I dati si riferiscono ai capoluoghi di provincia e parlano di una quantità di rifiuti pro capite che nel 2011 si è attestata sui 590 chilogrammi annui, calando del 3,1% rispetto ai 609 dell'anno precedente. In aumento, invece, la raccolta differenziata, che su scala nazionale ha raggiunto il livello medio del 33,4%, 1,8 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2010.
I capoluoghi più virtuosi, da questo punto di vista, sono quelli del Nord, dove la differenziata raggiunge il 44,9%. Anche al Sud, comunque, l'Istat registra un miglioramento: se pure il livello complessivo di raccolta differenziata raggiunge solo il 19,5% l'aumento su base annua è stato dell'1,2%. Segno che con lo sforzo delle istituzioni e la collaborazione dei cittadini non c'è obiettivo che non si possa raggiungere.