Che vuol dire?
Il dizionario della lingua italiana è costituito da più di 160.000 parole (con quelle tecniche e di ambiti specialistici si sale ad oltre 250.000 parole); una tale ricchezza di contenuti permette di classificare le parole in base a differenti criteri tra cui quello legato alla difficoltà di comprensione. Una parola difficile è un termine particolarmente complicato che mette alla prova la bravura e la cultura di chi tenta di individuarla.
Questa rubrica darà soddisfazione ai tuoi dubbi sulle parole difficili o insolite. Inviaci una richiesta specifica, la risposta sarà pubblicata.
Flogòsi
in senso generale l'infiammare e l'infiammarsi.
Etimologia
Dal greco: phlógōsis = combustione.
Significato
In Medicina: complesso dei processi locali con i quali l'organismo reagisce ad aggressioni dei tessuti.
In Chimica: il processo per il quale una sostanza brucia causando fuoco o provocando una combustione.
Significato figurato
L'infiammazione degli animi.
Aggettivo
Flogistico è ciò che provoca Infiammazione, anche un Combustibile.
In ambito medico su una ferita si ha un processo flogistico. I carburanti sono sostanze flogistiche.
Sinonimi
Infiammazione, combustione, arrossamento, irritazione, rossore, infezione, eccitazione, esaltazione, passione, fervore.
Contrari
estinguente, decongestionamento, sollievo.
Flogosi in altre lingue
Francese: Phlogose, Inflammations.
Tedesco: Phlogose, Entzündung.
Inglese: Phlogosis, Inflammation.
Curiosità
La teoria del flogisto sulla combustione dei materiali è una teoria elaborata nel XVII secolo con l'intento di spiegare i processi di ossidazione e combustione, successivamente smentita e abbandonata dopo che fu accettata la legge della conservazione della massa di Antoine Lavoisier.
Feràce
Aggettivo
Etimologia
Il termine ferace deriva dalla radice latina ferax, derivato da ferre = "produrre".
Significato
- Il termine ferace indica qualcosa di fertile, fecondo: terreno, suolo ferace; (G. D’Annunzio) le vendemmie spumanti / di tutti gli autunni feraci.
- In senso figurato, il termine ferace indica ingegno, fantasia: città ferace di uomini illustri.
Sostantivo
Feracità: qualità di ciò che è ferace, fertilità.
Avverbio
Feracemente: fertilmente.
Sinonimi
- Fertile, fruttifero, pingue, produttivo, ubertoso.
- (Figurato) creativo, fertile, gagliardo, produttivo, prolifico.
Contrari
- Arido, sterile, improduttivo, infecondo, infruttuoso.
- (Figurato) Arido, stitico.
Propedèutico
Etimologia
Dal greco: propaidèuo = istruire prima; composto da "pro" = avanti - e "paidèuo" = istruire
Significato
- Preparatorio allo studio di una disciplina o di un argomento. Insegnamento propedeutico; lezioni, nozioni propedeutiche; biennio propedeutico, in alcune facoltà universitarie, i primi due anni di studi;
- In genere, corso propedeutico, che deve necessariamente essere svolto o superato preliminarmente per poter proseguire negli studi.
- Meno comune con il significato più generico di introduttivo, preliminare: non mi fermo a questa analisi propedeutica e procedo oltre (B. Croce).
Avverbio
Propedeuticaménte, con carattere propedeutico, in funzione propedeutica.
Sostantivo
Propedèutica: nozioni preliminari necessarie allo studio di una scienza, un'arte, una disciplina.
Sinonimi
(Aggettivo) preparatorio, introduttivo, iniziale, elementare, preliminare.
(Sostantivo femminile, propedeutica) avviamento, preparazione, introduzione, inizio, avvio, istruzioni, preliminari.
Pascere
Letteralmente: pascolare.
Etimologia
Dal latino: pàscere = nutrire.
Significato
- In zoologia, detto soprattutto di animali al pascolo che mangiano l'erba. (Carducci) allor l’ambrosia i tuoi cavalli erranti pascono.
- Condurre e tenere le bestie al pascolo, custodirle mentre brucano l’erba.(Foscolo) al Tidide e di Laerte al figlio pascerete i cavalli.
- In senso figurato, nutrire. (Dante) poi c’ha pasciuti la cicogna i figli.
- Nel riflessivo, cibarsi, nutrirsi: pascersi d’erba, d’avena, di biada; i maiali si pascono di ghiande.
- In senso figurato, pascersi d’illusioni, di speranze; pascersi d’aria, di vento, prestar fede alle apparenze, appagandosi di queste senza curarsi della sostanza; pascersi di dolore, di lacrime, vivere nel proprio dolore.
Aggettivi
- Pasciuto: (participio passato di pascere) – Che si è nutrito di qualche cibo, e ne è quindi sazio e soddisfatto: vitelli pasciuti; ben pasciuto, generalmente riferito a chi si nutre di vitto buono.
- Pascente: (particio presente di pascere) il pascente gregge; animali pascenti. (Manzoni) ville sparse e biancheggianti sul pendio, come branchi di pecore pascenti.
Sostantivi
- Pàscolo: terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame.
- Pascióna: annata di più abbondante fruttificazione degli alberi: quell’anno ci fu la pasciona delle castagne. Per estensione pascolo ricco, abbondante, terreno o altro che offre buon nutrimento agli animali.
- Pasto: l’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento.
- Pastura: con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e il luogo dove pascono, portare, mandare alla pastura.(Dante) li colombi adunati a la pastura.
- Pastóre: chi guida al pascolo ovini e caprini e ne ha la cura e il governo.
Sinonimi
- (riferito a bestiame) Tenere al pascolo, pasturare.
- (In senso figurato,di letture, ideali) Nutrire, alimentare.
- (di animali) Pascolare, brucare, mangiare.
Proclive
Aggettivo.
Etimologia
Dal latino: proclivitas, proclivis; composta da "pro" = in avanti e "clivus" = pendìo.
Significato
Letteralmente, incline, che è naturalmente disposto a un certo comportamento: proclive all’indulgenza, a lasciar correre; aveva sperimentato sua moglie ... non molto proclive all’amore (Pirandello); anche con riferimento a comportamenti considerati riprovevoli: proclive al vizio del bere, alla maldicenza, al turpiloquio.
Sinonimi
Propensione, predisposizione, inclinazione.
Contrari
Avversione, contrarietà, maldisposizione (verso).