NiceDie.it

Affronta la tua giornata con una sana risata
Frasi celebri

Frasi celebri

Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.

"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."

(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)

Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.

mezzobusto di Robert De Niro sorrridente, capelli brizzolati, volto giovanile , camicia bianca aperta sul davanti, giacca nera, elegante

Robert De Niro Jr.

(New York, 17 agosto 1943)
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense.
Attore prolifico e versatile, è generalmente considerato tra i maggiori interpreti della sua generazione, soprattutto per l'importante produzione a cavallo tra gli anni settanta e ottanta, in cui ebbe modo di lavorare con celebri e rinomati registi (Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, Elia Kazan, Michael Cimino, Bernardo Bertolucci, Sergio Leone, Terry Gilliam, Roger Corman, Brian De Palma) in pellicole di enorme successo.

Aforismi di Robert De Niro

  • - Scott: Stai bene?
    - Ben: Certo!... tu dormi nel mio ex cazzo di letto con la mia ex cazzo di moglie nella mia ex cazzo di casa e vuoi negoziare?
    * Ben (Robert De Niro), Scott (Stanley Tucci)dal film "Disastro a Hollywood" di Barry Levinson
  • - Ben: Hai parlato con Bruce? Io devo
    - Dick: Aspetta cinque, dieci minuti, devo rilassarmi... i piedi 
  • Quando un uomo dice di no allo champagne, dice no alla vita.
    * Michael Vronsky (Robert De Niro)dal film "Il Cacciatore"
  • Basta una birra a colazione e le ragnatele se ne vanno, la voce ti si alza di due ottave e ti sorge un bel sole dentro.
  • Mia madre era sempre così ubriaca che quando ci siamo decisi di farle un controllo medico hanno trovato il 2% di sangue nel suo alcol!
  • Qualsiasi donna, al momento giusto, al posto giusto, con le circostanze giuste, farebbe qualunque cosa.
    ROBERT DE NIRO - Jake La Motta
  • Cosa sto facendo? Sto parlando al telefono da solo, perché c'è un uomo morto dall'altra parte di questa linea.
    ROBERT DE NIRO - Neil Mccauley
  • Vengono fuori gli animali più strani, la notte: puttane, sfruttatori, mendicanti, drogati, spacciatori di droga, ladri, scippatori. Un giorno o l'altro verrà un altro diluvio universale e ripulirà le strade una volta per sempre.
    ROBERT DE NIRO - Travis Bickle
  • Dottò, tu puoi dirmi quello che vuoi, ma se mi dici che sono frocio, io t'ammazzo!
    ROBERT DE NIRO - Paul Vitti
  • Secondo un nuovo sondaggio, le donne dicono che si sentono più a loro agio spogliandosi davanti agli uomini che non davanti alle donne. Dicono che le donne giudicano troppo mentre, naturalmente, gli uomini sono semplicemente grati.
  • Quando sono entrato ho chiesto al padrone dov'era la toilette. Tu sei nella toilette, mi ha risposto.


Una piuma può tornire una pietra

se la muove la mano dell'amore 

La donna,
nel paradiso terrestre,
ha morso il frutto
dell'albero della conoscenza, 
dieci minuti prima dell'uomo:
da allora,

ha sempre conservato
quei dieci minuti di vantaggio.

qui in una foto vestito da guro indiano, compreso abbigliamento e lunga barba bianca

Tiziano Terzani

(Firenze, 14 settembre 1938 – Orsigna, 28 luglio 2004)
Tiziano Terzani è stato un giornalista e scrittore italiano.

