Una ragazza entra in un sexyshop
Si fa coraggio:
"Vorrei quel vibratore verde, quello bianco e anche quello rosso"
La commessa:
"Guardi per quello bianco e quello verde non c'è problema...
ma l'estintore non è in vendita !!!".
Si decide finalmente a riparare la sua bara
- Grida a squarciagola: Iiiiigooooor!
- Lo chauffeur appena arrivato esclama: Dimmi signore !!
- Passami un cacciavite per favore!
- Igor torna velocissimo con il cacciavite ma Dracula spaventatissimo grida: Aaayyggh... non quello a croce stupido !!!
Anonimo
Asinus in cathedra
Un asino che fa da maestro (si dice per una persona ignorante e culturalmente rozza che assume o si arroga la funzione di insegnante).
Mamma, mamma, a scuola mi hanno chiamato strega!
E tu che cosa gli hai risposto, figlia mia?
Niente, ho preso la mia scopa e sono scappata !!!
Come finisce la storia fra due cioccolatini?
E vissero felici e fondenti !!!
Hashtag
Inglese, pronuncia: hasctag.
Etimologia
Composto da hash = "cancelletto" (il simbolo #) + tag = "etichetta".
Significato
Dal punto di vista tecnico un hashtag è un tipo di etichetta per metadati utilizzato su alcuni servizi web e social network.
Per i non addetti ai lavori un hashtag è semplicemente una parola speciale, anche di fantasia, preceduta dal simbolo # (cancelletto). Un hashtag può essere anche lungo una intera frase, purché senza spazi, ecco alcuni esempi: #sapevatelo #Roma #Milano #MiPiaceLaPappaAlPomodoro - Può contenere solo un simbolo # all'inizio e gli unici simboli accettati sono i numeri e le lettere maiuscole o minuscole non importa. Tra una parola normale e un hashtag oppure tra un hashtag e l'altro deve esserci uno spazio.
A cosa servono gli hashtag
Dal punto di vista tecnico un hashtag serve per organizzare i post, ovvero per rintracciare più facilmente i soggetti di interesse.
Per i non addetti ai lavori provate a pensare ad un qualsiasi social network, esso si basa su un profilo (personale, pagina, gruppo, eccetera) su cui si possono emettere post (un piccolo discorso) che verrà portato in vario modo (dipende dal social network) all'attenzione dei seguaci (follower, cioè le persone che decidono di seguire) di quel profilo. Questo sistema viene schematizzato in modo "verticale" perché si basa, come la televisione, su un emettitore (profilo) in alto e sotto di lui una serie di ricevitori (follower). Il mondo dei social network però, come la televisione, è composto da tantissimi emettitori (profili che parlano), alcuni, degli stessi argomenti. Ebbene, inserendo nel nostro post un hashtag noi effettueremo un collegamento con tutti gli altri post che stanno usando lo stesso hashtag. In pratica aggiungiamo un secondo livello alla struttura, quello "orizzontale". In sostanza l'hashtag, che è un vero e proprio link cliccabile, diventa a sua volta un profilo (questa volta virtuale) che raccoglie tutti i post che lo contengono. Si realizza quindi l'espansione su più punti di vista di un argomento, oppure semplicemente si raggruppano tutti i post dello stesso argomento in un unico luogo per semplificare la ricerca.