Recòndito
nascosto
Etimologia
Dal latino: reconditus derivato di "recòndere" nascondere.
Significato
- In letteratura, nascosto: nell’angolo più recondito della casa, una valle recondita e silenziosa.
- In senso figurato, segreto, celato, profondo e inaccessibile: penetrare nei più reconditi sentimenti di una persona; (Galilei) venire in cognizione delle verità recondite; arcano: (Tosca, atto 1°) Recondite armonie di bellezze diverse.
Sinonimi
Appartato, distante, fuori mano, isolato, lontano, nascosto, remoto, riposto, romito, solitario, sperduto.
Arcano, enigmatico, impenetrabile, inaccessibile, intimo, misterioso.
Contrari
Accessibile, a portata di mano, vicino.
Publilio Siro
(Sententiae, 533)
Paucorum improbitas est multorum calamitas
La disonestà di pochi è di danno a molti
Orazio
(Epistulae, 1, 7, 98)
Metiri se quemque suo modulo ac pedem verum est
Ognuno deve fare il passo secondo la gamba
Megèra
donna maligna
Etimologia
Dal greco: mégaira.
Significato
- Nome di una delle tre erinni, terribili mostri mitologici nell'antica Grecia.
- Per antonomasia, donna brutta, maligna, di carattere perfido e litigioso, fisicamente malmessa : una vecchia megera, quella megera di suocera si intromette sempre; è un epiteto offensivo.
- In zoologia, farfalla dalle ali giallo-rossastre macchiettate di nero, che vive specialmente nelle zone rocciose (ordine dei Lepidotteri)
Sinonimi
Arpia, lamia, strega, befana, menade, virago, rospo, carampana, gallina, racchia.
Seneca
Diligentia maximum etiam mediocris ingenii subsidium
La dligenza è un grandissimo aiuto anche in chi possiede un mediocre ingegno
Ovidio
(Tristium, 5,12, 23-24)
Fertilis assiduo si non renovatur aratro nil nisi cum spinis gramen habebit ager
Il ferile campo se non è continuamente voltato e rivoltato dall'aratro, non ti darà che spine e gramigna
come se niente fosse oppure come se nulla fosse (italiano)
L'espressione figurata come se niente fosse ha più significati: con la massima facilità; ma può significare anche anche fingendo di ignorare qualcosa o qualcuno.
Origine
Come se nulla fosse è la traduzione dal latino di ut, si nihil esset che era un modo di dire con lo stesso significato. Nella frase era stato troncato nihil obstat, termine usato dalla chiesa che tradotta letteralmente, significa "niente si oppone" - l'odierno Nullaosta.
Francese
mine de rien (pronuncia: min de rieon)
Inglese
acting as though nothing (pronuncia: acting es tzai nating)
Tedesco
als sei nichts geschehen (pronuncia: aelz szai nichz ghescin)
Seneca
(Epistulae Morales Ad Lucilium - Liber Vi - 61)
Da operam ne quid umquam invitus facias
Fa in modo che tu non faccia mai nulla di mala voglia
Proèmio
introduzione
Etimologia
Dal greco: prooìmion, composto da "pro" prima, davanti e "òimos" strada, poi melodia.
Significato
- Premessa di un'opera letteraria, parte di un testo scritto o di un discorso che serve di introduzione all’argomento: il proemio dell’Iliade, dell’Odissea, dell'Orlando Furioso.
- Per estensione., usato raramente, premessa, preambolo: (Ariosto) dopo un verisimil suo proemio, Gli disse che Zerbin fatto avea questo.
Aggettivo
Proemiale: di proemio, che serve da proemio, introduttivo.
Verbo
Proemiare: fare un proemio, premettere una parte introduttiva.
Avverbio
Proemialmente: (antico) come proemio, nella parte che costituisce proemio: (Dante) proemialmente ragionando.
Sinonimi
Introduzione, prefazione, premessa, presentazione, prologo, esordio, preludio, preambolo.
Contrari
Conclusione, postfazione, epilogo, conclusione, finale, chiusa.
Psicogeno
fenomeno morboso della mente
Etimologia
Dal greco: psykogenos, composto da "psyké" soffio vitale e "génos" nascita, stirpe.
Significato
Termine usato nel linguaggio medico col quale si indica un elemento di origine mentale che costituisce manifestazione di una sindrome celebrale senza che siano in atto lesioni ben visibili del sistema nervoso centrale.