Aforismi e Citazioni di Tiziano Terzani

  • Guarda un filo d'erba al vento e sentiti come lui. Ti passerà anche la rabbia.
  • No, non c'è futuro. Il futuro è una scatola vuota in cui metti tutte le tue illusioni.
  • E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.
  • Ci sono giorni nella vita in cui non succede niente, giorni che passano senza nulla da ricordare, senza lasciare una traccia, quasi non fossero vissuti. A pensarci bene, i più sono giorni così, e solo quando il numero di quelli che ci restano si fa chiaramente più limitato, capita di chiedersi come sia stato possibile lasciarne passare, distrattamente, tantissimi. Ma siamo fatti così: solo dopo si apprezza il prima e solo quando qualcosa è nel passato ci si rende meglio conto di come sarebbe averlo nel presente. Ma non c'è più.
  • Oggi l'economia è fatta per costringere tanta gente a lavorare a ritmi spaventosi per produrre delle cose perlopiù inutili, che altri lavorano a ritmi spaventosi, per poter comprare, perché questo è ciò che dà soldi alle società multinazionali, alle grandi aziende, ma non dà felicità alla gente.
  • La regola secondo me è: quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù, piglia quella che va in su. È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. A salire c'è più speranza. È difficile, è un altro modo di vedere le cose, è una sfida, ti tiene all'erta.
  • Trovo che vi sia una bella parola in italiano che è molto più calzante della parola felice, ed è contento, accontentarsi: uno che si accontenta è un uomo felice.
  • Una strada c'è nella vita. La cosa buffa è che te ne accorgi solo quando è finita. Ti volti indietro e dici "oh, guarda, c'è un filo". Quando vivi non lo vedi il filo, eppure c'è. Perché tutte le decisioni che prendi, tutte le scelte che fai sono determinate, si crede, dal libero arbitrio, ma anche questa è una balla. Sono determinate da qualcosa dentro di te che è innanzitutto il tuo istinto, e poi da qualcosa che gli indiani chiamano il karma accumulato fino ad allora.
  • L'inizio è la mia fine e la fine è il mio inizio. Perché sono sempre più convinto che è un'illusione tipicamente occidentale che il tempo è diritto e che si va avanti, che c'è progresso. Non c'è. Il tempo non è direzionale, non va avanti, sempre avanti. Si ripete, gira intorno a sé. Il tempo è circolare. Lo vedi anche nei fatti, nella banalità dei fatti, nelle guerre che si ripetono.
  • Guarda la natura da questo prato, guardala bene e ascoltala. Là, il cuculo; negli alberi tanti uccellini - chi sa chi sono? - coi loro gridi e il loro pigolio, i grilli nell'erba, il vento che passa tra le foglie. Un grande concerto che vive di vita sua, completamente indifferente, distaccato da quel che mi succede, dalla morte che aspetto. Le formicole continuano a camminare, gli uccelli cantano al loro dio, il vento soffia. L'unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell'Himalaya... E' dentro di noi!

in questa foto giovane con il ciuffo, sigaretta in bocca, cappotto molto spesso di lana con il bavero alzato

Albert Camus

(Mondovi, 7 novembre 1913 – Villeblevin, 4 gennaio 1960)
Albert Camus è stato uno scrittore, filosofo, saggista, drammaturgo e attivista francese. Ricevette il Premio Nobel per la letteratura nel 1957.

Aforismi e Citazioni di Albert Camus

  • La grandezza dell'uomo è nella decisione di essere più forte della sua condizione.
  • Non essere amati è una semplice sfortuna, la vera disgrazia è non amare.
  • Nel bel mezzo dell'inverno, ho infine imparato che vi era in me un'invincibile estate.
  • Quello che conta tra amici non è ciò che si dice, ma quello che non occorre dire.
  • Siate realisti: chiedete l'impossibile.
  • La bellezza, senza dubbio, non fa le rivoluzioni. Ma viene un giorno in cui le rivoluzioni hanno bisogno della bellezza.
  • Non sarai mai felice se continui a cercare in che cosa consista la felicità. Non vivrai mai se stai cercando il significato della vita.
  • La libertà non è che una possibilità di essere migliori, mentre la schiavitù è certezza di essere peggiori.
  • Un uomo labirintico non cerca mai la verità, ma sempre e soltanto Arianna.
  • Il gran desiderio d'un cuore inquieto è di possedere interminabilmente la creatura che ama o di poterla immergere, quando sia venuto il tempo dell'assenza, in un sonno senza sogni che non possa aver termine che col giorno del ricongiungimento.
  • Senza cultura e la relativa libertà che ne deriva, la società, anche se fosse perfetta, sarebbe una giungla. Ecco perché ogni autentica creazione è in realtà un regalo per il futuro.

