"
"Silvio Berlusconi, luglio 2008, nella sua villa Certosa in Sardegna".