Jacques-Yves Cousteau
(Saint-André-de-Cubzac, 11 giugno 1910 – Parigi, 25 giugno 1997)
Jacques Cousteau è stato un esploratore, navigatore, militare, oceanografo e regista francese.
Aforismi e Citazioni di Jacques Cousteau
- Dopo l'istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare, non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
- La felicità è conoscere e meravigliarsi.
- Conoscere il tuo pianeta è un passo verso il proteggerlo.
- Il mare, una volta lanciato il suo incantesimo, ti terrà per sempre nella sua aura di meraviglia.
- Se dormite, se sognate, accettate i vostri sogni. È il ruolo del dormiente.
- Quando un uomo, per qualsiasi ragione, ha l'opportunità di condurre una vita straordinaria, ha il dovere di non tenerla solo per sé.
- Noi dimentichiamo che il ciclo dell'acqua e il ciclo della vita sono una cosa sola.
- Se non morissimo, non saremmo in grado di apprezzare la vita così come facciamo.
- La felicità dell'ape e del delfino è di esistere. Per l'uomo è di saperlo e di meravigliarsi di questo.
- La qualità della vita umana richiede la libertà per gli animali come del resto richiede la libertà per l'uomo stesso.
- C'è da trarre altrettanto beneficio educativo nello studiare i delfini in cattività quanto ce ne sarebbe nello studiare il genere umano osservando soltanto dei prigionieri confinati in isolamento solitario.
Cena all'Ambasciata del Congo
La bella moglie di un diplomatico europeo finisce a letto con l'Ambasciatore del Congo (un vero fusto ben dotato).
A fine serata, la signora veramente felice sorride con fare malizioso; al che il marito le chiede:
"Cosa c'è cara... da sorridere?"
"Niente... pensavo al detto: Ambasciator non porta pene".
Cosa avete fatto a scuola oggi?
Abbiamo imparato tante parole che non conoscevamo!
Non avevate matematica? Come mai il maestro ha deciso di insegnarvi nuove parole?
Abbiamo messo delle puntine sulla sua sedia...
- Non ci faccia caso, non si preoccupi è soltanto un errore del garzone della lavanderia.
Dopo il Galagone, ed il Lamantino della poesia di Giorgio Caproni, è toccato alla bici dalle ruote quadrate. La maturità 2017 forse verrà simpaticamente ricordata, dagli oltre 500.000 maturandi, anche per queste piccole curiosità. Per la prova di matematica il Ministero dell'Istruzione, ha chiesto agli studenti, lo studio di una funzione per la realizzazione di una pedana necessaria a far funzionare una bicicletta dalle ruote quadrate, tuttavia come specifica la stessa traccia, non è solo una trovata accademica.
Un simile oggetto, come vedete nel filnato sotto, esiste davvero al MoMATH Museum of mathematics di New York negli Stati Uniti ed è, incredibile ma vero, perfettamente funzionante. Affascinante e originale ma di sicuro difficile e distante dai programmi effettivamente seguiti nei licei: il quesito della bicicletta con le ruote quadrate richiede conoscenze che dei ragazzi di liceo non possono ancora avere.