 uomo calvo con occhialini rotondi volto allungato in una fotografia in bianco e nero, sta fumando una sigaretta è vestito in giacca e cravatta

André Gilde

(22 Novembre 1869 - 19 Febbraio 1951 Francia)

André Paul Guillaume Gide è stato uno scrittore francese, premio Nobel per la letteratura nel 1947. Affermare la libertà, allontanarsi dai vincoli morali e puritani, ricercare l'onestà intellettuale che permette di essere pienamente se stessi, accettando la propria omosessualità senza venir meno ai propri valori. Questi sono i temi centrali dell'opera e della vita di André Gide.

Aforismi di André Gilde

  • Bisogna lasciare la ragione agli altri perché questo li consola di non aver altro.
  • Meno che a chiunque altro, ciascuno vuole somigliare a se stesso.
  • Sapersi liberare non è niente: il difficile è saper essere liberi.
  • Non esistono problemi; ci sono soltanto soluzioni. Lo spirito dell'uomo crea il problema dopo. Vede problemi dappertutto.
  • La responsabilità dell'uomo aumenta col diminuire di quella di Dio.
  • L'arte comincia dalla resistenza: dalla resistenza vinta. Non esiste capolavoro umano che non sia stato ottenuto faticosamente.
  • Ciò che sfugge alla logica è quanto v'è di più prezioso in noi stessi.
  • Famiglie! Vi odio! Focolari chiusi; porte serrate; geloso possesso della felicità.

  •  

    Non si avverte la propria catena quando si segue spontaneamente colui che trascina; ma quando si comincia a resistere e a camminare allontanandosi, si soffre molto.
  • Peccato è tutto ciò che oscura l'anima.

  •  

    Benché sposi un punto di vista imparziale, il punto di vista del vero naturalista, M. Proust fa del vizio un ritratto più biasimevole di ogni invettiva. Bolla a fuoco ciò di cui egli parla e rende servizio ai buoni costumi più efficacemente di quanto possano fare i più stringenti trattati di morale. Egli ammette che certi casi di omosessualità siano guaribili. Se qualcosa può guarire un invertito è proprio la lettura di queste pagine dove attingerà il sentimento della sua propria riprovazione infinitamente più importante della riprovazione dell'autore.
  • Il numero di stupidaggini che una persona intelligente può dire in un giorno è incredibile. E senza dubbio io ne direi quanto gli altri, se non tacessi più spesso.

  •  

    L'arte è sempre il risultato di una costrizione. Credere che si levi tanto più alta quanto più è libera equivale a credere che ciò che trattiene l'aquilone dal salire sia la corda.
  • L'opera d'arte è l'esagerazione di un'idea.

  •  

    Se si potesse recuperare l'intransigenza della gioventù, la cosa che ci indignerebbe maggiormente sarebbe il vedere quello che siamo diventati.
  • La fede solleva delle montagne; sì: delle montagne d'assurdità.

una antica statua di AresNelle religioni dell'antica Grecia, Ares è il figlio di Zeus ed Era. Viene molto spesso identificato tra i dodici Olimpi come il dio della guerra in senso generale, ma si tratta di un'imprecisione: in realtà Ares è il dio solo degli aspetti più violenti della guerra e della lotta intesa come sete di sangue. Nella foto Ares Ludovisi, copia marmorea romana di un originale greco risalente a circa il 320 a.C., restaurato da Gianlorenzo Bernini
(Roma, Museo Nazionale Romano).

Queste frasi sulla guerra hanno il grande potere di mettere in evidenza le brutture di questo evento politico, ma soprattutto sociale, che porta al confronto armato tra due o più realtà: e quindi a sangue, morte e distruzione.

