
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Alphonse Allais
(Honfleur, 20 ottobre 1854 – Parigi, 28 ottobre 1905)
E' stato uno scrittore e umorista francese.
- L'attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto.
- La vita più è vuota e più pesa.
- Meglio essere cornuto che vedovo. Ci sono meno formalità.
- Diciamo di ammazzare il tempo come se, purtroppo, non fosse il tempo ad ammazzare noi.
- Mi è impossibile dirvi la mia età: cambia tutti i giorni.
- Il caffè è una bevanda che mette a dormire una persona quando non è ubriaca.
- La povertà ha questo di buono: che ci libera dalla paura dei ladri.
- Una cosa facile da avere nel mese di dicembre, è il sangue freddo.
- Partire è un po' morire, ma morire è partire per davvero...
- Le persone che non ridono, non sono persone serie.
- Non rimandare a domani quello che puoi fare dopodomani.
- Dobbiamo chiedere più tasse e meno contribuenti.
- Nella vita dobbiamo fare affidamento su noi stessi e tuttavia non molto.

John Lennon
John Winston Ono Lennon, cantautore, polistrumentista, poeta, attivista e attore britannico.
Ha fatto parte dei Beatles e con Paul McCartney ha formato una delle più importanti partnership musicali di successo della storia della musica del ventesimo secolo, scrivendo alcune tra le canzoni più famose della storia del rock and roll.
(Liverpool, 9 ottobre 1940 – New York, 8 dicembre 1980)
Aforismi e citazioni di John Lennon
- Viviamo in un mondo in cui ci nascondiamo per fare l'amore, mentre la violenza e l'odio si diffondono alla luce del Sole.
- Non ho intenzione di sacrificare il vero amore per nessuna fottuta puttana, amici o affari perché alla fine, la notte, sei solo.
- Julian fu un figlio non previsto. Che venne fuori da una bottiglia di whisky
- Combattere per la pace è come fare sesso per la verginità
- Durante la prossima canzone, voi seduti nei posti più economici battete le mani, per gli altri è sufficiente far tintinnare i gioielli.
- La realtà toglie molto all'immaginazione.
- Quando ero più giovane, mi piaceva pensare che il mondo fosse ai miei piedi, che mi dovesse qualcosa. Quando sei giovane, è così che la vedi.
- Pensavo davvero che l'amore ci avrebbe salvati tutti.
Raimondo Vianello
(Roma, 7 maggio 1922 – Milano, 15 aprile 2010)
Attore, conduttore televisivo e sceneggiatore italiano.
Durante la sua carriera, iniziata alla fine degli anni quaranta, ha lavorato a lungo per il cinema, come attore comico in numerose pellicole e sceneggiatore di diversi film, per poi divenire un conduttore televisivo di noti varietà, dapprima in RAI (Un due tre, Tante scuse) e in seguito in Mediaset (Attenti a noi due), per poi cimentarsi nella conduzione di quiz televisivi (Zig zag) e programmi sportivi (Pressing). Particolarmente prolifici sono stati i sodalizi artistici con Ugo Tognazzi, con il quale negli anni cinquanta ha girato diversi film e condotto il varietà Un due tre, e in particolare con la moglie Sandra Mondaini, con la quale dagli anni sessanta ha realizzato gran parte dei varietà e diversi film. Gli ultimi decenni di attività della coppia sono stati caratterizzati dalla sitcom Casa Vianello, andata in onda per circa vent'anni. Insieme a Mike Bongiorno e Corrado è considerato uno dei padri fondatori della televisione italiana.
Aforismi di Raimondo Vianello
- Se mi guardo indietro non ho pentimenti. Dovessi ricominciare, farei esattamente tutto quello che ho fatto. Tutto. Mi risposerei anche. Con un'altra, naturalmente.
- Alla mensa ligure: avanti c'è pesto.
- L'erezione conferma la fregola.
- Analfabeta nazista: colui che firma con la croce uncinata.
