Digitale
Dall'inglese: digital (digitl) = cifra, derivato a sua volta dal latino 'digitus' = dito.
- In elettronica e in informatica, qualifica che, in contrapposizione ad analogico, si dà ad apparecchi e dispositivi che trattano grandezze sotto forma numerica, cioè convertendo i loro valori in numeri di un conveniente sistema di numerazione (di norma quello binario, oppure sistemi derivati da questo), sinonimo quindi di numerico; anche, qualifica delle grandezze trattate da tali dispositivi, e della loro rappresentazione: rappresentazione di dati (o immagini) in digitale, in formato digitale; calcolatore digitale, lo stesso che calcolatore numerico; effettuare una conversione da analogico a digitale, da digitale ad analogico ; firma digitale.
- Il digitale terrestre, sistema di trasmissione di segnali televisivi digitali attraverso una serie di ripetitori, collocati al suolo, che ne consentono la ricezione tramite le normali antenne; fotocamera (o macchina fotografica) digitale, apparecchio fotografico in cui la pellicola è sostituita da una memoria magnetica, che permette di inviare le immagini digitali per via telematica e di elaborarle su un calcolatore. Il termine può essere riferito, per estensione, anche a strumenti di misurazione o a indicatori che mostrino il valore di una grandezza direttamente in forma numerica; in particolare, orologio digitale, tipo di orologio, anche da polso, in cui l’ora, anziché essere indicata dalla posizione delle lancette sul quadrante, si legge direttamente in cifre su un indicatore numerico a cartellini mobili o a lampade elettriche (nei grandi orologi pubblici) oppure (negli orologi da tavolo o da polso)a led o a cristalli liquidi.
- Digitale: del dito, delle dita; fatto, compiuto con le dita: impronte digitali; percussione digitale; esplorazione digitale della prostata.
- Digitale: genere di piante scrofulariacee, a cui appartiene la specie Digitalis purpurea, nota anch’essa col nome di digitale o digitale rossa, erba perenne dell’Europa centrale e occidentale, con foglie radicali a rosetta, grandi, con lungo picciolo alato, fra le quali nel secondo anno si leva il fusto, alto fino a 1 metro, con foglie gradatamente decrescenti verso l’alto; i fiori, con corolla roseo-violacea, fatta a forma di ditale, sono riuniti in racemo e pendono tutti dallo stesso lato. Si coltiva come pianta ornamentale, ma soprattutto per uso farmaceutico; infatti, insieme a Digitalis lanata, fornisce particolari glicosidi costituenti di farmaci usati nella terapia di affezioni cardiache.
Sinonimi: (informatico) numerico; computerizzato.
Clearing
Inglese - Pronuncia: klìerin, derivato da 'clear' = «liquidare».
Nel linguaggio bancario, accordo di compensazione dei debiti con i crediti fra le varie banche di un paese; anche, accordo di compensazione dei debiti per le importazioni con i crediti per le esportazioni, pattuito fra due nazioni per evitare movimenti di valuta.
Per clearing house, espressione equivalente all’italiano: stanza di compensazione.
Lucio Apuleio
Madaura(Algeria,125 d.C.- 177 d.C.) Scrittore, filosofo, retore, alchimista. Da Apologìa, 80.
Insania scire se non potest, non magis quam caecitas se uidere.
La demenza non può riconoscere sé stessa, nello stesso modo con cui la cecità non può vedersi.
Marco Valerio Marziale
(Augusta Bilbilis, 1º marzo 40 – Augusta Bilbilis, 104) è stato un poeta romano, comunemente ritenuto il più importante epigrammista in lingua latina. In epoca imperiale l'epigramma assunse carattere satirico.
Sempliciter pateat vitium fortasse pusillum: quod tegitur, maius creditur esse malum
Mostra tranquillamente i tuoi difetti che forse sono cose da nulla: un male tenuto nascosto è creduto peggiore di quello che è.