Il repertorio di frasi sulla guerra che trovate qui sotto, d'altra parte, sottolinea come spesso i conflitti armati siano derivanti da interessi economici, oltre che ideologici, e pertanto siano ancora più ingiustificati, poco validi, insensati: in pratica, difficili da capire. Quando i motivi invece sono religiosi c'è da inorridire al solo pensiero, uccidere in nome di Dio, la contraddizione in termini.

Alcune famose frasi sulla Guerra

  • Nel protestare contro una guerra, possiamo credere di essere una persona pacifica, un vero rappresentante della pace, ma questa nostra presunzione non sempre corrisponde alla realtà. Osservando in profondità ci accorgiamo che le radici della guerra sono presenti nel nostro stile di vita privo di consapevolezza. Se noi non siamo in pace, non possiamo fare niente per la pace. (Thich Nhat Hanh)
  • Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.
    (Albert Einstein)
  • Datemi il denaro che è stato speso nelle guerre e vestirò ogni uomo, donna, e bambino con un abbigliamento dei quali re e regine saranno orgogliosi. Costruirò una scuola in ogni valle sull'intera terra. Incoronerò ogni pendio con un posto di adorazione consacrato alla pace. (Charles Summer)
  • Io sogno di dare alla luce un bambino che chieda: "Mamma, che cosa era la guerra?" (Eve Merriam)
  • Un giorno faranno una guerra e nessuno vi parteciperà. (Carl Sandburg)
  • Ci sono cose da fare ogni giorno: lavarsi, studiare, giocare, preparare la tavola, a mezzogiorno.
    Ci sono cose da fare di notte: chiudere gli occhi, dormire, avere sogni da sognare, orecchie per non sentire.
    Ci sono cose da non fare mai, né di giorno né di notte, né per mare né per terra: per esempio, la guerra. (Gianni Rodari)
  • In guerra mi facevano più impressione i vivi, che i morti. I morti mi sembravano dei recipienti usati e poi buttati via da qualcuno, li guardavo come se fossero bottiglie rotte. I vivi, invece, avevano questo terribile vuoto negli occhi: erano esseri umani che avevano guardato oltre la pazzia, e ora vivevano abbracciati alla morte. (Nicolai Lilin)
  • Chiamare la guerra il concime del coraggio e della virtù è come chiamare la corruzione il concime dell'amore. (George Santayana)
  • L'uso diretto della forza è una soluzione così povera per qualsiasi problema, ed è generalmente utilizzato solo dai bambini piccoli e dalle grandi nazioni. (David Friedman)
  • Perché uccidiamo persone che stanno uccidendo persone per dimostrare che uccidere è sbagliato? (Holly Near)
  • La guerra è opera degli uomini. Donne e bambini possono partecipare solo come vittime. (Tomislav Markovic)
  • Riesco a immaginare un mondo senza la guerra, senza l'odio. E noi che lo attacchiamo proprio perché non se lo aspettano. (Jack Handley)
  • Pistole, fucili, obici, mitragliatrici, gas, cannoni, carri armati, bombe, missili, razzi... Ne trascuro certamente anche di più potenti e micidiali. Quanto ai selvaggi dell'Amazzonia, essi utilizzano degli archi, delle frecce o delle cerbottane, Oh, ma sono selvaggi! (Laurent Gouze)
  • La guerra non restaura diritti, ridefinisce poteri. (Hannah Arendt)
  • L'umanità deve mettere fine alla guerra, o la guerra metterà fine all'umanità. (John Fitzgerald Kennedy)


'A vita è tosta e nisciuno ti aiuta,
o meglio ce sta chi t'aiuta ma una vota sola,
pe' pute' di': "T'aggio aiutato...".

La vita è dura e nessuno ti aiuta,
o meglio c'è chi ti aiuta ma una volta sola,
per poterti dire: "Ti ho aiutato...".

 

La bellezza che portiamo dentro,

prima o poi trova un modo per mostrarsi all'esterno.

Una notte di sesso

è un libro in meno. 

Web Traffic (solo Italia)

Per il momento Oggi75
Ieri211
Settimana Scorsa1928
Mese Scorso8863
Da Gennaio 2015 (2.0)3053567

Google-PageRank Checker
Powered by CoalaWeb

Log in/Log out