- Sandra Mondaini: "Raimondo?! Ma tu non mi sogni più?" Raimondo Vianello: "No! Non ho più incubi notturni da parecchio!"
Kevin Costner
Kevin Michael Costner (Lynwood, 18 gennaio 1955)
Attore, regista, produttore cinematografico e musicista rock statunitense
- Io non rendo bene in un posto fisso, mi si addormentano i piedi.
- Nei giorni della mia gioventù, ero solito andare a puttane, e non lo dico con cattiveria. È un termine che uso con tenerezza, davvero, per ragazze che sanno come raccontarla giusta.
- La guerra è il più grosso affare dell'America: un affare da 80 miliardi di dollari l'anno.
- Sono partito in guerra in cerca di gloria, ma ho capito che il campo di battaglia è l'ultimo posto dove trovarla.
- Io sto per spaccarti il naso, e questo è un avvertimento... Sbang. Ecco... io ti ho spaccato il naso, e questo è un fatto.
- Non pensare: non ne hai l'equipaggiamento.
John Adam Belushi
(Chicago, 24 gennaio 1949 – Hollywood, 5 marzo 1982)
E' stato un attore, cantante e comico statunitense di origine albanese. Considerato all'epoca del suo debutto al Saturday Night Live come uno dei maggiori talenti comici statunitensi, è rimasto celebre soprattutto per i due film (ne girò in totale solamente otto prima della prematura scomparsa) diretti da John Landis, Animal House (1978) e soprattutto The Blues Brothers (1980), nel quale recita accanto al grande amico Dan Aykroyd. Belushi morì dopo un'intossicazione dovuta a una miscela di cocaina ed eroina (speedball) all'età di 33 anni.
- Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare [Animal House, 1978]
- I miei personaggi dicono che va bene essere incasinati. La gente non deve necessariamente essere perfetta. Non deve essere intelligentissima. Non deve seguire le regole. Può divertirsi. La maggior parte dei film di oggi fa sentire la gente inadeguata. Io no.
- Ho un pensiero molto carino. Il giorno che io esco di prigione, il mio unico fratello mi viene a prendere con una macchina della polizia![The Blues Brothers, 1980]
- Vivi veloce, muori giovane e cerca di lasciare dietro di te un cadavere gradevole.
- Tutta la mia vita è preordinata da altri, io devo solo esserci.
- La scena è il solo posto in cui sono consapevole di ciò che sto facendo.
- Cosa? È finita? Hai detto finita? Non finisce proprio niente se non l’abbiamo deciso noi. È forse finita quando i tedeschi bombardarono Pearl Harbor? Col cazzo che è finita!” [Animal House, 1978]
- Pensi che a nessuno importa se sei vivo o morto? Prova a non pagare per due mesi la rata della macchina…
- Quello che non mi convince è che mi baci e mi guardi come se io stessi per morire. [Chiamami aquila, 1981]
- La gente vuole apparire per ciò che non è. Tutti vogliono essere sempre perfetti, intelligentissimi, belli. Ma pensare solo a divertirsi e basta proprio non vi va?.
Charlie Chaplin
Nato Sir Charles Spencer Chaplin
(Londra, 16 aprile 1889 – Corsier-sur-Vevey, 25 dicembre 1977)
E' stato un attore, regista, sceneggiatore, comico, compositore e produttore britannico,
autore di oltre novanta film e tra i più importanti e influenti cineasti del XX secolo.
- La giovinezza sarebbe un periodo più bello se solo arrivasse un po' più tardi nella vita.
- Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.
- Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore.
- Il successo rende simpatici.
- Tutto quello che mi serve per creare una comica è un parco, un poliziotto e una bella ragazza.
- Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un'opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l'opera finisca priva di applausi.
- Non troverai mai arcobaleni se guardi in basso.
- È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione.
- Perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa!
- La vita è troppo bella per essere insignificante.
