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Domenica, 02 Febbraio 2014 01:00

#Frutta: Il kiwi consigli per coltivazione e acquisto #Orto

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COLTIVAZIONE

Queste piante sono originarie di zone del mondo che presentano un clima abbastanza diverso da quello mediterraneo; ciò di cui necessitano per svilupparsi consiste in una buona umidità, e estati molto calde.

In effetti per ovviare alla siccità estiva, in Italia i kiwi vengono irrigati durante il periodo estivo, e nelle zone con clima particolarmente siccitoso, si preferisce porre a dimora le piante in una zona semi-ombreggiata, in modo da ripararle dal sole cocente nelle calde giornate estive. Oltre a questo, per mantenere il terreno abbastanza umido e fresco, si tende a pacciamarlo, per tutto l'arco dell'anno, in modo da mantenere parte dell'umidità vicino al piede delle piante.

In genere non temono il gelo, anche se intenso, anche se occasionali nevicate tardive, o gelate molto intense, provocano il deperimento dei rami più vecchi, e possono causare annate prive di frutti.

I kiwi, come tutti ormai sappiamo, sono piante dioiche, ovvero i fiori maschili ed i fiori femminili sbocciano su piante distinte; per ottenere un buon raccolto in genere si consiglia di avere almeno un esemplare maschile, ogni 3-4 esemplari femminili, ovviamente piantati vicino.

I frutti vengono prodotti su rami dell'anno precedente, è quindi importante che la potatura non vada ad asportare tutta la vecchia vegetazione; in genere si potano i rami più deboli e sottili, ed i rami più vigorosi vengono mantenuti con circa 5-6 gemme. Si procede in autunno o in inverno, dopo aver raccolto i frutti: si accorciano i rami che hanno portato frutto, e si lasciano sviluppare invece i rami che non ne hanno portati, eventualmente accorciandoli leggermente.

Una seconda potatura si può praticare quando la pianta è in piena vegetazione, in estate, per alleggerire la chioma, che spesso diviene molto fitta, e per rimuovere parte dei frutti, se fossero in quantità eccessiva.

In pratica si continua a stimolare lo sviluppo delle nuove ramificazioni, a scapito delle vecchie, in n continuo rinnovamento della pianta; questo perché i rami vecchi tendono a smettere di fiorire, e quindi di fruttificare.

La riduzione del numero di gemme non serve ad aumentare la produzione, ma al contrario a diminuire il numero di frutti per pianta, perché un grande numero di kiwi su un arbusto, significa ottenere frutti molto piccoli, e un eccessivo impegno per la pianta.

Si tratta di piante rampicanti molto vigorose, quindi oltre alla potatura, che serve come controllo dello sviluppo degli arbusti, è fondamentale annaffiare in caso di siccità, da maggio fino a settembre, e concimare periodicamente gli arbusti; si fornisce quindi dello stallatico in autunno, interrandolo leggermente ai piedi delle piante, e del concime granulare a lenta cessione a fine inverno.

FRUTTETO

Per meglio coltivare i kiwi è quindi consigliabile posizionarli in una zona luminosa del frutteto, con almeno alcune ore di sole ogni giorno; la quantità di ore di sole a cui possiamo tenere i kiwi dipende dal clima del luogo in cui viviamo: al sud è consigliabile tenere queste piante in una zona semi-ombreggiata del frutteto; più si sale a nord, e più è consigliabile spostare i kiwi in una zona più soleggiata.

Sono piante rampicanti, molto vigorose, se lasciate sviluppare senza controllo possono divenire anche invasive; anche dei kiwi ben coltivati e potati necessitano di una buona impalcatura dei filari, in modo che possano formare ampi pergolati; in questo modo la vegetazione stessa delle piante andrà a semiombreggiare il piede delle piante; i frutti penzoleranno al di sotto della pergola, in modo da poter venire raccolti in modo più rapido.

VASO

i kiwi sono piante molto vigorose, che necessitano di ampi spazi e tanto terreno, in quanto ogni anno sviluppano fusti lunghi fino a qualche metro; in effetti non sono piante indicate alla coltivazione in vaso. Esistono dei kiwi nani, ovvero alcune varietà dallo sviluppo contenuto, che possono venire coltivati anche in poco spazio e con dei grossi vasi.


Letto 9955 volte Ultima modifica il Domenica, 02 Febbraio 2014 08:44
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