
Detti latini
Nel passato conoscere le risposte era prerogativa di Saggi e Iniziati, rigorosamente vincolati al segreto, eppure esiste un filo d'oro che collega tutte le civiltà e che ha permesso di portare fino ai tempi attuali gli insegnamenti dell'antica Saggezza, che comprendono le risposte alle domande primordiali che ogni uomo che comincia a sollevarsi dalla massa bruta, si pone nel suo intimo più profondo: chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo?
Intere scuole di filosofia hanno tentato, e ancora lo fanno, di proporre risposte, varie e articolate come le differenze di carattere degli uomini, noi tenteremo di trasmetterle in questa rubrica.
Publio Terenzio Afro
Commediografo latino (190 a.C. - 159 a.C.)
Omnia prius experiri quam arma sapientem decet
Il saggio tenta ogni strada prima di passare alla violenza.
Publilio Siro
Scrittore e drammaturgo romano
(I secolo a.C) Sententiae
Bonum est fugienda aspicere in alieno malo
E' bene vedere nelle sfortune di un altro quello che dovremo evitare per noi stessi.
Marco Tullio Cicerone
Filosofo, avvocato e scrittore(106 a.C. - 43 a.C.)
Vultus sermo quidam tacitus mentis est
Il volto è per così dire la manifestazione silenziosa dell'animo.
Lucio Anneo Seneca
Filosofo e drammaturgo (4 a.C. - 65 d.C.)
Beatus enim nemo dici potest extra veritatem projectus
Nessuno che stia vivendo una vita di falsità può dirsi felice.
Publilio Siro
Scrittore e drammaturgo romano
(I secolo a.C) Sententiae
Beneficia plura recipit qui scit reddere
Coloro che ricevono la maggior parte dei favori sono coloro che sono in grado di renderli.