David Letterman
(Indianapolis, 12 aprile 1947)
Conduttore televisivo, produttore e comico statunitense. È inoltre proprietario della scuderia Rahal Letterman Racing e si occupa spesso di filantropia.L'ironia di Letterman, spesso commedia humor surreale e assurda, è pesantemente influenzata da comici come Steve Allen, Ernie Kovacs, e Johnny Carson. È conosciuto principalmente per la conduzione del Late Show with David Letterman sulla rete CBS (in Italia conosciuto come David Letterman Show, trasmessa da Rai 5). Letterman è considerato una delle colonne dell'intrattenimento televisivo statunitense, caratterizzato da un sense of humor tipicamente da East Coast e contrapposto a quello un po' meno surreale di Jay Leno, suo principale concorrente con The Tonight Show sull'NBC.
- Obama aveva promesso alle figlie un cagnolino. Bene, ora è finalmente arrivato Bo. Mi piace l'idea che ci sia un cane alla Casa Bianca. Nessuno leccava più il presidente da sotto la scrivanìa dai tempi di...
- A New York sai sempre quando arriva l'autunno, perché l'ombra dell'uomo che ti pedina diventa più lunga...
- Certe cose succedono solo a New York. In città c'è una pizzeria che vende pizze a 1000 dollari. Si tratta di una pizza con caviale, aragosta e un cappellino con la scritta "idiota".
- George Bush ha spedito un milione e 400 mila biglietti di auguri della Casa Bianca. Comunque, dite quello che volete di George Bush, ma almeno le sue stagiste si limitano a leccare le buste.
- Nel corso della campagna elettorale per la presidenza degli Usa, impariamo sempre più cose sul senatore McCain. Sembra che abbia 13 auto. Ma non ricorda dove le ha parcheggiate...
- “A New York è stato tutto pianificato. Il sindaco Giuliani ha passato molto tempo cercando di ripulire la metropolitana. Tant'è vero che esistono molte regole e regolamenti nuovissimi. Ad esempio, chi va in metropolitana e resta coinvolto in una sparatoria, è tenuto a pulire la propria pozza di sangue.”
- “Un americano su quattro dice di essere troppo assonnato per fare sesso. Una volta ero così stanco che mi sono addirittura addormentato mentre facevo sesso. Quando mi sono svegliato, la bolletta del telefono era arrivata a 800 dollari...”
- “Oggi i giornali hanno pubblicato una nuova statistica. A quanto pare tre persone su quattro sono il 75% della popolazione.”
- “Tutti hanno uno scopo nella vita. Forse il vostro è quello di guardare la televisione.”
- “A New York hanno installato 3000 telecamere di sicurezza nella metropolitana. Si sono già avuti i primi risultati: 3000 telecamere sono state rubate.”
Tony Curtis
Nato Bernard Schwartz
(New York, 3 giugno 1925 – Henderson, 29 settembre 2010)
Attore statunitense.
- Marilyn Monroe: Aspetta da molto?
Tony Curtis: Non importa quanto si aspetta, ma chi si aspetta. - Tony Curtis: Ma come hai imparato a baciare così?
Marilyn Monroe: Vendendo baci per il soccorso invernale. - Baciare Marilyn Monroe era come baciare Hitler
- Come ho fatto a smettere di fumare? Semplice. Fumare abbrevia la vita di circa otto anni. Io amo guardare le partite di football alla televisione. Se fumassi, ne perderei almeno trecentocinquanta.
- Non mi sono mai preso tante beffe del cinema come quando provai seni di gomma finti e misi i tacchi alti per "A qualcuno piace caldo". Adesso molti uomini si vestono come le donne, ma io l'ho fatto molto prima, per fare invidia al mio amico Lemmon, che non aveva gambe belle come le mie.
- Voi italiani ci avete insegnato il cuore del cinema e la realtà della vita sullo schermo.

Charlton Heston
Il suo vero nome è John Charles Carter.
