Inferènza
Dal latino: infèrre; in = dentro, ferre = portare.
Processo logico per il quale data una o più premesse è posssibile trarre una conclusione.
Nel linguaggio filosofico, ogni forma di ragionamento con cui si dimostri il logico conseguire di una verità da un’altra; sinonimo quindi di illazione.
Inferenza statistica: procedimento di deduzione delle caratteristiche di una popolazione, a partire da una rilevazione effettuata su un campione limitato di essa, per mezzo della stima dei parametri o attraverso il controllo delle ipotesi.
Sinonimi: conseguenza, deduzione, conclusione.
Funky
E' un aggettivo di funk ed è un termine coniato negli Stati Uniti negli anni cinquanta, per indicare delle caratteristiche ritmiche e sonore presenti in diversi ambiti musicali.
Inizialmente il termine fu usato nel jazz per indicare un approccio musicale rude e libero da sofisticazioni, legato al blues, con riff ripetitivi e con un ritmo incalzante.
In seguito l'aggettivo funky fu utilizzato sempre più anche in altri ambiti musicali come il soul e il Rhythm_and_blues.
Il significato del vocabolo funk nello slang degli afroamericani indica generalmente un cattivo odore, come l'odore sprigionato dal corpo in stato di eccitazione, e per estensione poteva significare "sexy", "sporco", "attraente" ma anche "autentico", cioè originale e libero da inibizioni.
Antinomìa
Dal greco: anti «contro» e nomòs «legge»
- Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro di una scienza. Nella filosofia kantiana, antinomia della ragion pura, ciascuna delle contraddizioni in cui l’intelletto necessariamente incorre quando vuol considerare i fenomeni come cose in sé, derogando dalla norma fondamentale della limitazione dell’uso delle categorie alla sfera dell’esperienza possibile; le antinomie, che insorgono propriamente nel campo della cosmologia razionale, cioè della dottrina che ha per oggetto l’idea del mondo, sono più precisamente quattro (ma altre sono state prospettate da Kant in sede di critica della ragion pratica e di critica del giudizio), e sono costituite ciascuna da una tesi e da un’antitesi, entrambe secondo Kant rigorosamente dimostrabili.
- In logica matematica, antinomìe logiche, lo stesso che paradossi logici.
- Sinonimi: antagonismo, contraddizione, antitesi, contrapposizione, contrasto, controsenso, discordanza, discrepanza, incongruenza, paradosso.
Totò
Nome d'arte di Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio, più semplicemente Antonio De Curtis (Napoli, 15 febbraio 1898 – Roma, 15 aprile 1967) attore, commediografo, paroliere, poeta e sceneggiatore italiano.
Lo so, dovrei lavorare
invece di cercare fessi da imbrogliare,
ma non posso, perché nella vita
ci sono più fessi che datori di lavoro.
In italiano fa “la nostra usanza”, ma l’articolo diventa un surrogato della “A” iniziale prendendone il posto. Con “usanza” si vuol parlare di “usi” per dire che da noi il detto “usi e costumi” si semplifica in “usanza” letto con la “U” francese.
Ci sono persone che si affaticano a definire i "velOk" illegali e lo sono perché non sono omologati e non sono omologabili. Nessun aggeggio elettronico "autonomo" che "contesta violazioni" è "legale" in italia e in quasi tutto il mondo.
Ora si sta superando il limite, a malpensa siamo alla guerra elettronica.
Charles De Gaulle
Generale e Politico Francese
(1890 - 1970)
Io prendo delle decisioni.
Forse non sono perfette,
ma è meglio prendere decisioni imperfette
che essere alla continua ricerca
di decisioni perfette che non si troveranno mai.
Ordire
Dal latino: ordiri = «cominciare a tessere» e «cominciare, dare inizio a qualche cosa»
- Nella tessitura, distendere sul telaio, in senso longitudinale, i fili che costituiranno l’ordito: ordire la tela
- In genere, avviare, dare inizio a un’opera, ideando o disponendo gli elementi fondamentali per la sua realizzazione: ordire un romanzo, un dramma; o addirittura compiere, eseguire: se a me fia dato Ordir mai su la cetra opra non vile (Parini).
- Usato frequentemente invece col significato di macchinare, cioè di preparare, tramare in segreto qualcosa di illecito: ordire una congiura, un intrigo; ordire inganni, insidie, tradimenti.
- Sinonimi: tessere, preparare l'ordito; disegnare, tracciare, schizzare; macchinare, architettare, tramare, tessere.
Pot-pourri
Francese - Pronuncia: pò-purì «pentola imputridita»
- Nome generico per indicare uno stufato di carni e verdure varie cotte insieme.
- Opera letteraria o musicale composta con la fusione di più pezzi diversi. In partic., in Francia, dal sec. 18° in poi, denominazione di composizioni specialmente strumentali (ma anche vocali) risultanti dalla riunione di pezzi eterogenei o anche di frammenti di un’opera collegati da brevi passaggi modulanti; corrisponde all’italiano zibaldone.
- Mescolanza di fiori secchi, foglie, cortecce aromatiche, trattata e fatta macerare a lungo con olî essenziali, spezie e sostanze fissatrici, e quindi posta in sacchetti, scatole, vasetti per profumare ambienti o armadî.
- Più genericamente, mescolanza di cose eterogenee; miscuglio, accozzaglia: un pot-pourri di osservazioni, di citazioni.
Brado
Dal latino: barbarus.
- Che pascola allo stato libero e quasi selvatico (e si dice sia degli animali, sia dello stato in cui vivono): mandrie di cavalli allo stato brado; pascolo brado, applicato a razze molto rustiche di animali domestici, i quali vengono lasciati, in mandrie più o meno numerose, sempre all’aperto, senza ricoveri e senza somministrare loro mangimi, procurandosi essi stessi il cibo sui pascoli.
- In senso figurato, vivere allo stato brado, riferito a persona, in condizioni di assoluta libertà, o anche in modo quasi selvatico, rozzo, poco socievole.
- Sinonimi: libero, selvatico, indomito, primitivo, rozzo, rustico, bruto.