Passe-partout
Francese - Pronuncia: pas partù = «passa dappertutto»
- Chiave che serve ad aprire parecchie serrature (per es., quella di cui è munito il personale di servizio negli alberghi), comunella. In senso figurato: sistema per ottenere facilmente ciò che si desidera o per risolvere qualsiasi problema: finalmente ha trovato il passe-partout che gli occorreva.
- Pezzo di cartone, spesso foderato di tela, velluto, o altro, tagliato in modo da costituire un margine più o meno ampio fra un quadro, un disegno, una stampa, e la cornice.
Pedigree
Inglese - Pronuncia: pèdigrii (forma anglo-francese - anticamente pedegru o peede-grew - che rispecchia il francese antico "pié de gru" = zampa di gru, segno composto da tre tratti rettilinei con cui nei registri nobiliari inglesi si usava rappresentare la genealogia).
Termine equivalente a albero genealogico, adoperato modernamente per indicare l’elenco completo
degli ascendenti paterni e materni di un animale domestico (soprattutto cani e cavalli da corsa),
quale risulta dai cosiddetti libri genealogici. Con l’avanzare degli studi di genetica, l’elenco degli ascendenti ha avuto vasta applicazione e il termine si usa ora largamente, col medesimo significato, sia in zoologia, sia in genetica umana, sia anche in botanica. Per estensione, riferito talora, in tono per lo più ironicoo scherzoso, a persone, sia con il significato di «ascendenza» sia in quello, più raro, di «precedenti, curriculum»:
Ho appeso nella mia stanza l'immagine di tuo padre bambino ... In mancanza del mio, così confuso,
cerco di ricostruire, ma invano, il tuo pedigree (Montale).
Publio Cornelio Tacito
(55 d.C. – 120 d.C.)
Storico, oratore e senatore romano.
E' uno degli storici più importanti dell'antichità.
Le sue opere maggiori, gli Annales e le Historiae,illustrano la storia dell'Impero romano del I secolo, dalla morte dell'imperatore Augusto, avvenuta nel 14, fino alla guerra giudaica dell'imperatore Tito (anno 70).
Ubi solitudinem faciunt pacem appellant
Quando fanno terra bruciata la chiamano pace.
Rating
Inglese - Pronuncia: rèitin = valutazione, stima.
- Nel linguaggio economico e finanziario, valutazione della qualità e dell’indice di affidabilità dei titoli emessi da una società, da un’impresa o da uno Stato e, di conseguenza, della sua solidità finanziaria: agenzie di rating.
- Calcolo dell’indice percentuale di gradimento, specialmente di programmi radiofonici o televisivi, ottenuto in seguito a sondaggi o valutazioni statistiche.
- In psicologia, termine usato per indicare la «stima» di caratteristiche, tratti, proprietà di persone, cose o processi per i quali non esiste una tecnica oggettiva di valutazione.
- Nel linguaggio nautico sportivo, termine equivalente all’italiano stazza di regata: è un coefficiente di misura lineare (espresso in metri o in piedi) che serve per calcolare le compensazioni in tempo da attribuire alle varie imbarcazioni a vela che, sebbene di tipi e dimensioni differenti, prendono parte alla stessa regata; il tempo realmente impiegato a compiere il percorso viene così trasformato in tempo corretto o compensato, il solo valido per stabilire la classifica.
Publilio Siro
Scrittore e drammaturgo romano
(I secolo a.C) Sententiae
Furor fit laesa saepius patientia
La pazienza messa troppo spesso alla prova si trasforma in furore.
Partner
Inglese - Pronuncia: pàatne; dal latino 'pars' = parte.
- Compagno o compagna, e soprattutto ciascuno dei componenti una coppia in spettacoli, giochi, sport o altre attività. In particolare, ognuna delle due persone legate da un rapporto sentimentale o sessuale (con questo significato, insieme con compagno e compagna, ha oggi sostituito parole che, per essere troppo connotate moralmente, sono uscite o stanno uscendo dall’uso, come amante, o concubino e concubina).
- Con accezioni più ampie, riferito a soci in un’impresa commerciale, a partiti alleati, a paesi che intrattengono relazioni economiche o anche a nazioni legate da un’intesa politica o militare.