Nato il 4 ottobre 1924 a Evanston, Illinois, Charlton Heston è stato l'attore che forse più di ogni altro si è trovato a proprio agio nel filone del cinema kolossal o storico tanto di moda negli anni '50.
L'alta statura, i tratti scultorei della figura, lo predisponevano naturalmente ad interpretare biografie di grandi personaggi ispirati alla storia o a romanzi popolari.
Attore serio e scrupoloso, dopo aver studiato Shakespeare all'Accademia, dopo aver lavorato per una stazione radiofonica di Chicago ed essere poi partito per la guerra, Heston venne notato più che altro per la sua prestanza fisica, considerata per l'appunto ideale per quei "polpettoni" storici che Hollywood propose in grandi quantità. Il suo debutto cinematografico risale al 1941 con "Peer Gynt", poi la sua attività ha spaziato indifferentemente tra televisione e grande schermo,raccogliendo messe di elogi per la forza ferrea che riusciva a trasmettere ai personaggi interpretati.
- Il mondo è un posto difficile, nessuno ne esce vivo.
- Ho interpretato tre presidenti, tre santi e due geni. E questo probabilmente dovrebbe essere abbastanza per ogni uomo.
- Il problema del cinema come industria è che i film sono un'espressione d'arte, e il problema dei film come espressione d'arte è che il cinema è un'industria.
- Puoi spendere una vita intera, e, se sei onesto con te stesso, mai una volta il tuo lavoro sarà stato perfetto.
- La società cura le proprie ferite. E questo accade allo stesso in tutte le tragedie, così come nelle commedie. E certamente nei fatti di storia.
Alvaro Vitali
(Roma, 3 febbraio 1950)
Attore comico italiano.
E' di aspetto buffo: basso, col doppio mento e con un volto comico. Le sue radici, che affondano
nella tradizione romana e "romanesca", assieme alla sua simpatia, danno vita a un personaggio
che con Lino Banfi, Renzo Montagnani, Mario Carotenuto e tanti altri, popolerà la commedia
sexy tra gli anni Settanta ed Ottanta.
Pensa, ho un fratello che da cinque anni suona al conservatorio.
Ammazza, oh! So’ cinque anni che sòna e ancora non gli hanno aperto?
***
Siediti!
Sì.
Adesso ti farò un piccolo esame, per valutare il tuo grado di preparazione… Quando è morto Alessandro Manzoni?
No! È morto Alessandro Manzoni? Poveraccio, io non sapevo manco che stava male!
***
A Giova'?
Eh?
Che vai al giardino zoologico?
Sine.
E a quale gabbia te fai mette?
***
Tu lo sai come si dice mignotta in greco?
No!
Micateladogratis.
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Il professoressa e Pierino
Silenzio! Qui non siamo in un casino!
Magari! Se questo era un casino ero il primo della classe!
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Il signore e Pierino
Ma che fai? Ti gratti il capo senza manco levarti il cappello?
Perché te quando te gratti er culo ti tiri giù i calzoni?
***
Pierino e Oronzo
Come vai a scuola?
Tu?
Io vado a piedi.
***
Pierino e il professore Bianchi, al telefono
Sì, Pronto?
Chi parla?
E che ne so! Famo un po' per uno.
***
L’insegnante di italiano e Alvaro Vitali
Io studio, tu studi, egli studia: che tempo è?
Tempo perso!
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Pierino
Te sì che se n'omo, no tua sorella!
***
Anziano e Pierino
Ma al posto di trentadue denti e un solo pisello, non ci potevano fare un solo dente e trentadue piselli?
Eh sì c'hai ragione, ma sessantaquattro palle dove le mettevi?
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Cliente e Pierino
Come se magna qui?
Come se fosse a casa tua!
Allora me ne vado!
Fa un po' te!
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Maestra e Pierino agli esami
In quale battaglia morì l'ammiraglio Nelson?
Sicuramente nell'ultima!