Quando si scommette sulle coincidenze
"Cinque giorni fa, nel giorno del mio cinquantacinquesimo compleanno, sono andato all'ippodromo ed ho puntato tutto quello che avevo sul cavallo numero cinque della quinta corsa"
"Scommetto che hai vinto 55,55 euro!"
"No! Il cavallo è arrivato quinto..."
La maestra propone ai suoi alunni di portare un oggetto utile per la salvaguardia dell'ambiente, il giorno dopo, chiedendo preventivamente di valutare ed elaborare assieme ai genitori
Luigi porta un bidone della spazzatura dicendo che suo padre ha detto che sarebbe una cosa bella se tutti si abituassero a gettare i rifiuti nei contenitori appositi.
Matteo invece entra in classe con una mascherina dicendo che sua mamma ha detto che sarebbe meraviglioso se ci fossero meno macchine.
Infine, Pierino mostra alla maestra una bombola di ossigeno.
“Dimmi Pierino, che cosa hanno detto i tuoi genitori?”
“Niente, signora maestra!”
“Ma come niente!?! Non è possibile... è un oggetto così insolito!”
“No, signora maestra, a casa mia non è insolto!”
“Non hanno detto niente neppure i tuoi fratelli? I tuoi zii? O i tuoi nonni?”
“Ah, beh... sì! Mio nonno continuava a urlare: non me lo levare! Non me lo levare!”.
Scuola per piccioni
A Milano stanno insegnando ai piccioni a volare a pancia in su per evitare che sporchino i monumenti. (Lucio Gardin)
Lo sapevi che le flatulenze al metano dei bovini d'allevamento concorrono all'effetto serra? (Enrico la Talpa in Lupo Alberto)
Colmo per un uomo retto: innamorarsi di una donna tutta curve.
Tra colleghi
Inizia una animata discussione:
"Sfaticato! Visto che sei sempre senza soldi, datti da fare, perché non vai a lavorare?"
"Senti chi parla! Se c'è un pezzente quello sei proprio tu: tutte le volte che ti chiedo un prestito non hai mai un euro"
Primo lancio
"Contate fino a trenta e poi aprite il paracadute come abbiamo visto mille volte !!!"
Tutti si lanciano e arrivano a terra regolarmente, tranne uno che precipita senza fare nulla e si sfracella al suolo scavando una buca.
Una squadra di recupero si precipita per portare aiuto e trovano il poveretto, un balbuziente, tutto rotto che dice: "Venti... Venti... Venti... Ventisette... Venti... Venti... Venti... Ventotto..."
Due pazzi si ritrovano in pieno centro cittadino nell'ora di punta.
Ad un certo punto uno dei due tira fuori dalla tasca un flacone di pillole e comincia a gettarle a terra in prossimità di un incrocio, come si fa col granoturco ai piccioni di città.
L'altro rivolgendosi al suo amico gli dice:
"Ma che fai con quelle pillole?"
"Non vedi che sto facendo? Il dottore mi ha detto che aiutano la circolazione!"